Higuain, debutto da sogno: la Juventus batte la Fiorentina 2-1!

Benissimo nel primo tempo, in affanno nel secondo. Una Juventus dai due volti vince all'esordio, piega una volenterosa Fiorentina e guadagna i primi tre punti di questa nuova Serie A, confermando la tradizione che la vede sempre vittoriosa quando ha esordito in Serie A di sabato sera (6 volte su 6). A decidere la gara dello Stadium ci ha pensato l'uomo più atteso, quel Gonzalo Higuain che già nello scorso campionato aveva punito sia all'andata che al ritorno la Fiorentina, ma con la maglia del Napoli. Allegri può godersi il suo fuoriclasse offensivo, può esser contento dell'intesa tra Dani Alves e Dybala e della vistosa crescita di Asamoah e Lemina. Dietro la Juve ha "ballato" un po' troppo rispetto al passato, ha subito gol da calcio d'angolo e non ha dato l'impressione di essere solito bunker. Tanto dipende dalla condizione fisica, ovviamente, ma Allegri avrà modo di rilucidare i rodati meccanismi. La Viola non ha fatto brutta figura, ma ha faticato nel proporre trame offensive. Urgono rinforzi per ripetere quantomeno la scorsa stagione.

La Juventus parte fortissimo. Aggressiva, pressing alto, con Dani Alves e Alex Sandro a martellare gli esterni viola, la squadra di Allegri attacca ripetutamente nel primo tempo. Khedira sfiora il gol dopo 10 minuti, ma calcia alto, Dybala catalizza ogni azione offensiva, in area viola piovono cross. Così la Fiorentina, che raramente si distende in profondità, contiene come può la Juve fino al 37’. In quel minuto un cross da sinistra di Chiellini trova pronto all’inserimento aereo Khedira, che di testa batte Tatarusanu. Dybala e Alex Sandro sfiorano il raddoppio poco prima dell’intervallo, che si chiude con un 1-0 che sta stretto ai bianconeri campioni d’Italia.

Nella ripresa la Juventus cala, si abbassa e dà spazio alle iniziative della Viola. Entra Higuain per Mandzukic, ma i bianconeri, palesemente stanchi, subiscono l’azione della Fiorentina, che al 70’ pareggia. Corner di Ilicic e stacco di Kalinic a superare Alex Sandro per l’1-1 viola. La Juve non si scoraggia e dopo cinque minuti rimette la testa avanti. Asamoah mette dentro per Khedira: tiro respinto sul quale si avventa Higuain, letale nel siglare il suo primo gol bianconero. Nel finale Tatarusanu nega due volte il 3-1 a Lemina, onorando la sconfitta di una comunque orgogliosa Fiorentina.

Per la 1ª volta dal 2004/05 la Fiorentina ha chiuso il 1° tempo di una gara di Serie A senza alcun tiro. Gonzalo Higuaín ha trovato il gol con il 3° pallone giocato con la maglia della Juventus.

Kwadwo ASAMOAH – Migliore in campo. In forma, tonico, volenteroso. Si muove e si propone, come nell’azione che porta al gol di Higuain. Valore aggiunto.

Gonzalo RODRIGUEZ – Non anticipa il movimento di Khedira, che lo brucia e sigla l’1-0. Mal allineato anche sul secondo gol. Insomma, non il solito Gonzalo. Insufficiente come alcuni compagni di reparto.

JUVENTUS (3-5-2): Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Dani Alves, Khedira (Dall’88’ Hernanes), Lemina, Asamoah, Alex Sandro, Mandzukic (Dal 66’ Higuain), Dybala (Dall’85’ Evra). All. Allegri

FIORENTINA (3-5-2): Tatarusanu, Tomovic, Rodriguez, Astori; Bernardeschi, Vecino, Badelj (Dal 65’ Sanchez), Chiesa (Dal 46’ Tello), Alonso; Ilicic (Dall’80’ Rossi), Kalinic. All. Sousa

Arbitro: Davide Massa di Imperia

Gol: 37’ Khedira (J), 70’ Kalinic (F), 75’ Higuain (J)

Ammoniti: Kalinic, Vecino, Barzagli, Tomovic

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