La Roma batte 5-2 in rimonta il Benevento e sorpassa la Lazio al quarto posto

La Roma si spaventa ma poi dilaga su un Benevento bello dalla cintola in su ma disastroso in difesa, così da riprendersi la zona Champions scavalcando la Lazio al quarto posto. Due i posti al sole per le tre pretendenti con i giallorossi - a quota 47 punti - in mezzo all'Inter terza a 48 e alla Lazio quinta a 46. Una lotta davvero appassionante che persisterà probabilmente fino alla fine del campionato. All'Olimpico finisce 5-2 e la gara è tutta da raccontare.

Partenza-choc per la Roma: al 7', dalla sinistra, Letizia mette al centtro un pallone che Brignola raccoglie al limite, appoggia per Guilherme il cui delizioso controllo di suola è il prologo della conclusione mancina, sul palo più lontano e leggermente deviata da Manolas. Alisson non può nulla, la palla si insacca e il Benevento è clamorosamente avanti.

La Roma prova a riorganizzarsi, El Shaarawy risponde "di rabbia" con un diagonale mancino respinto da Puggioni, 2' dopo. Il portiere giunto a gennaio in riva al Sannio, è decisivo anche al 13', quando chiude la saracinesca di fronte a Perotti, in uscita, e al 16', quando respinge un colpo di testa di Dzeko all'angolino. Non può alcunché, invece, al 26', sulla torre vincente di Fazio, che insacca di testa la splendida palla messa al centro da Kolarov su calcio piazzato dalla sinistra. Al 41', quindi, Manolas prova a replicare quanto fatto 15' prima dal compagno di retroguardia ma, sugli sviluppi di un clacio d'angolo, la schiacciata aerea risulta imprecisa di pochissimo. Nella ripresa, la musica cambia quando entra Defrel al minuto 56. Il francese ex Sassuolo dà ulteriori buone geometrie all'attacco dei padroni di casa ma è un errore di Sandro a scaturire il raddoppio della Roma: l'ex Tottenham apre male sulla sinistra e Florenzi intercetta la palla che, una volta arrivata a Ünder, viene messa al centro dal turco che trova il colpo di testa vincente di Dzeko. E' il 59'.

Al 62' è il "giovane Cengiz" ad andare a segno: Dzeko verticalizza alla grande per Perotti, che da sinistra va sul fondo e trova, al centro, il rimorchio di prima intenzione di Ünder, bravo ad insaccare sul primo palo e di prima intenzione. Al minuto 75' arriva anche la doppietta per il folletto ex Istanbul BB, che con un sinistro a giro dal limite, fa secco Puggioni: 4-1. Palla al centro e il Benevento accorcia con un ex vivaio della Roma, l'attaccante classe '99 Enrico Brignola, terminale vincente di una precedente combinazione Guilherme-Lombardi. Nella serata delle prime volte, arriva anche quella di Defrel, che al 93' realizza - spiazzando Puggioni - un calcio di rigore assegnato per fallo di mano in area di Djimsiti.

Sono i giocatori impegnati dal Benevento sin qui in Serie A. L'ultimo di questo "arsenale" risponde al nome di Bacary Sagna: l'ex terzino di Arsenal e Manchester City è entrato al 73' al posto di Gaetano Letizia.

Cengiz ÜNDER (Roma): dopo aver deciso la sfida del "Bentegodi" contro l'Hellas Verona, ecco una doppietta (la sua prima, in giallorosso) e un assist vincente per il momentaneo 2-1 di Dzeko. Veloce come un missile, calcia divinamente con entrambi i piedi. Astro nascente.

Berat DJIMSITI (Benevento): provoca il rigore del 5-2 finale ma questo è ininfluente. In generale, infatti, non sa stare assolutamente al passo degli attaccanti avversari.

Roma (4-2-3-1): Alisson; Kolarov, Manolas, Fazio, Florenzi; Strootman, Gerson; El Shaarawy (56' Defrel), Perotti (89' Schick), Ünder (82' De Rossi); Dzeko. All.: Di Francesco.

Benevento (4-3-3): Puggioni; Letizia (73' Bacary Sagna), Djmsiti, Costa, Venuti; Viola, Sandro, Djuricic (78' Del Pinto); Guilherme, D'Alessandro (60' Lombardi), Brignola. All.: De Zerbi.

Arbitro: Gianluca Manganiello di Pinerolo.

Gol: 7' Guilherme (B), 26' Fazio (R), 59' Dzeko (R), 62' e 75' Ünder (R), 76' Brignola), 93' rig. Defrel (R).

Note - Recupero: 2+3. Ammoniti: nessuno.