Empoli e Bologna si accontentano: 0-0 al Castellani

E' festa per tutti al Castellani per uno 0-0 dolce tra Empoli e Bologna. Per i toscani è il giorno dell'ovazione del proprio pubblico e del ringraziamento a Giampaolo, a grande richiesta invitato a rimanere anche nella prossima stagione con cori e striscioni. I felsinei conquistano l'ultimo punto utile a certificare la permanenza in A mettendo in mostra il gioco che li aveva contraddistinti dall'arrivo di Donadoni e che si era rivisto solo una settimana fa contro il Genoa. Donadoni e Giampaolo, due tecnici preparati, hanno tagliato il traguardo: il primo ha risollevato l'armata sperduta di Delio Rossi, il secondo, arrivato tra le critiche, lo scetticismo e il fantasma di Sarri, è stato in grado di regalare alla città la dodicesima stagione in Serie A e migliorare quanto fatto dall'allenatore del Napoli un anno fa. La classifica dice 43 punti, Sarri si era fermato a 42.

Il primo tempo regala pochissime emozioni. Dopo un discreto inizio dell'Empoli, il Bologna prende le misure e si fa preferire sul piano del gioco. Giaccherini, con un doppio passo in area, si libera per andare al tiro: Pelagotti para in due tempi. La chance migliore capita, però, ai toscani: Pucciarelli sfrutta l'inserimento centrale di Zielinski che si presenta da solo davanti a Mirante, ma gli calcia il pallone addosso. Brienza, dopo una pregevole azione personale, vince un rimpallo e non inquadra lo specchio di un soffio.

Nella ripresa, Saponara sbaglia sotto porta facendosi murare la conclusione da Masina, poi Croce insacca al 64', ma è tutto inutile per il suo fuorigioco sul tocco di Saponara: l'off-side c'è ma Chiffi concede il vantaggio nonostante il fallo da rigore di Masina sullo stesso Saponara. Floccari costringe Pelagotti ad allungarsi in angolo e nel finale Saponara spara a salve su un tentativo volante: finisce 0-0.

0 – Il Bologna nella sua storia non è mai riuscito né a vincere né a segnare a Empoli. Tabù.

"Resta con noi Marco Giampaolo": i tifosi dell'Empoli hanno fatto la loro scelta per la prossima stagione

Matteo Brighi: in un match tuttaltro che spettacolare bisogna premiare la saggezza e l'esperienza di un centrocampista tuttofare. Da “rubapalloni” si diverte ad avventurarsi fino al limite dell'area cercando appena possibile la conclusione. Pimpante.

Massimo Maccarone: giornata no per Big-Mac che fa da spettatore alle combinazioni offensive tentate da Zielinski e Saponara. È sempre in ritardo di quell'attimo fatale per un attaccante e non dialoga con Pucciarelli.

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Roberto Donadoni: "Abbiamo ancora due partite, vediamo di chiudere in casa con un'ottima prestazione".

EMPOLI (4-3-1-2): Pelagotti; Bittante (78' Zambelli), Cosic, Costa, Mario Rui; Zielinski, Dioussé (65' Maiello), Croce (86' Buchel); Saponara; Maccarone, Pucciarelli. All. Giampaolo

BOLOGNA (4-2-3-1): Mirante; Ferrari (68' Zuniga), Gastaldello, Maietta (53' Oikonomou), Masina; Brighi, Diawara; Mounier (85' Kraft), Brienza, Giaccherini; Floccari. All. Donadoni

Arbitro: Daniele Chiffi della Sezione di Padova

Gol: -

Note: ammonito Oikonomou, Masina