Higuain è una sentenza: l’Udinese si arrende al Napoli

Il Napoli sale al terzo posto, in attesa del match della Fiorentina a Genova, e si conferma un fortino difficile da espugnare. Quello che più sorprende della squadra e del lavoro di Maurizio Sarri è la solidità difensiva, semplicemente una chimera per tutta la gestione Benitez. Negli ultimi 13 match gli azzurri hanno realizzato 33 gol subendone appena 3 e il merito è soprattutto di un fuoriclasse assoluto: Gonzalo Higuain è oro colato in questa Serie A. I partenopei - Sarri ci perdonerà – sono tra i candidati più accreditati al titolo. L’Udinese dimostra di aver imparato la lezione di Roma ed esce rinfrancata per aver creato al San Paolo più di compagini più blasonate. Ci sono partite che solo i campioni possono risolvere. E il Napoli vanta in rosa un certo Gonzalo Higuain.

Il primo tempo presenta un Napoli arrembante e il più pericoloso è Higuain: Ghoulam crossa dalla sinistra che, spalle alla porta, si gira in un fazzoletto e sfiora il bersaglio. Il Pipita viene fermato da Karnezis che si ripete anche su Callejon. La frazione termina con un’altra chance di Higuain che fa fare brutta figura a Wague.

Hysaj, nella ripresa, conclude da fuori dopo un’azione insistita di Hamsik, ma ci pensa il Pipita a risolvere tutto: colpo da biliardo da posizione defilata e 1-0. L’argentino ci riprova con un pallonetto, ma non trova la porta. Widmer incorna a colpo sicuro, ma Reina si oppone. Allan non riesce a sfondare per un intervento di Danilo, Hysaj tenta il blitz ma Karnezis para. L’Udinese beneficia dell’ingresso di Aguirre, ma il Napoli tiene.

15 – I risultati utili consecutivi del Napoli che ha la seconda miglior difesa del campionato (8) dopo quella dell’Inter (7).

Gonzalo Higuain: nono gol stagionale in campionato, 200esimo in carriera con i club. Il terminale offensivo del Napoli è in stato di grazia. Non aveva mai segnato all’Udinese: evidentemente anche i friulani dovevano pagare la sua tassa.

Molla Wague: il francese naturalizzato maliano ha il compito più gravoso: marcare il Pipita. Ne esce disorientato e demoralizzato. L’argentino lo fa impazzire.

Gonzalo Higuain: "Questa è una vittoria importante. Prima della gara sapevamo che tutte le altre avevano vinto, quindi era una gara fondamentale. Era una finale per noi. Adesso c'è la sosta, andiamo con le nazionali per poi tornare ancora più forti. Sono felice per questo gol”.

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon (78’ El Kaddouri), Higuain (82’ Gabbiadini), Insigne (68’ Mertens). All. Sarri

Udinese (3-5-1-1) Karnezis; Wague, Danilo, Felipe (52’ Piris); Widmer, Badu, Lodi, Iturra (70’ Adnan), Edenilson; Bruno Fernandes (58’ Aguirre); Thereau. All. Colantuono

Arbitro: Domenico Celi della Sezione di Bari

Gol: 53’ Higuain (N)

Note: ammoniti Felipe, Wague (U), Koulibaly, Albiol, El Kaddouri (N)