Capello: "Panchina azzurra? Non sono interessato, spero arrivi un buon ct"
DaLaPresse.it
Pubblicato 11/01/2018 alle 10:36 GMT+1
L'ex allenatore del Milan interviene anche sulla situazione tesa che si è creata tra Mourinho e Conte: "Sono fuori completamente". E su Ramires: "Vorremmo che rimanesse, ma per l'Inter sarebbe un buon rinforzo".
Io sulla panchina dell'Italia? Non sono interessato.
Fabio Capello, tecnico dello Jiangsu Suning, chiude alla possibilità di un ruolo da commissario tecnico della Nazionale, qualora dovesse ricevere la proposta da parte della federazione.
Ai microfoni di Sky Sport, l'allenatore friulano ha auspicato anche una pronta ripresa del calcio italiano:
Spero che la squadra finisca in buone mani, ma c'è bisogno soprattutto che il nostro calcio sforni giocatori di livello. Senza quelli non si va da nessuna parte, nemmeno col più bravo allenatore del mondo.
L'ex tecnico del Milan interviene poi anche sulla querelle tra Antonio Conte e José Mourinho. "Credo che Conte non avesse capito con chi aveva a che fare. Sono fuori completamente - dice - Non pensavo potessero arrivare a questo. Credo però che quando vai a toccare Mourinho, lui sia molto bravo in ogni situazione dialettica. Può darsi che anche questa volta voglia distogliere l'attenzione dalla squadra. Poi se Conte ha usato la parola senile, ritengo abbia sbagliato".
È chiaro che Ramires è un giocatore molto bravo, per noi è importante. Saremmo contenti se rimanesse, se dovesse andare all'Inter sarebbe un buon rinforzo. Non dipende dall'Inter e nemmeno da noi, dipende dal fair play finanziario e da tanti altri parametri che legano i nerazzurri. Tuttavia spero resti.
Infine, una battuta sui due tecnici che guidano la Serie A, Sarri e Allegri: "Sarri è più uno studioso di calcio. Sotto l'aspetto del cambiamento tattico durante la partita noi ex calciatori, come me e Allegri, diamo qualcosa in più".
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