L’ex Hernanes punisce una Lazio in 9: Inter in corsa

Una delle partite più belle e divertenti della stagione. L’Inter passa all’Olimpico battendo 2-1 la Lazio nel posticipo domenicale della 35esima giornata di Serie A. I nerazzurri, con tre partite ancora da giocare, restano in corsa per il sesto posto della Sampdoria, ancora distante due punti, e il quinto difeso dalla Fiorentina un gradino più in alto. I biancocelesti, invece, non contro-sorpassano la Roma. Anzi, restano terzi e vedono il Napoli guadagnare un punto e salire a -3 con lo scontro diretto al San Paolo nell’ultima giornata.

E dire che il match era iniziato nel migliore dei modi per gli uomini di Stefano Pioli, capaci di mettere sotto l’Inter e andare in vantaggio già all’8’ con Candreva. Poi, però, ci si è messa di mezzo una difesa disastrosa, che con movimenti poco azzeccati ha regalato all’Inter due cartellini rossi: quello di Mauricio al 24’ e quello di Marchetti al 61’. Ad approfittarne non è stato Icardi (errore dal dischetto), ma un Hernanes dal dente avvelenato. La sua doppietta rischia di compromettere la corsa della Lazio al secondo posto e tiene in vita le speranze d’Europa dell’Inter.

La partita inizia con squadre molto corte e ritmi altissimi. Dopo 3’ Candreva spaventa Handanovic con il sinistro e cinque minuti dopo lo batte con un destro preciso dal cuore dell’area su assist di Felipe Anderson. L’Inter reagisce subito e sfrutta una linea difensiva biancoceleste poco armonica per portare al tiro Icardi (14’, errore da buona posizione). La Lazio va nuovamente vicina al gol con Parolo (salvataggio miracoloso di Ranocchia, 17’) ma a rimettere in equilibrio la gara è l’espulsione per fallo su chiara occasione da gol di Mauricio ai danni di Palacio (24’). Il difensore viene espulso e Hernanes mette subito dentro l’1-1 sulla punizione successiva (viziata da un offside di Medel in barriera). Pioli toglie Mauri e mette Braafheid per correre ai ripari, la Lazio si abbassa ed evita il peggio anche grazie a Marchetti, che al 44’ dice no a Guarin su punizione.

Mancini sostituisce proprio il colombiano con Podolski (46’) e la Lazio inizia a soffrire. La partita gira definitivamente a cavallo tra 58’ e 61’. Prima Klose fallisce da un passo l’occasione del nuovo vantaggio, poi Marchetti stende Icardi lanciato in porta. Massa espelle anche lui e i biancocelesti restano in nove. Icardi si fa parare il rigore da Berisha, ma gli equilibri sono mutati irrimediabilmente. E, all’84’, Hernanes scappa in profondità dopo un lancio di Kovacic tradotto in assist dal tacco di Palacio. È il definitivo 1-2, il colpo del ko.

Hernanes aveva segnato in entrambe le partite giocate contro la Lazio da quando è andato all’Inter, sempre il 10 maggio. Questa volta, però, ha fatto doppietta. Impresa che non gli riusciva da due anni e mezzo.

HERNANES – Il Profeta torna nel suo stadio e fa il vuoto. Punizione magnifica di sinistro per aprire le danze, destro in corsa per chiudere la corsa. Il pubblico della Lazio se l’è presa per l’esultanza sul primo gol. Quello dell’Inter si lustra finalmente gli occhi vedendolo giocare.

MAURICIO – La Lazio domina in avvio, ma la difesa non tiene. E lui ci mette del suo stendendo Palacio lanciato in porta. Rosso e gol subito su punizione.

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Igli Tare (Lazio): “Dispiace che in una stagione così importante e in un momento decisivo arrivi una terna arbitrale così poco esperta. L’espulsione di Marchetti non c’era, il primo gol di Hernanes era da annullare e ho molti dubbi sull’azione in cui Candreva si stava lanciando in porta ed è stato fermato per un fuorigioco inesistente”.

Lazio (4-2-3-1): Marchetti; Basta, Mauricio, Ciani, Radu; Biglia, Parolo; Candreva (dal 32’ st Keita), Mauri (dal 28’ pt Braafheid), Anderson; Klose (dal 17’ st Berisha). All.: Pioli.

Inter (4-3-1-2): Handanovic; D’Ambrosio, Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; Guarin (dal 1’ st Podolski), Medel, Kovacic; Hernanes; Palacio (dal 46’ st Brozovic), Icardi. All.: Mancini.

Arbitro: Massa di Imperia.

Ammoniti: 12’ pt D’Ambrosio, 24’ pt Mauri, 27’ pt Marchetti, 22’ st Hernanes, 26’ st Biglia, 47’ st Nagatomo.

Espulsi: 24’ pt Mauricio, 16’ st Marchetti.

Reti: 8’ pt Candreva, 26’ pt e 39’ st Hernanes.