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Tonali, in Italia solo Juventus e Inter possono assicurarselo. L'Inter torna in corsa per Mertens

Stefano Dolci

Aggiornato 16/04/2020 alle 09:36 GMT+2

In un'intervista a Tutto Sport il presidente del Brescia Massimo Cellino fa capire che è ristretta a due la lista dei club di Serie A che possono aspirare a poter prendere Tonali nella prossima stagione: Juventus e Inter. Nerazzurri vigili anche su Dries Mertens che a due mesi dalla scadenza del contratto non ha ancora prolungato col Napoli. Il Barça pronto a inserire due giocatori per Lautaro.

Sandro Tonali, Edicola, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Cellino si sbilancia: "Vorrei Tonali rimanesse in A, Juve-Inter in pole"

Il Tutto Sport apre l’edizione odierna con un’intervista al presidente del Brescia Massimo Cellino che fa il punto della situazione sul futuro di Sandro Tonali, uno dei giovani talenti italiani più corteggiati sul mercato italiano. Il patron delle Rondinelle fa capire che sarà il ragazzo a decidere dove giocherà l’anno prossimo e auspica che possa restare nella nostra Serie A: “Il mio sogno sarebbe tenerlo a Brescia, ma ho fatto un patto con lui: quando mi dirà che vuole partire, lo lascerò andare. Prezzo? Deve scegliere col cuore e deve essere solo lui a decidere. Mi piacerebbe vederlo a Roma o Napoli. Però difficilmente accadrà. Preferirei di certo rimanesse in Italia. Juve o Inter? I bianconeri sono cresciuti molto con Agnelli e Paratici. L’Inter ha un proprietario straniero che non ho avuto ancora il piacere di conoscere e un top dirigente come Marotta per cui nutre grande rispetto. Sarà Tonali a decidere, a me interessa solo che giochi, possibilmente resti in Italia e che diventi il nuovo Iniesta”.
  • La nostra opinione: Cellino fa chiaramente capire qualcosa che molti avevano già capito da diversi settimane e mesi: in Serie A solo due club possono assicurarsi il talento lodigiano, la Juventus e l’Inter. Le altre squadre, un po’ per obiettivi, un po’ per questioni di budget o grande difficoltà a giocare in Champions League, in questa fase non hanno la forza per competere con le due corazzate alle nostre latitudini. Sarà dunque Tonali a decidere... Di sicuro chi compra Tonali farà un affare, perché il ragazzo, al netto dei paragoni più o meno calzanti con Pirlo, ha davvero la personalità e il talento per essere il faro del centrocampo azzurro per il prossimo decennio. Un giocatore capace da subito di poter diventare un pilastro ed essere un faro anche in un top club.

Inter-Mertens, ritorno di fiamma

Sempre il quotidiano torinese rilancia un’altra notizia interessante: l’Inter è tornata in pressing su Dries Mertens. Il belga, prima dell’emergenza Coronavirus, sembrava aver trovato un accordo verbale solo da ratificare con De Laurentiis per restare a Napoli per altri due anni. La firma però non è mai arrivata e, con la scadenza del contratto al 30 giugno, diversi club stanno continuando a farsi avanti per provare a convincere il 33enne belga a prendere in considerazione l’idea di lasciare il capoluogo campano. In particolare la società più forte sul folletto azzurro sembra essere l’Inter che sarebbe pronta ad offrire un biennale da 5 milioni di euro più bonus. Mertens è considerato sia da Marotta che da Conte, l’attaccante ideale per completare il reparto offensivo nerazzurro e a Milano potrebbe riabbracciare l’amico Romelu Lukaku, che sottotraccia sta lavorando perché non solo Dries ma anche Verthongen (altro parametro zero) possano vestire la maglia dell’Inter la prossima stagione.
  • La nostra opinione: Se il mercato ci ha insegnato qualcosa è che fino a che non c’è il nero su bianco, tutto può accadere. Prima della sospensione per il Coronavirus, il rinnovo di Mertens con il Napoli sembrava cosa fatta, oggi però lo è molto meno e De Laurentiis, in uno scenario economico che sarà completamente modificato dopo la crisi che questo tsunami porterà, potrebbe essere poco propenso ad elargire un pesante biennale a un calciatore di 33 anni. Anche per questa ragione i contatti potrebbero essersi raffreddati e l’Inter sorniona è tornata ad essere un’eventualità non da sottovalutare. Nonostante l’amore che ‘Ciro’ nutre per Napoli e i suoi tifosi, l’Inter è pronta a garantire a Mertens uno stipendio più alto (1 milione in più netto: non bruscolini specie a 33 anni), la certezza di giocare la Champions League e un ruolo importante come terza punta nello scacchiere tattico di Conte, tecnico che ammira molto la duttilità del belga. Marotta nei suoi anni juventini ci ha dimostrato di essere uno dei migliori dirigenti a muoversi sul mercato dei parametri zero e Mertens potrebbe essere il prossimo colpo a ‘costo zero’ dello scafato dirigente varesino.

Lautaro-Barça: fronte caldo. Per abbassare la clausola due giocatori inseriti nell’affare?

La Gazzetta dello Sport come il Mundo Deportivo invece dedicano la loro copertina a Lautaro Martinez. Secondo il quotidiano milanese il pressing dei dirigenti blaugrana sugli agenti è asfissiante e col tempo anche l’incrollabile voglia di fedeltà al nerazzurro dell’attaccante argentino potrebbe affievolirsi. Il Barcellona è consapevole di essere l’unica squadra interessata seriamente all’interista e vorrebbe fortissimamente vestire di azulgrana Lautaro. L’Inter per il momento tiene dura, facendo leva sulla clausola da 111 milioni di euro, che il club catalano non intende pagare, specie dopo l’emergenza Coronavirus. Il Barça però è disposto ad inserire anche due giocatori della sua rosa per abbassare il conguaglio e l’Inter secondo la Gazzetta potrebbe essere interessata... Nel caso più che Griezmann (che percepisce un ingaggio da 17 milioni netti a stagione, una cifra non in linea con i parametri del club) le attenzioni dell’Inter potrebbero cadere su Arthur, Semedo, Junior Firpo e sul talento della cantera Carles Alena, 18enne regista puro che tanti in Spagna accostano a Pirlo o Xavi.
  • La nostra opinione: Circa 10 anni fa uno scambio con il Barcellona, fu uno degli affari meglio riusciti dell’intera gestione Moratti e permise ai nerazzurri di prendere Eto’o che fu un pezzo fondamentale della squadra che pochi mesi dopo avrebbe completato il Triplete. Oggi però non è detto che la stessa mossa possa rivelarsi altrettanto brillante: Lautaro Martinez, per età (23 anni), margini di miglioramento, temperamento, dedizione alla causa e capacità di essere efficace in coppia con Lukaku è un attaccante che ha pochissimi eguali in Europa. Perderlo e sostituirlo con Aubameyang (31 anni) o con un altro profilo potrebbe rivelarsi costoso e molto complicato. Per questo fossimo nei panni della proprietà faremmo di tutto per respingere le avance del Barça e trattenere LM10 a Milano. Lautaro ha il potenziale per essere una delle stelle più luminose del prossimo decennio del calcio mondiale e perderlo per un conguaglio di 40-50 milioni e qualche giovane potrebbe rivelarsi assolutamente delittuoso.
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