Eurosport
Le pagelle di Lazio-Chievo 1-1
Di
Pubblicato 26/04/2015 alle 17:56 GMT+2
Diamo i voti ai protagonisti del match dell'Olimpico: il migliore in campo è Hetemaj, ma anche Bizzarri e Paloschi sono preziosissimi. Mauricio rimandato, Onazi e Ledesma fanno rimpiangere i titolari. Klose non sbaglia
Eurosport
Credit Foto Eurosport
=== LAZIO ===
Federico MARCHETTI 6 – A volte sembra un po’ lento a leggere alcune situazioni, come sul colpo di testa di Botta. Detto questo, non deve effettuare parate e sul gol è esente da colpe.
Dusan BASTA 5,5 – Dalle sue parti naviga Hetemaj e sono problemi. Nelle chiusure paga alcune indecisioni di troppo.
Diego NOVARETTI 5,5 – L’assenza di de Vrij si sente e non è un caso se la Lazio senza di lui non vince. Non dà sufficiente sicurezza al reparto. Va vicino al gol, ma Bizzarri è quasi insuperabile.
MAURICIO 5 - L’anello debole della difesa conferma tutte le sue carenze tecniche soffrendo i movimenti di Paloschi e mandando fuori causa Radu con l’appoggio all’ex Milan per il pallone del pareggio. Sfortunato e goffo.
Stefan RADU 6 – E’ sua l’imbeccata per il gran gol di Klose. Un’intuizione non da poco, che va a completare un buon lavoro sulla corsia di competenza.
Ogenyi ONAZI 5 – Spreca un’occasione da gol, rimedia un’ammonizione che gli farà saltare il match contro il Parma. Fa rimpiangere i titolari (dall’85’ Brayan PEREA s.v.).
Cristian Daniel LEDESMA 5 – Sostituisce Biglia in regia e il verdetto è impietoso: la squadra non gira come al solito e paga la stanchezza alla distanza.
Senad LULIC 6 – S’inserisce, poi si allarga ed è un partner di livello per Klose e compagnia, come quando libera il tedesco con un assist di petto. Altalenante, ma non demerita (dall’82’ EDERSON s.v.).
Antonio CANDREVA 6,5 – Inesauribile, è in tutte le azioni offensive della Lazio. Non trova il gol per una buona dose di sfortuna, ma è un martello.
Miroslav KLOSE 6,5 - Gran gol tanto per non perdere l’abitudine. Infligge a un altro vecchietto del campionato – leggasi Dainelli – un’umiliazione nell’uno contro uno. Miro c’è (dal 60’ KEITA Baldé Diao 6 - Entra con il piglio giusto e dialoga bene nello stretto. Pimpante)
FELIPE ANDERSON 6 - Le sue folate sono sporadiche, ma efficaci. Non è più nella straripante condizione fisica di qualche giornata fa. La Lazio ha bisogno di un rush finale che solo lui potrà guidare.
All. Stefano PIOLI 5,5 – Paga le assenze, in una difesa più incerta del solito e in un centrocampo che non fa filtro. Il fiato corto è costato un’occasione persa per l’allungo.
***
=== CHIEVOVERONA ===
Albano BIZZARRI 7 – Interventi di assoluto livello: con la manona, in tuffo, con la punta delle dita. Tiene in vita il Chievo, garanzia.
Nicolas FREY 5,5 - ll Chievo non ha un grande apporto dai terzini. Più preoccupato dal potenziale offensivo della Lazio, preferisce non osare, ma balla.
Dario DAINELLI 5 - Due falli immediati e si capisce che pomeriggio sarà. Umiliato da Klose in un duello impietoso. Esce acciaccato e con le orecchie basse (dal 64’ Gennaro SARDO 6 – Fa buona guardia per serrare le fila nell’ultima parte di match).
Bostjan CESAR 6 – In marcatura è il solito osso duro, l’unica pecca è il solito vizio che lo porta a protestare senza motivo qualunque cosa succeda.
Ervin ZUKANOVIC 5 - Subito ammonito, esce dopo una prima frazione anonima e in costante affanno (dal 46’ Ruben BOTTA 6 – Un buon contributo per tenere in apprensione la difesa laziale. Va vicino al gol con un colpo di testa).
Ezequiel SCHELOTTO 6 – Il Galgo se la deve vedere spesso e volentieri con clienti scomodi come Felipe Anderson. Resta basso, ma se la cava.
Mariano IZCO 6,5 – Ragioniere del centrocampo, prezioso in interdizione e nel lavoro sporco.
Ivan RADOVANOVIC 6 – L’equilibrio del Chievo è dato dalla cerniera di centrocampo, lui è il custode delle chiavi.
Perparim HETEMAJ 7 - Le sue geometrie sono degne di un giocatore che è un lusso in una squadra di provincia. Superba l’intuizione per il pareggio di Paloschi, essenziali i suoi recuperi in difesa. Uomo-ovunque.
Sergio PELLISSIER 5,5 – Pochi spunti, si lascia prendere dal nervosismo e non incide (dal 75’ Giannīs FETFATZIDIS 6,5 – Frizzante e letale nell’uno contro uno. Entra e il Chievo pareggia immediatamente. Meriterebbe più spazio, ma Maran non vuole saperne).
Alberto PALOSCHI 6,5 - Ottavo gol stagionale di prepotenza e precisione. I suoi movimenti non danno punti di riferimento. Spina nel fianco, sfiora addirittura l’1-2.
All. Rolando MARAN 6,5 – Risultato di prestigio e strappato con merito. Il Chievo è salvo e onora il campionato fino alla fine. Ripresa di spessore.
Pubblicità
Pubblicità