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Mourinho: "Ora le big d'Italia non accettino in modo passivo l'arrivo di Ronaldo"

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Pubblicato 16/07/2018 alle 17:08 GMT+2

Secondo l'ex tecnico di Inter e Real Madrid il campionato italiano è salito vertiginosamente di livello dopo l'approdo di CR7 alla Juventus, ma questo deve essere uno stimolo alle concorrenti per rispondere alla Vecchia Signora.

Jose Mourinho, left, managed Cristiano Ronaldo at Real Madrid (Stephen Pond/EMPICS)

Credit Foto PA Sport

Nel calcio tutto può cambiare, se cambia la prospettiva di squadre come l'Inter, il Milan e la Roma, se non accettano in modo passivo che la Juve con Cristiano diventa più forte, che vinceranno ancora e ancora, se trovano anche loro le motivazioni da questa operazione si può fare di nuovo un cambio di qualità, di emozioni e di attenzioni in Serie A.
Così ha parlato José Mourinho a Teleradiostereo commentando l'acquisto di Cristiano Ronaldo da parte della Juventus e l'esito del Mondiale di Russia appena concluso; come al solito il tecnico portoghese si è espresso in modoo schietto, esortando le concorrenti dirette della Juventus ad innalzare il livello per accorciare il gap dalla Vecchia Signora e al contempo accrescere il valore assoluto della Serie A. Quanto al Mondiale, a Mourinho non è andata giù la decisione di fischiare il rigore per il mani di Perisic in finale; decisione troppo elaborata e sofisticata del Var secondo l'ex allenatore dell'Inter.

Competitività della Serie A

Il campionato spagnolo non ha più i due migliori giocatori del mondo. Ora uno è in Spagna e uno in Italia. In Inghilterra la Premier è il campionato più competitivo con giocatori top, ora si può guardare a tre dimensioni. Ora tutti guardano l'Italia per Ronaldo, la Premier perché è il campionato migliore e la Spagna per Messi. In questo momento la Serie A è diventato uno dei campionati più importanti del mondo.

Sul rigore in finale

Non sono completamente felice, il rigore dato alla Francia ha deciso tante cose e mi dispiace. È stato un rigore che non ha rappresentato a pieno il concetto di Var che mi hanno spiegato all'inizio. Per me il Var deve essere utilizzato per errori gravi, situazioni chiare di errori arbitrali e la situazione di ieri è una di quella che crea tanti dubbi e secondo me è un ingiustizia per una squadra che ha fatto un lavoro assolutamente fantastico.

Francia squadra migliore

Il lavoro fatto in Francia con i giocatori è stato fantastico, Didier non lo conosco così bene ma mi sembra un uomo equilibrato e pragmatico che ha un'ottima organizzazione di gioco. Ha vinto la squadra migliore. Peccato perché il rigore ha davvero cambiato una partita che poteva essere ancora più bella
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