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La Roma tiene il passo Champions: 2-1 al Bologna firmato Kolarov-Fazio
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Pubblicato 18/02/2019 alle 20:15 GMT+1
La squadra di Di Francesco supera i rossoblu all'Olimpico e risponde al Milan, portandosi a -1 dai rossoneri. Decidono il match due difensori, Kolarov e Fazio, mentre al Bologna non bastano una gara giocata a viso aperto e la prima rete di Sansone.
Kolarov - Roma-Bologna - Serie A 2018/2019 - Getty Images
Credit Foto Getty Images
La Roma tiene il passo. Quello del Milan e della rincorsa alla zona Champions, sempre distante un punto dopo la 24esima giornata di campionato. Merito del 2-1 al Bologna, sofferto e non di meno prezioso. A decidere il match due difensori, Kolarov (su rigore) e Fazio. A salvare il risultato Robin Olsen, spesso sotto l'occhio della critica e oggi decisivo a più riprese. Al Bologna di Mihajlovic non basta una partita giocata a viso aperto e il primo gol di Sansone con la sua nuova maglia. I rossoblu restano terz'ultimi e incassano la prima sconfitta sotto la guida del serbo, ma giocando con questa personalità nulla è perduto nella lotta salvezza.
La cronaca
Nella Roma torna Olsen tra i pali e si rivede Kluivert tra i titolari. Mihajlovic deve fare a meno di Palacio e Orsolini e schiera Edera nel tridente. Si parte a ritmi molto alti. Merito di un Bologna spavaldo e aggressivo, che non si vergogna di tenere il pallone tra i piedi. La prima occasione del match è per Soriano, Olsen respinge in corner. È il primo intervento di una lunga serie per lo svedese. E se le conclusioni di Dzeko (di piede) e Manolas (di testa) finiscono sopra la traversa, il Bologna si prende la scena nel finale del tempo. Olsen para sul mancino di prima intenzione di Soriano e ringrazia la traversa sulla botta da pochi passi dello stesso centrocampista rossoblu. Nel mezzo altre due prodezze per il portiere svedese, sul cross velenoso di Poli e sul tap-in di Edera.
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Fazio - Roma-Bologna - Serie A 2018/2019 - Getty Images
Credit Foto Getty Images
La Roma riparte con El Shaarawy al posto di uno spento Cristante. E al 52', la mossa di di Francesco paga i dividendi. Il Faraone scambia con Dzeko e cade in area dopo un contatto con Helander. Per Di Bello è rigore e Kolarov è impeccabile: palla da una parte e Skorupski dall'altra, Roma avanti dopo tanta sofferenza. La partita esplode, merito di un Bologna che non si arrende. Poli impegna ancora Olsen, poi Zaniolo si fa stoppare la conclusione ravvicinata da Skorupski. La partita rimane equilibrata, ma la Roma passa ancora. Kolarov batte il corner, De Rossi la spizza e Fazio infila l'angolino con un bel destro al volo. Finita qui? Non proprio. Il Bologna non demorde e Olsen è ancora decisivo su Helander e Falcinelli. Ma a 5' dalla fine, neanche il portiere svedese può nulla, quando Sansone semina il panico nell'area giallorossa e trova il destro rasoterra del 2-1. Il finale si anima, ma di occasioni vere non ce ne sono più. Missione compiuta per la Roma.
La statistica
7 - Come i gol di Kolarov in questa Serie A. Nessun difensore ha fatto meglio nei 5 maggiori campionati d'Europa.
Il tweet
Il migliore
Robin OLSEN - Se la Roma esce con i 3 punti dall'Olimpico, buona parte del merito va al portiere svedese. Insuperabile per 85 minuti, dice di no a più riprese a mezza squadra del Bologna, dimostrando di poter essere un giocatore che fa la differenza.
Il peggiore
Bryan CRISTANTE - Poco presente, non si spende negli inserimenti e soffre nelle ripartenze veloci del Bologna. E resta negli spogliatoi all'intervallo.
La dichiarazione
Il tabellino
Roma-Bologna 2-1
Roma (4-3-3): Olsen; Florenzi (83’ Santon), Manolas, Fazio, Kolarov; Cristante (46’ El Shaarawy), Nzonzi, Pellegrini; Zaniolo, Dzeko, Kluivert (67’ De Rossi). All. Di Francesco
Bologna (4-3-3): Skorupski; Mbaye, Danilo, Helander, Dijks; Poli (71’ Dzemaili), Pulgar (75’ Falcinelli), Soriano; Sansone, Santander, Edera (65’ Svanberg). All. Mihajlovic
Arbitro: Di Bello
Marcatori: 55’ Kolarov, 73’ Fazio, 84’ Sansone
Ammoniti: Danilo, Pulgar, Cristante, Florenzi, Edera, Dijks, Manolas
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