Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

San Siro omaggia Ribery: "In campo mi sento giovane e questo stadio è speciale”

Stefano Dolci

Pubblicato 30/09/2019 alle 00:17 GMT+2

Serata speciale per Ribery e per la Fiorentina che espugna San Siro manda all'inferno il Milan e si gode il secondo successo in campionato. Il francese esce tra gli applausi dell'intero stadio e ringrazia il pubblico della Scala del Calcio: "Il calcio è la mia vita. Gli applausi dei tifosi del Milan? Quando si gioca qui è sempre speciale, è un momento difficile per il Milan ma abbiamo meritato".

Franck Ribéry AC Milan-Fiorentina / Serie A

Credit Foto Getty Images

Era solo la terza volta che Franck Ribery calcava l’erba di San Siro e non ci ha messo molto per guadagnarsi una standing ovation con un prestazione da applausi infarcita da un gol da urlo, un assist sublime e tante giocate in velocità per palati finissimi. E il pubblico del Milan, che di grande giocatori se ne intende dedica al numero 7 viola una doppia standing ovation da brividi, che si va ad incastonare in una serata da sogno sia per l’esterno ex Bayern che per la Fiorentina di Vincenzo Montella, che si gode la vendetta più dolce.

Franck Ribery (Centrocampista Fiorentina)

Io vecchio? Sì, ma in campo sono giovane. Il calcio è la mia vita, ho sempre fame ed è bello giocare in una squadra formata da giovani. Gli applausi dei tifosi del Milan? Quando si gioca qui è sempre speciale, è un momento difficile per il Milan ma noi abbiamo giocato una grande partita e siamo felici. Dialogo sempre Chiesa, quando gioca così è importante per la squadra

Vincenzo Montella (Allenatore Fiorentina)

"E' una gran bella soddisfazione battere il Milan a San Siro davanti a 50mila persone. Se è la vittoria più bella? Ho vinto solo questa…", scherza poi il tecnico viola (in realtà è la seconda in stagione, ndr). Mi dispiace per i tifosi del Milan e per quei calciatori che ho allenato, ma sono cose che capitano a tutti. Se è una vittoria speciale? Non avevo alcun spirito di rivalsa, perché quello era un altro Milan con un'altra dirigenza. Quella non è stata un'esperienza negativa, anzi ringrazio chiunque mi abbia dato la possibilità di lavorare per questa società. Ribery si meritava questa serata, ha fatto la differenza anche oggi. E' sempre decisivo, mi aspettavo la standing ovation in uno stadio abituato a vedere grandi campioni. E' uno di quei giocatori con capacità sopra la media. Ora abbiamo trovato equilibrio, la squadra ha delle certezze. Forse non mi era mai capitato di giocare per tre gare di fila con la stessa formazione".
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Match collegati
Pubblicità
Pubblicità