Pioli: "Mihajlovic? Avrei voluto abbracciarlo; Piatek? Uscirà con più fiducia da questo match"
DaEurosport
Aggiornato 08/12/2019 alle 23:37 GMT+1
Così Stefano Pioli ha commentato la vittoria del suo Milan al Dall'Ara di Bologna, partendo dall'incontro con il collega Sinisa Mihajlovic.
"Il nostro obiettivo? La partita di domenica prossima con il Sassuolo, che sarà altrettanto difficile. Da queste vittorie dobbiamo portare a casa tante sensazioni positive". Così Stefano Pioli, dopo il successo in casa del Bologna. "È stata una bellissima partita, per merito nostro e del Bologna. La nostra qualità ci ha premiato. Dobbiamo essere consapevoli che se giochiamo da squadra si possono fare queste prestazioni", ha spiegato il tecnico ai microfoni di Sky Sport. "Nel finale non dovevamo soffrire così, dovevamo chiuderla prima, ma il Bologna non molla mai. Piatek? E' sempre stato un punto di riferimento importante. Kris ha vinto tanti duelli, ha fatto un lavoro importante, uscirà con più convinzione e fiducia da questa partita", ha aggiunto. "Mihajlovic? Sono stato felice di poterlo salutare, avrei voluto abbracciarlo. È stata una bella emozione, sono contento di averlo ritrovato. Sapevo che con lui sarebbe stata una partita ancora più difficile ma è bello rivederlo in campo. E' una cosa che mi ha fatto molto piacere".
Sull’incontro con Mihajlovic
Ero molto felice di poterlo salutare, avrei voluto abbracciarlo, lui mi ha detto che sarebbe stato meglio di no. Sono contento di averlo ritrovato. Speriamo che tutto sia indirizzato nella strada giusta per lui. E' una cosa che mi ha toccato e mi ha fatto molto piacere
Su Piatek
E' stato un punto di riferimento molto importante. Ha vinto tanti duelli, ha tenuto tanti palloni, anche lui da questa partita uscirà con più convinzione e fiducia
Su Theo Hernandez
Nella fase offensiva ha tempi di gioco importanti, una grande fisicità e un piede educato. All'inizio forse l'ho fatto partire troppo alto nelle prime partite, dobbiamo fare dei movimenti per creare gli spazi ed alzare il baricentro. Lui ha questi tempi, sottolineiamo anche la giocata di Suso. È bello vedere tanti giocatori andare oltre la linea avversaria
Su Bennacer e Bonaventura
Sono giocatori che sanno trovare gli spazi, oggi hanno lavorato bene in fase di possesso palla anche i difensori centrali. Bonaventura, Bennacer, Calhanoglu, Suso, lo stesso Kessie, si sono mossi bene. Abbiamo giocatori per giocare bene a calcio. Con intensità e idee possiamo giocarcela con tante squadre nel campionato italiano
Obiettivo Sassuolo
L'obiettivo è la partita di domenica prossima, da queste vittorie dobbiamo portare tante sensazioni positive. Stasera è stata un'ottima partita tra due squadre che lottano per fare gol. Dobbiamo essere ancora più consapevoli delle nostre qualità. Col Sassuolo sarà altrettanto difficile, dobbiamo prepararla nel migliore dei modi
La versione di Piatek
"Penso che bisogna giocare tutti insieme, la cosa più importante è il gruppo ed abbiamo vinto insieme. Il gruppo è la cosa più importante, non il singolo. Ora sto meglio, la prima parte di stagione è stata difficile soprattutto dal punto di vista fisico. Adesso mi sento bene ed è questa la cosa più importante". Così Krzysztof Piatek, attaccante del Milan, dopo la vittoria in casa del Bologna aperta da una sua rete su rigore. "Anche noi in corsa per l'Europa? Non lo so. Noi vogliamo sempre ottenere i tre punti, pensiamo alla partita successiva e la cosa più importante per noi è sempre il prossimo impegno”, ha spiegato il polacco ai microfoni di Sky Sport. Sul possibile arrivo di Ibrahimovic in rossonero, ha aggiunto: È un grandissimo calciatore, ha grande esperienza e il Milan ha bisogno di questo tipo di giocatori".
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