Spalletti: "Mercato normale, nessuna promessa da club. Avversari dovranno sputare sangue sportivo"

"Io sono tranquillo, ho una squadra forte che mi ha fatto vedere che posso stare tranquillo. A me sembra di essere abbastanza pronto per questo campionato, è da martedì che sono emozionato. Adesso ho conosciuto i nostri calciatori, sono buoni calciatori e grandi uomini. Sono la nostra polizza per questo campionato Voglio che a San Siro ci si ami alla follia, senza possibilità di tradimento.I nostri calciatori vogliono mandare un messaggio. Sono i calciatori che determinano, a me lasciatemi stare. Io avrò visibilità solo tramite loro, i titoli li determinano loro. Le avversarie? Il Milan ha fatto una buonissima campagna acquisti, mi sembra che abbia portato un numero di calciatori nuovi importanti e sicuramente Montella riuscirà ad assemblarli - ha proseguito - Poi ci sono queste squadre arrivate distanti da noi (Napoli, Roma e Juve, ndr) e c'è anche la Lazio, che è un'altra di quelle squadre forti. Ha fatto vedere il suo valore vincendo la coppa in maniera meritata contro probabilmente la più forte sulla carta. Abbiamo grandi calciatori e grandi uomini. Bisogna direzionare la torcia verso i nostri giocatori, loro sono la nostra garanzia e la nostra polizza verso il campionato. Capiterà di perdere qualche partita ma sono sicuro che i nostri avversari dovranno sputare tutto il sangue sportivo che hanno dentro, e probabilmente non basterà - ha aggiunto - Perché i nostri giocatori sono determinati a mandare un messaggio chiaro e inequivocabile". A proposito dell'atmosfera di San Siro Spalletti ha ammesso che deve essere un posto in cui "ci si ama alla follia e non c'è possibilità di tradimento. Conta che segni la squadra, non quello che la sera vi risponde al telefono e quindi gli date mezzo voto in più in pagella"

"Sono contento di quello che ho. Era quello che volevo, volevo allenare l'Inter. Sono partiti 4-5 giocatori e ne sono arrivati altri 4-5. E sono tutti di cuore interista per quelle che sono le intenzioni e i comportamenti che stanno facendo vedere ora dentro la squadra. Io sono a posto, sono contento, sono 'assicurato' - ha evidenziato in conferenza stampa - Poi è chiaro che se si riescono a prendere i top player a livello mondiale si hanno dei vantaggi. E' possibile che ci siamo fatti trascinare, soprattutto voi giornalisti. Abbiamo fatto un mercato normale, a cui sono abituato. D'estate andate oltre. Ci son cascato anche io, dicevate che arrivava Vidal, Sanchez. A me il club non ha promesso nulla... Grandi giocatori seguiti arrogantemente? Vidal e Nainggolan? Non ne ho parlato io, chiedete a Sabatini se l'ha detto lui".

"La mia posizione è quella di tenerlo, e la società la pensa come me. Lui per ora non ha dato alcun sintomo differente per cui si va avanti con tranquillità. Poi non so quello che può succedere domani. I nostri direttori riusciranno a completare la batteria dei difensori centrali. Cancelo e Schick? Voglio dare forza a chi c'è".

Mauro sta bene, poi vedremo se riuscirà a giocare tutti i 90', ma nel caso chi entrerà farà bene al suo posto. Il giocatore dietro Icardi? Ne ho 5 lì, sono fortunatissimo. Ho Borja, Brozo, Joao Mario, Eder e Jovetic da mettere lì. Perisic è tranquillo? Badate bene che #Perisic a fine allenamento si fa un suo programma da solo. E' grande professionista".