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Allegri: "Fiero della mia Juventus, ma per entrare nella leggenda non dobbiamo fare cose normali"

Luca Stamerra

Aggiornato 02/12/2017 alle 02:52 GMT+1

Allegri contento per la vittoria dei suoi, ma non vuole abbassare la guardia, considerando il Napoli ancora la prima favorita per il titolo: "Loro fanno cose straordinarie e restano i primi favoriti. Noi, per entrare nella leggenda, non dobbiamo fare cose normali. Dobbiamo arrivare a Marzo in buone condizioni e fare bene. Ora pensiamo alla Champions che dobbiamo superare il turno".

Allegri - Napoli-Juventus - Serie A 2017/2018 - Getty Images

Credit Foto Getty Images

È un Allegri soddisfatto quello che si presenta al termine della gara davanti ai microfoni. Tesse le lodi dei propri giocatori, ma non si sente realizzato ‘solo’ per questa vittoria. Per provare a vincere lo Scudetto servirà ben altro, e il Napoli resta ancora la squadra favorita...

Massimiliano ALLEGRI

Quello di questa sera è stato un bel test, dove siamo partiti bene nel primo tempo. Nella ripresa il Napoli ha fatto un buon possesso palla ma senza grandi occasioni, mentre noi abbiamo avuto occasioni con Matuidi e concesso poco o niente. Higuain? Nel calcio correre non è indispensabile ma aiuta, alcuni elementi cominciano ad avere una condizione migliore e giocano meglio. Benatia e Douglas Costa? Il brasiliano è straordinario a livello tecnico, Benatia sta bene, in buona condizione, lo ho anche ripreso
Noi facciamo comunque i complimenti al Napoli, loro restano la prima favorita per lo Scudetto, nonostante la sconfitta di oggi. Per arrivare nella leggenda non bisogna fare le cose normali, ci vogliono dei giocatori e ragazzi meravigliosi che credo lotteranno per il titolo. Partita tattica e tanti cross? Normale che contro il Napoli devi chiudere le verticali e metterli in difficoltà, devi rimanere ordinato ed indirizzarli dove volevi
Ha vinto il ‘Maxismo’? Ha vinto una squadra di giocatori straordinari che vogliono andare oltre la leggenda, il calcio è anche strategia, limitare gli avversari e sfruttarne i punti deboli. Il Napoli è la prima favorita perché fa cose straordinarie, noi dobbiamo arrivare a marzo in buone condizioni, dobbiamo fare cose più che straordinarie. Cose diverse? Ho giocato con De Sciglio che ha fatto bene, un giocatore in più anche in fase difensiva, le grandi sfide le vincono le difese

Gianluigi BUFFON

Quello di oggi è un punto di partenza, non ci dobbiamo esaltare, ma vincere a Napoli non è facile, siamo stati bravi. Direi che siamo stati molto bravi. Quando noi giochiamo con una determinata rabbia, con la voglia di essere gruppo, siamo una squadra veramente solida che potrebbe ripetersi nuovamente ma non è facile riportare sempre sul campo un certo tipo di ingredienti. Higuain? Sono mesi che è in una forma strepitosa, sarebbe stato un peccato perderlo in una gara così. Il fatto che lui ci abbia dato una mano questa sera è un grande segnale. A certe condizioni siamo ancora noi, lo Scudetto vogliamo tenercelo stretto. Il dispendio di energie nervose è enorme, ma nonostante tutto noi siamo ancora qua
Non parla invece il match winner Higuain: “Non mi fermo, ho già parlato sul campo”.
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