De Rossi al contrattacco: "Nessuna querelle tra me e la Roma"
DaEurosport
Aggiornato 31/05/2019 alle 10:07 GMT+2
L'ex capitano giallorosso, che andrà per vie legali, risponde all'articolo di Repubblica secondo cui avrebbe organizzato una cospirazione nello spogliatoio contro Totti, Di Francesco e Monchi: "Io dovrei rispondere, fare nomi e cognomi. Ma non serve non sono il tipo. Stiamo parlando di fantascienza".
Non c’è niente da fare, se non inorridire. Non voglio aprire la querelle tra me e la Roma, stiamo parlando di fantascienza, una cosa gravissima
Dopo le reazioni di Jim Pallotta, di Monchi e della Roma a livello di club, sono arrivate anche le parole di Daniele De Rossi, il riferimento principale dell'inchiesta uscita ieri sul quotidiano Repubblica secondo cui alcuni senatori degli spogliatoio avrebbero organizzato una cospirazione per allontanare Francesco Totti e far cacciare il tecnico Di Francesco e lo stesso ex ds Monchi.
Il centrocampista si sarebbe sfogato con un amico, parole riportate dal Corriere dello Sport:
Non c’è niente da fare, se non inorridire. Io dovrei rispondere, fare nomi e cognomi. Ma non serve non sono il tipo. Ma di cosa stiamo parlando? Io penso che il dubbio venga solo agli sprovveduti. Basti pensare che se io sono un pezzo di me***, uno che ce l’ha con Francesco, uno che ce l’ha con Baldini o Di Francesco, uno da allontanare, non mi offri il ruolo di vice-amministratore delegato. Non voglio aprire la querelle tra me e la Roma, stiamo parlando di fantascienza, una cosa gravissima e io non c’entro un c***o, la mail l’ho letta non c’è riferimento a me, a me contro Francesco o Di Francesco o Monchi, si parla solo di senatori che non gradiscono certi metodi di allenamento
Una reazione pesante quella di De Rossi che agirà certamente per vie legali nei confronti del quotidiano Repubblica. Il fronte Roma appare compatto attorno all'ex capitano, dipinto come un capo-rivolta e che minaccia di sabotare tutta la stagione.
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