Lazio-Atalanta 1-4, pagelle: Gomez domina, Immobile fa cilecca
Aggiornato 01/10/2020 alle 00:44 GMT+2
Plebiscito per il Papu, che realizza due gol stupendi. Ottimi anche Gosens e Hateboer, frecce di Gasperini. Nei biancocelesti si salvano solo Acerbi e Caicedo.
Le pagelle della Lazio
Thomas STRAKOSHA 6 - Ha poco da rimproverarsi. Prende 4 reti, ma in nessuna ha particolari colpe.
PATRIC 4,5 - Male. Traballa pericolosamente fino a crollare. Nell'azione del terzo gol serve malamente Gomez, poi guarda l'avversario diretto segnare la doppietta personale senza intervenire.
Francesco ACERBI 6,5 - Il migliore della difesa della Lazio. Non concede molto a Zapata e, nonostante la goleada al passivo, esce dal campo a testa alta.
Stefan RADU 5 - Hateboer va a segno senza alcuna marcatura, proprio nella zona in cui dovrebbe esserci lui. Buco piuttosto pesante (dal 58' BASTOS 6 - Entra a risultato già compromesso)
Manuel LAZZARI 5 - Ha poche opportunità per sfrecciare. E quando può volare verso Strakosha compie la scelta sbagliata, cercando un compagno che non c'è invece di tirare (dal 71' Djavan ANDERSON s.v.)
Sergej MILINKOVIC-SAVIC 5,5 - Ben contenuto. Mezzo voto in più per l'assist che consente a Caicedo di riaprire parzialmente l'incontro (dal 71' Jean-Daniel AKPA AKPRO s.v.)
Lucas LEIVA 5,5 - Non è ancora al meglio, anche se quando c'è da far girare il pallone c'è. Fatica in copertura e rimedia un'ammonizione (dal 49' Danilo CATALDI 5 - Non porta qualità alla manovra)
Luis ALBERTO 5,5 - Sforna un bell'assist per Marusic, che calcia contro Sportiello. Poi è più impegnato a litigare con gli avversari che a giocare a calcio. Fino alla sostituzione (dal 71' Gonzalo ESCALANTE s.v.)
Adam MARUSIC 5 - Impegno lodevole, tanto che alla fine è uno dei più pericolosi della Lazio. Ma in fase di copertura fa acqua: Hateboer ringrazia.
Felipe CAICEDO 6,5 - Destinato alla panchina, gioca perché Correa si blocca nel riscaldamento. E si comporta bene, tenendo impegnati gli avversari col suo fisicone e segnando il gol dell'illusione.
Ciro IMMOBILE 5 - Mai in partita. Colpisce una traversa, ma dopo un probabile fallo su Sportiello, e soprattutto si divora il gol del possibile 2-3. Serata no.
All. Simone INZAGHI 5,5 - Non trova le giuste contromisure per ripararsi dalle ondate atalantine. Nonostante il risultato non rispecchi completamente quanto visto in campo.
Le pagelle dell'Atalanta
Marco SPORTIELLO 6,5 - Quando viene chiamato in causa risponde presente. Bravo, in particolare, nell'opporsi per due volte a Marusic.
Berat DJIMSITI 6 - Buone chiusure, ma anche un'ammonizione sul groppone. E Gasperini decide di non rischiare e levarlo all'intervallo (dal 46' Cristian ROMERO 6 - Alterna buoni interventi ad altri meno buoni, rischiando pure l'autorete)
José Luis PALOMINO 6,5 - Rimanere a contatto con Caicedo non è semplice, ma l'argentino comanda bene la difesa. Promosso.
Rafael TOLOI 7 - Gasperini lo sposta sul centro-sinistra, invertendone la posizione con Djimsiti, e riceve ottime risposte. Sicuro e presente con la testa.
Hans HATEBOER 7,5 - In formissima. Gioca con attenzione difensiva e, quando può sparare a rete, segna un gol fotocopia di quello realizzato a Torino.
Marko PASALIC 6 - Preferito da Gasperini a de Roon, dà un buon contributo in entrambe le fasi. Poi abbandona il campo a inizio ripresa (dal 56' Marten DE ROON 6 - Completa il lavoro dei compagni)
Remo FREULER 6,5 - Più che sufficiente pure lui. Ha corsa e qualità nel palleggio. Il suo apporto si sente eccome.
Robin GOSENS 7,5 - Imprendibile e decisivo nel punteggio: segna il gol del vantaggio, poi porge al "gemello" Hateboer l'assist del raddoppio. Altro partitone (dal 90' Johan MOJICA s.v.)
Ruslan MALINOVSKYI 6,5 - Uno dei meno presenti nel gioco nella prima parte della gara, poi sale di tono e serve a Gomez l'assist del poker.
Alejandro GOMEZ 8 - Ormai mancano le parole per descrivere la sua importanza per l'Atalanta. Anche quando sembra gigioneggiare, si erge a protagonista con un gol più bello dell'altro. E fanno tre in due partite (dall'82' Luis MURIEL s.v.)
Duvan ZAPATA 5,5 - Nonostante la goleada, non si mette particolarmente in mostra. Anzi, perde il duello personale con Acerbi (dall'82' Sam LAMMERS s.v.)
All. Gian Piero GASPERINI 8 - L'ennesimo capolavoro di una squadra che non conosce più i propri limiti. Cambiano le pedine, non cambia il risultato. E gran parte del merito è suo.
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