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Le pagelle di Cagliari-Juventus 0-1

Mattia Fontana

Aggiornato 06/01/2018 alle 23:24 GMT+1

Il migliore in campo è Szczesny, mentre delude ancora una volta Alex Sandro: ottima prestazione nel Cagliari da parte del duo Faragò-Barella, che riesce a mettere in sordina anche un leone come Matuidi.

Paulo Dybala Cagliari Juventus 2018

Credit Foto LaPresse

Cagliari

RAFAEL 6 – Difficile stabilire se abbia sfiorato o meno il pallone scagliato da Bernardeschi verso il palo. Di certo è stato impegnato il giusto e ha risposto con attenzione.
Filippo ROMAGNA 6,5 – Cresce di partita in partita. Non soltanto nella gestione del pallone, anche nelle chiusure e nell’attenzione in marcatura.
Luca CEPPITELLI 6,5 – Comanda la difesa con autorevolezza, affrontando faccia a faccia Higuain nel migliore dei modi.
Fabio PISACANE 6,5 – La prova che il pacchetto a tre del Cagliari funziona ed è la vera novità della nuova gestione. Sempre reattivo.
Dal 43’ Niccolò GIANNETTI SV – Entra a gara virtualmente conclusa.
Paolo FARAGO’ 7 – Il migliore dei suoi. Pressa come se non ci fosse un domani su Alex Sandro, ma ha anche la lucidità per andare sul fondo e mettere dentro dei palloni interessanti. Prospetto notevole.
Nicolò BARELLA 6,5 – Torna a lavorare al fianco di Faragò e mette sotto anche un duro come Matuidi. Finisce la benzina nel finale.
Dal 31’ st Gregory VAN DER WIEL 5,5 – Non riesce ad aggiungere nulla nel finale, ma la squadra si era ormai spenta.
Luca CIGARINI 6 – Poco spazio per ragionare, molta aggressività nei momenti chiave. Non inventa come nei giorni migliori, ma non sfigura nemmeno.
Artur IONITA 6 – Altra prestazione di pura generosità in mediana. Non soffre più di tanto l’impatto di Khedira e chiude bene anche su Bernardeschi. Diego Lopez lo toglie per dare più spinta alla squadra.
Dal 24’ st Marco SAU 5,5 – Mossa a sorpresa di Diego Lopez, che sceglie di passare al 3-4-3 quando il match è sullo 0-0 e i suoi non sono affatto alle corde. Non fa nulla per giustificare il cambio.
Simone PADOIN 5 – Tiene botta per più di un’ora. Ma sul più bello Douglas Costa lo salta nettamente e propizia il gol decisivo.
Diego FARIAS 5 – Meno brillante del solito, finisce in fretta le energie spese nel pressing sui difensori avversari e ha sulla coscienza il gol fallito nel primo tempo. Evidentemente la Juventus non gli porta bene.
Leonardo PAVOLETTI 6 – Se il calcio si giocasse soltanto sui palloni alti, lui sarebbe un serio candidato al Pallone d’Oro. Ok, abbiamo esagerato. Ma il concetto resta. Quando arriva una palla lunga, lui c’è sempre. Nonostante la presenza di due califfi come Benatia e Chiellini.
All.: Diego LOPEZ 6 – Con il senno di poi, siamo severi e ci permettiamo di criticare il cambio di modulo presuntuoso nel momento chiave del match. Una mossa che sbilancia irrimediabilmente i suoi. Per il resto, la partita è preparata splendidamente. Vista la differenza di mezzi a disposizione, il giudizio resta sufficiente.
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Gonzalo Higuain Cagliari Juventus 2018

Credit Foto LaPresse

Juventus

Wojciech SZCZESNY 7 – Bernardeschi segna ma, se non ci fossero state le sue due parate pazzesche nel primo tempo, per la Juventus sarebbe stata molto più complessa. Quinta partita consecutiva da titolare in campionato. Il futuro della Vecchia Signora sembra davvero in buone mani.
Andrea BARZAGLI 6,5 – Il terzo centrale mascherato. Non spinge mai, però entra prepotentemente negli equilibri del match con due diagonali difensive impeccabili nel primo tempo.
Mehdi BENATIA 6 – Le cose migliori arrivano nell’area avversaria, quando si vede annullare un altro gol dopo quello di Verona e va vicino alla zuccata vincente anche nel secondo tempo. Per il resto, ordinaria amministrazione difensiva.
Giorgio CHIELLINI 6 – Chiude ancora una volta con un taglio alla testa, ma i grattacapi maggiori arrivano da un Pavoletti combattivo sulle palle alte.
Alex SANDRO 5 – Non solo spinge poco. Il problema è che perde un’infinità di palloni e soffre tremendamente l’uno contro uno costante che gli impone Faragò.
Sami KHEDIRA 6 – Più compassato del solito, anche per via di un’intesa ancora abbozzata con Bernardeschi. Szczesny mette fine anzitempo alla sua partita.
Dal 15’ st Mario MANDZUKIC 6 – Il suo ingresso aggiunge muscoli e preoccupazioni per la fascia destra del Cagliari.
Miralem PJANIC 6 – Rientro dal 1’ sofferto per via del pressing imposto da Farias e compagni. Riesce a non perdere mai il bandolo della matassa, sfiorando anche il gol nella ripresa.
Blaise MATUIDI 5,5 – Una delle prestazioni meno scintillanti dal suo arrivo a Torino. La premiata ditta Faragò-Barella lo mette sotto, innanzitutto a livello fisico. Chi l’avrebbe detto?
Federico BERNARDESCHI 6,5 – Va a strappi, sia quando gioca da esterno destro sia quando viene spostato in mezzo dopo l’infortunio di Dybala. Ma con la zampata decisiva dimostra ancora una volta di avere parecchie qualità.
Dal 34’ st Stephan LICHTSTEINER SV – Entra per serrare le fila.
Paulo DYBALA 6 – 50’ qualitativamente di gran lunga superiori alla prima parte della gara di Verona e non soltanto per la traversa colpita al 9’. Esce in lacrime per un problema al bicipite femorale destro. In bocca al lupo.
Dal 5’ st Douglas COSTA 6,5 – Veni, vidi, vici. Entra e dimostra di essere ormai al termine del proprio processo di inserimento. La fiammata che vale l’assist a Bernardeschi è oro puro.
Gonzalo HIGUAIN 5,5 – Qualche errore di troppo in area, ma soprattutto tanti appoggi sbagliati in contropiede. Se non altro, come sempre combatte su ogni pallone.
All.: Massimiliano ALLEGRI 6 – La sua Juventus se la vede brutta, ma non soltanto per demeriti propri. Questa volta va reso merito a un Cagliari ben organizzato e combattivo. Fa del proprio meglio per ridisegnare la squadra dopo gli infortuni di Dybala e Khedira.
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