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Le pagelle di Sassuolo-Genoa 5-3

Simone Pace

Aggiornato 02/09/2018 alle 23:48 GMT+2

Boateng, Babacar e Lirola giocano una partita sontuosa, Consigli trasmette sicurezza. Nel Genoa i migliori sono Pandev e Piatek, serata da dimenticare al più presto per Marchetti e Spolli.

Khouma El Babacar esulta dopo il gol in Sassuolo-Genoa 2018

Credit Foto LaPresse

Sassuolo

Andrea CONSIGLI 6,5 - Prende 3 gol, è vero. Ma nel primo tempo è bravissimo a deviare un sinistro dal limite di Lazovic destinato nell'angolino basso. Trasmette sicurezza a tutto il reparto difensivo.
Mauricio LEMOS 5 - Imperdonabile la leggerezza con la quale regala letteralmente al Genoa la rete del 2-5 firmata da Pandev. De Zerbi lo sostituisce al 90': una sorta di messaggio per lui?
dal 90' Cristian DELL'ORCO s.v. - Gioca solo i 5 minuti di recupero del secondo tempo, troppo poco per giudicarlo.
Giangiacomo MAGNANI 5,5 - Qualche incertezza in avvio e un fallaccio su Lazovic che gli costa un giallo molto condizionante. Da rivedere.
Gian Marco FERRARI 6,5 - Il migliore del reparto arretrato, si toglie anche la soddisfazione di segnare la rete del provvisorio 5-1 con un grande stacco aereo.
Pol LIROLA 7,5 - Partita clamorosa dell'esterno. Corre per tre, lotta su ogni pallone fino al 95' e festeggia il suo primo gol in Serie A dimostrando grande opportunismo sulla ribattuta di Marchetti. Fondamentale.
Manuel LOCATELLI 6 - Alti e bassi. Dà ordine in mezzo al campo, ma in alcune circostanze appare lento e superficiale. Può fare decisamente meglio, anche se indubbiamente la sua presenza regala equilibrio al Sassuolo.
Alfred DUNCAN 6,5 - I suoi break in mezzo al campo sono importantissimi per creare superiorità numerica. Polmoni e qualità, per De Zerbi rappresenta una garanzia. Ammonizione evitabile nel finale.
ROGERIO 6 - Partita a corrente alternata. Ottimo avvio, poi cala e soffre la spinta di Lazovic. Nella ripresa torna a crescere concedendosi anche il lusso di una sgroppata di alta classe sulla sinistra.
Domenico BERARDI 6,5 - Il capitano neroverde non è appariscente, ma gioca con grande concretezza mettendosi al servizio del gruppo. E questa è senza dubbio la notizia più importante per De Zerbi. Questa per Berardi può essere la stagione della maturità.
dal 57' Mehdi BOURABIA 6 - Entra molto bene in partita e si esibisce in un paio di numeri sulla destra.
Kevin-Prince BOATENG 7,5 - Il ghanese è un ciclone. Firma la rete dell'1-1, innesca l'azione del 2-1 e sfiora la doppietta personale con una spettacolare mezza rovesciata poi ribadita a rete da Babacar. Immarcabile, quando trova la posizione e galleggia tra le linee diventa un'arma micidiale.
Khouma BABACAR 8 - Alla sua prima da titolare col Sassuolo gioca una gara praticamente perfetta. Propizia il gol di Boateng e quello di Lirola, firma personalmente il 3-1 e causa l'autorete di Spolli. Letteralmente devastante.
dal 78' Jeremie BOGA s.v. - In campo poco più di un quarto d'ora quando ormai la partita ha poco da dire. Ingiudicabile.
All.: Roberto DE ZERBI 7 - Il suo Sassuolo ha forza in attacco, imprevedibilità sulle corsie laterali e fosforo in mezzo al campo. La linea difensiva e qualche atteggiamento sbagliato vanno rivisti, ma senza dubbio questa squadra ha tutto per stupire. E la prossima giornata c'è la Juventus...
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Andrea Consigli - Sassuolo 2017

Credit Foto LaPresse

Genoa

Federico MARCHETTI 5 - Non trattiene un pallone, soprattutto in occasione del 2-1 di Lirola avrebbe potuto e dovuto fare decisamente molto meglio. Non convince nemmeno sul quinto gol del Sassuolo firmata da Ferrari.
Davide BIRASCHI 5,5 - Uno degli ultimi ad arrendersi, questo gli va riconosciuto. Però nel primo tempo quasi tutte le azioni pericolose del Sassuolo nascono dalla sua parte: fa una fatica tremenda a contenere la spinta di Rogerio e le sortite di Boateng.
Nicolas SPOLLI 5 - La linea difensiva del Genoa affonda a Reggio Emilia e lui si rende protagonista di un'autorete davvero goffa nel recupero del primo tempo. Serata da dimenticare in fretta per l'argentino, in ogni caso non l'unico responsabile del tracollo rossoblù.
dal 62' Daniel BESSA 6 - Entra subito in partita e regala dinamicità ai rossoblù nonostante il risultato sia ormai compromesso.
Ervin ZUKANOVIC 5 - Centralmente il Sassuolo sfonda con troppa facilità e lui ha la sua parte di responsabilità.
Darko LAZOVIC 6 - Nel primo tempo è uno dei più attivi. Sfiora il gol in apertura, poi propizia l'ammonizione pesante di Magnani. Ballardini lo toglie all'intervallo per inserire Favilli e tentare il tutto per tutto.
dal 46' Andrea FAVILLI 6 - Entra in campo con la voglia di spaccare tutto e la sua presenza si sente. Confeziona l'assist per la rete del definitivo 5-3 firmata da Piatek.
ROMULO 5,5 - Prestazione opaca, a centrocampo subisce l'intraprendenza e la dinamicità di Duncan. Un passo indietro rispetto alla prestazione di una settimana fa a Marassi contro l'Empoli.
Oscar HILJEMARK 6 - Lotta come un leone fino all'ultimo secondo, a volte gli manca un po' di lucidità ma dà il suo contributo in entrambe le fasi.
Domenico CRISCITO 5 - Contro l'Empoli forse era stato il migliore in campo, stavolta non è in serata. Lirola e Berardi gli fanno passare una serata molto difficile. Il fallo su Berardi che gli costa il cartellino giallo sa di frustrazione.
Goran PANDEV 7 - Il macedone è per distacco il migliore dei suoi. In avvio manda in porta sia Kouamé che Piatek, poi nella ripresa trova la gioia del gol rubando il pallone a Lemos con grande caparbietà. Questo ruolo di trequartista sembra davvero calzargli a pennello.
Cristhian KOUAME' 5 - Solo un lampo nel primo tempo quando evita Consigli in uscita ma è troppo decentrato per calciare in porta. Poi sparisce.
dal 67' Nicola DALMONTE 5,5 - Fa il suo ingresso sul terreno di gioco sull'1-5. Durissima lasciare il segno in queste condizioni, e infatti si vede pochissimo.
Krzysztof PIATEK 7 - Vede la porta, e questo è un dato di fatto. Segna la sua prima doppietta in A con un gol di sinistro e uno di destro. I suoi numeri in rossoblù: 3 presenze e 7 reti. Non serve aggiungere altro.
All.: Davide BALLARDINI 5 - Il suo Genoa convince dalla cintola in su ma è da rivedere nel reparto difensivo. Troppo alta la linea nella prima frazione e troppi buchi per vie centrali.
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