Juventus forte sul nordcoreano Han: un guanto di sfida a Inter e Milan nel marketing asiatico

Certo, la Corea del Nord non è il paese più rappresentativo in tema di globalizzazione, ma un giocatore di classe, talento e prolificità come il 19enne Han Kwang-Song potrebbe realmente dare una rinverdita al brand Juventus in tutto il mercato orientale, lanciando una sorta di sfida a Milan e Inter, che finora (per forza di cose) hanno monopolizzato la loro attenzione alle latitudini cinesi.

E' uno dei motivi - ma ovviamente non è l'unico - che ha spinto la Juventus verso un concreto interesse verso il puntero dl Cagliari in prestito al Perugia, in cui si è reso protagonista di un ottimo inizio di stagione, in Serie B, specialmente nei primi mesi, in cui il Grifone, prima di intimidirsi, stava andando a vele spiegate e il nordcoreano è andato a segno in 7 circostanze, l'ultima delle quali lo scorso 18 novembre nel 5-0 rifilato al Carpi al "Renato Curi".

Rapidità, palleggio, tiro da fuori e uno stacco di testa particolarmente sviluppato per i suoi 178 centimetri di statura. Queste le caratteristiche della punta centrale classe 1998 pronta a consacrarsi anche nel massimo campionato, in cui è già andato a segno la scorsa stagione con la maglia del Cagliari, nel match casalingo contro il Torino. E' il primo nordcoreano ad aver messo piede nel calcio italiano e la Marotta e Paratici lo stanno trattando proprio in queste ore, a Milano, con la dirigenza dei sardi.

In realtà si tratta di una maxi operazione: la Juve cerca ancora talenti di "casa nostra", come ad esempio il centrocampista centrale Nicolò Barella: i sardi, oltre a conguaglio economico, hanno espresso il loro interesse per la punta (compagno di squadra e di reparto di Han al Perugia) Alberto Cerri, che potrebbe trasferirsi in Sardegna da subito, e per l'attuale portiere del Venezia Emil Audero e per l'interessantissimo centrocampista classe 2000 Fabrizio Caligara, piemontese di Dormelletto, che ha esordito in Champions League al Camp Nou nella gara col Barcellona, lo scorso mese di settembre. Questi ultimi due nomi sarebbero previsti per il prossimo anno. Con ogni probabilità, la "maxi trattativa" andrà in porto e anche la Juve diventerà sempre più internazionale, strizzando l'occhio anche al mercato asiatico con Han, che comunque rimarrà a Perugia - dov'era sbarcato nel 204 all'"Ism Academy", dopo una mediazione col governo nordcoreano del senatore Razzi - fino al termine della stagione.