Un grande Toro corsaro a Marassi. Belotti sugli scudi, Samp superata 4-1

Il match di Marassi vedeva contrapposte due squadre in un buon momento di forma e in una buona posizione di classifica, a ridosso delle cosiddette big. L’ha spuntata il Torino, in modo autoritario e assolutamente meritato. I granata hanno giocato una gara caparbia e attenta, fin dalle prime battute, approfittando di una Samp arrendevole e priva di idee, che ci aveva abituato ad un altro tipo di prestazioni fino a questo momento. Una gara che può rappresentare una svolta per il Toro e deve far suonare un piccolo campanello d’allarme per i doriani. Serve cambiare nuovamente marcia, per affrontare il prosieguo del campionato.

La Samp prova a fare la partita nelle prima battute ma il Torino è corto e riparte sempre in maniera pericolosa. Al 7’ De Silvestri scappa sulla destra e fa partire un cross interessante, Belotti prova la deviazione aerea ma la palla finisce alta facendo correre un primo piccolo brivido sulla schiena di Audero. Si tratta della prova generale del gol che arriva all’11’. De Silvestri ispira, Belotti salta su Tonelli e non lascia scampo al portiere blucerchiato. La Samp protesta perchè Barreto era a terra. Il paraguaiano viene subito sostituito da Linetty. La squadra di Giampaolo sembra subire il colpo ma al 20’ va vicinissima al pareggio grazie a un bel destro a giro di Caprari che si spegne di poco sul fondo. La gara rimane viva, le squadre provano a farsi male ma difettano in precisione. Al 41’ Belotti arpiona alla perfezione un pallone proveniente da un lancio lungo, Audero è in ritardo e frana sull’attaccante. Rigore netto e dal dischetto il Gallo non sbaglia, spiazzando l’estremo difensore doriano. Gli uomini di Mazzarri vanno negli spogliatori meritatamente in vantaggio.

La Samp prova una timida reazione ad inizio ripresa ma al 56’ Iago Falque cala il tris. Altro cross di uno scatenato De Silvestri, sponda di Aina a liberare Iago Falque e lo spagnolo trova il gol con un sinistro preciso. Al 63’ Rocchi concede un rigore alla Sampdoria, per un contatto Baselli-Praet in area di rigore. Sirigu para la prima conclusione di Quagliarella ma non può nulla sulla seconda. Si tratta però di un fuoco di paglia in casa Samp che viene definitivamente spento da Izzo al minuto numero 78. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo il difensore trova la deviazione sottomisura e il Toro va sul velluto nei minuti finali.

5: I gol segnati da Belotti alla Sampdoria in Serie A, quattro dei quali al Ferraris (doppietta anche nel febbraio 2016). La rinascita del Gallo può partire da qui.

Belotti: Finalmente una grande prestazione del numero 9 granata. Cattivo, presente, volenteroso. Due gol e tanto movimento per la squadra e i compagni. Definitivamente ritrovato? I prossimi match daranno la risposta.

Tonelli: Insieme ad Andersen cade sotto i colpi del Gallo. Sul primo gol lascia saltare il pericoloso dirimpettaio, dando il via alla goleada granata. Passaggio a vuoto.

SAMPDORIA (4-3-1-2): Audero; Bereszyński, Tonelli, Andersen, Murru; Barreto (14’ Linetty), Ekdal, Praet; Saponara (53’ Defrel); Caprari (79’ Kownacki), Quagliarella. All.: Giampaolo

TORINO (3-5-2): Sirigu; Izzo, N’Koulou, Djidji; De Silvestri, Baselli, Meité, Rincon (84’ Soriano), Ola Aina; Iago Falque (69’ Berenguer), Belotti (82 ’Zaza). All.: Mazzarri

Gol: 12’ Belotti (T), 43’ Belotti su calcio di rigore (T), 56’ Iago Falque (T), 65’ Quagliarella (S), 78’Izzo (T)

Ammoniti: Praet (S), Rincon (T), Ekdal (S), Meitè (T)

Arbitro: Gianluca Rocchi della sezione di Firenze