La moviola di Roma-Cagliari: petto o braccio di Fazio? La VAR non cancella i dubbi sul gol

La Roma ritrova i tre punti ed aggancia momentaneamente al terzo posto la Juventus, battendo il Cagliari all’ultimo respiro con un gol a tempo quasi scaduto di Fazio molto contestato e convolidato col Var dall’arbitro Damato.

Il direttore di gara pugliese al minuto 50 era già ricorso alla moviola in campo quando Cragno aveva atterrato Dzeko in area di rigore e, grazie al richiamo del VAR Guida, aveva cambiato la propria decisione concedendo il penalty a favore dei giallorossi e cancellando l’ammonizione per simulazione all'attaccante romanista.

L’episodio più controverso però avviene al minuto 94: sulla punizione battuta da Kolarov, Fazio irrompe e scaraventa il pallone in rete. I giocatori cagliaritani chiedono subito l’annullamento della rete per un tocco di mano del difensore spagnolo, Damato, sempre su consiglio di Guida, va a vedere le immagini sul monitor e convalida il gol. I dubbi però restano perché dopo aver controllato il pallone con il petto, il centrale giallorosso sembra portarsi avanti il pallone con il braccio e grazie a quel movimento aggiustarsi la sfera per metterla in rete. Le immagini per la verità non chiariscono completamente tutti i dubbi e dunque non si può parlare di errore o di chiamata giusta dell’arbitro, però di sicuro i dubbi non vengono fugati.