Le pagelle di Pescara-Sampdoria 1-1

DaAlberto Coriele

Aggiornato 15/10/2016 alle 20:57 GMT+2

Monumentale Viviano, che para qualsiasi cosa passi dalle sua parti, rigore compreso. Male, anzi malissimo Coda, che lascia in dieci il Pescara. Delude Quagliarella, a praet bastano cinque minuti per convincere. Campagnaro prima sbaglia e poi si riscatta.

2016, Esultanza Hugo Campagnaro, Pescara-Sampdoria, LaPresse

Credit Foto LaPresse

Pescara

Albano BIZZARRI 6 – Non sarà bellissimo da vedere, però in tante occasioni è efficace. Rivedibile sull’espulsione di Coda, quando rinvia male, così come sul cross di Sala nella ripresa, che per poco non gli sfugge di mano.

Davide VITTURINI 6 – Il giovane del ’97 si comporta bene, senza grossi errori provando anche qualche bel lancio ad innescare le punte. Esce con i crampi. (dal 54’ Dario ZUPARIC 6 – Si posiziona dietro senza sbavature)

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Hugo CAMPAGNARO 6,5 – Nell’occasione dell’autogol è abbastanza goffo, poi è bravo a riscattarsi dieci minuti dopo.

Andrea CODA 4 – Un autentico disastro, prima stende Alvarez al limite, poi mette in difficoltà Bizzarri con un retropassaggio folle e conclude l’opera falciando Budimir e lasciando in dieci i suoi.

Cristiano BIRAGHI 6 – Per una volta preferisce tirare i freni e assicurarsi che dalle sue parti non giungano pericoli.

Bryan CRISTANTE5,5 – Per correre, corre. Però sembra aver perso la strada di casa, perché quel talento e quelle geometrie che lo avevano consacrato come uno dei givoani più promettenti sembrano scomparse.

Gaston BRUGMAN 6 – Ha qualità e non tira mai indietro la gamba. Quando la benzina finisce, scompare un po’ dalla scena.

Alberto AQUILANI 6 – Regala l’assist a Campagnaro per l’1-1, a tratti è davvero lento, però cresce con l’andare dei minuti e nel finale il suo contributo è prezioso soprattutto in fase di possesso e ripartenza.

Ahmad BENALI 6 – Viviano gli nega un gol che avrebbe meritato. Ad inizio partita è il più attivo del Pescara, ma viene sacrificato da Oddo dopo il rosso a Coda. (dal 46’ Michele FORNASIER 6 – Va in sofferenza nel finale, ma trova anche spazio per lanciarsi in fase offensiva).

Gianluca CAPRARI 5 – Gli manca sempre il soldo per fare una lira. Spesso si costruisce bene l’occasione, però davanti al portiere si scioglie, e succede anche nell’occasione del rigore, dove calcia male senza battezzare un angolo.

Jean Christophe BAHEBECK 6,5 – Va vicino al gol in apertura di partita, poi si muove molto e si conquista anche il rigore. Prestazione positiva. (dal 68’ Simone PEPE 6 – C’è poco che può fare, perché negli ultimi minuti il Pescara si abbassa e deve solo occuparsi di contenere)

All. Massimo ODDO 6 – Forse poteva anticipare il cambio di Coda, prima che la situazione diventasse irreparabile. E’ anche sfortunato, perché il Pescara visto in campo meriterebbe qualcosina in più, ma i sogni si infrangono sulle mani di Viviano.

Sampdoria

Emiliano VIVIANO 7,5 - Para tutto, compreso un calcio di rigore a Caprari. Nel primo tempo era stato decisivo proprio su Caprari, su Bahebeck e anche su Benali.

Jacopo SALA 5 – Sul gol di Campagnaro, la sua marcatura va inserita nel manuale delle cose da non fare mai. Pensa di essere solo, si abbassa addirittura per far scorrere il pallone e si fa sorprendere dall’argentino. Commette anche il fallo da rigore, che in realtà non c’è, su Bahebeck.

Matias SILVESTRE 6 – Se la cava discretamente bene dietro, prova a sganciarsi nel finale in avanti e scalda i guantoni di Bizzarri con un bel destro.

Milan SKRINIAR 6 – Non sempre sicurissimo, però alla pesa finale porta a casa la pagnotta.

Vasco REGINI 6 – Spinta costante, di certo la precisione non fa parte del suo repertorio.

Edgar BARRETO 6,5 – Convincente, sempre incisivo quando la Samp spinge, tocca tanti palloni e suggerisce spesso per i compagni. (dall’84’ Dennis PRAET 6,5 – Gioca pochi minuti ma sveglia la Samp. Inspiegabile il motivo per cui sia stato inserito così tardi).

Lucas TORREIRA 7 – E’ un torello instancabile in mezzo al campo, batte la punizione del vantaggio blucerchiato, colpisce la traversa nel finale da fuori. Una piacevole scoperta.

Karol LINETTY 6 – Alcune intuizioni positive, come la sponda finale per Torreira che per poco non porta all’1-2.

Ricardo ALVAREZ 6,5 – Finalmente si ripropone su livelli accettabili. Costringe Coda al primo giallo, è sempre nel vivo del gioco anche se gli manca un po’ di brillantezza nel dribbling. (dal 54’ Bruno FERNANDES 5,5 – Bene l’impegno, ma in oltre mezz’ora non riesce a costruire granché).

Ante BUDIMIR6,5 – Come esordio dal primo minuto, non c’è male. Con il mancino, che non è il suo piede, si costruisce tre occasioni e nel finale va vicino al gol di testa.

Fabio QUAGLIARELLA 5,5 – Deludente, non si costruisce alcuna occasione e non lascia il segno. (dal 69’ Luis MURIEL 5 - Prova un destro sul primo palo, ma ci si aspettava qualcosina di più).

All.:Marco GIAMPAOLO 5,5 – Con la superiorità numerica nella ripresa, la Samp poteva giocarsi meglio questa opportunità. Il risveglio finale è tardivo, così come l’ingresso in campo di Praet.

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