Spalletti: "Voglio sentire la musica della Champions pure con la SPAL..."

Ci è successo di riabbassare il livello di tensione e qualità di gioco di partita in partita. La prima cosa da fare è mantenere quelle qualità che abbiamo mostrato in queste vittorie. Sono sicuro che la squadra sarà pronta dal punto di vista mentale. Dobbiamo completare questo periodo e lo dovremo fare domani prima della sosta.

Per me non abbiamo ancora espresso il nostro massimo e queste vittorie non devono farci stare comodi. Per l'Inter ogni partita è un esame. Abbiamo fatto bene, con risultati importanti in una competizione unica. Siamo sulla strada buona, dobbiamo mantenere l'attenzione e andare a fare risultato domani. Sono contento della crescita della squadra, sotto l'aspetto mentale e dell'equilibrio, ma domani vedremo se questa mentalità è a pelle o sotto pelle: se è a pelle c'è il rischio che dopo un paio di docce vada via mentre se è sotto pelle ci rimane anche dopo la doccia.

Sono tutti titolari, abbiamo una rosa ampia e doveva essere così. Ci sono delle difficoltà a dover far giocare gli stessi due giorni dopo per tre volte di fila. Visto che la società ha lavorato benissimo sotto l'aspetto del numero dei calciatori, ora bisogna usarli. Che poi possa decidere io per questo o per quell'altro, è fondamentale sapere che in campo ci va sempre l'Inter e bisogna avere un comportamento da Inter. Quello che fa la differenza è sempre il lavoro e la disponibilità, credere in quello che si dice e andare avanti. Non è un episodio a mandarci in confusione.

Sono sempre innamorato dei miei calciatori, è chiaro che vedere uno come Borja Valero, con quel passato, che sta fuori 4-5 partite ma che è sempre al massimo e riesce a fare la differenza. Più Borja Valero abbiamo come passione, disponibilità, qualità e voglia di mettere l'Inter davanti a tutto e più riusciremo a fare una strada importante.