Le pagelle di Lazio-Chievo 4-1

Etrit BERISHA 7 – Sigilla la vittoria laziale con una grandissima parata sul rigore calciato (bene) da Paloschi. E' molto più che la riserva di Marchetti.

Abdoualy KONKO 6.5 – Invece di fare l'esterno si trova a volte ad aiutare i centrali, ma della retroguardia biancoceleste è sicuramente il migliore (dal 69' Felipe ANDERSON 6.5 – Stupisce come non possa giocare di più. Tecnicamente è indiscutibile e ha dei colpi che i compagni si sognerebbero. Suo l'assist per il secondo gol di Candreva).

Milan BISEVAC 6 – Si addormenta sul gol di Cesar ma poi si riprende e gioca una discreta partita, anche in fase di avvio dell'azione.

Stefan RADU 5.5 – Beffato da Cesar sullo 0-1, appare in diversi casi disattento.

Senad LULIC 6 – Troppi errori e un giallo che lo costringerà a saltare la prossima partita (con l'Udinese). Meglio nella ripresa, dove riesce a trovare spazi e spingere sulla fascia.

Danilo CATALDI 6.5 – Un gol memorabile che suggella una partita di grande sostanza.

Sergej MILINKOVIC-SAVIC 6 – Ci prova spesso col tiro da fuori, non trovando però quasi mai la porta. E' comunque uno dei più pericolosi dei suoi (dal 60' Miroslav KLOSE 6 – Poche occasioni ma in quanto a senso della posizione ha pochi eguali).

Marco PAROLO 5.5 – Si propone spesso in mezzo al campo per dare appoggio ai compagni e si fa trovare pronto in area avversaria. Manca un po' nel tocco finale, quello decisivo.

Antonio CANDREVA 7.5 – Appoggia molto la squadra sulla corsia sinistra, spingendo in fase offensiva e proponendosi anche in appoggio nei recuperi difensivi. Le sue iniziative provocano spesso pericoli alla difesa avversaria: si guadagna un rigore e lo segna zittendo poi il pubblico mettendosi il dito davanti alla bocca.

Balde Daio KEITA 6.5 – E' l'unico nel fronte offensivo biancoceleste in grado di saltare l'uomo e creare pericoli alla difesa del Chievo nel primo tempo. Gli manca però qualcosa nell'ultimo passaggio; bravo nel finale a a sfruttare l'occasione per andare in gol.

Filip DJORDJEVIC 5 – Un giocatore come lui ha bisogno di essere servito dalle corsie laterali. I compagni ci provano, ma se alle volte sbagliano il servizio, altre è proprio lui che non è nella posizione giusta. Partita da dimenticare, viene sostituito a inizio ripresa. (dal 46' Alessandro MATRI 5.5 – Mai pericoloso, calcia solo una volta verso la porta).

All.: Stefano PIOLI 6.5 – La sua Lazio si sta pian piano riprendendo e i 12 punti conquistati nelle ultime 6 partite sono la dimostrazione che la squadra può tornare realmente in alto in classifica. Ora i punti dalla zona Europa non più così tanti (4).

Albano BIZZARRI 7 – Para il parabile, a volte anche l'impossibile e grazie soprattutto a lui il Chievo riesce a restare in partita, fino all'espulsione di Cesar, che fa crollare il castello (oggi di carta) gialloblu.

Fabrizio CACCIATORE 5.5 – Poco incisivo, soffre molto Keita sulla sua fascia.

Dario DAINELLI 6 – Il migliore dei suoi nel reparto difensivo. Nonostante i 4 gol subiti (uno su rigore) si fa sempre apprezzare per esperienza e classe.

Bostjan CESAR 5.5 – Nel primo tempo è decisivo in positivo: oltre al gol in apertura è torre insuperabile in area clivense, che svetta su ogni tentativo aereo della Lazio. Nel secondo tempo è decisivo in negativo, facendosi espellere dopo nemmeno un 1' di gioco e causando l'inizio della rimonta laziale.

Massimo GOBBI 5 – Causa il rigore che consente alla Lazio di pareggiare e fatica tremendamente a stare dietro a Candreva. Da lì in poi il Chievo crolla.

Ivan RADOVANOVIC 5 – Gara sicuramente non memorabile per il centrocampista, che non riesce a prendere le misure sui dirimpettai biancocelesti.

Giampiero PINZI 6 – Spunti e governo a centrocampo, prestazione sufficiente (dal 74' Paul José M'Poku s.v. ).

Lucas Nahuel CASTRO 5 – Poco incisivo, quasi mai nel vivo delle azioni.

Valter BIRSA 6 – Il migliore dei suoi nella parte iniziale del primo tempo, con giocate e quella punizione che mette sulla testa di Cesar il gol dell'1-0. Poi crolla alla distanza insieme al resto della squadra (dal 65' Nicolas FREY 5.5 – Il suo ingresso non modifica in meglio le cose per il Chievo).

Alberto PALOSCHI 5 – Non ha occasioni e spazi per rendersi pericoloso. Il Chievo dopo il gol si spegne e di palloni là davanti ne arrivano davvero pochi. Sbaglia anche un rigore: che giornataccia!

Roberto INGLESE 5.5 – Gara poco significativa per il giovane attaccante gialloblu, che vede pochissimi palloni per poter essere anche facilmente giudicabile (dal 48' Gennaro SARDO 5 – Entra nella ripresa per dare equilibrio dopo l'espulsione di Cesar, ma la Lazio davanti fa quello che vuole).

All.: Rolando MARAN 5.5 – Sembra poter ottenere un altro grande risultato (all'andata finì 4-0 per lui a Verona), ma uno dei suoi pretoriani, Cesar, lo tradisce a inizio ripresa mandando in fumo il buon lavoro fatto nel primo tempo. Una sconfitta che comunque non incrina il bel campionato dei gialloblu.