Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Le pagelle di Benevento-Bologna 1-0

Stefano Dolci

Pubblicato 04/10/2020 alle 18:35 GMT+2

Il migliore è Lorenzo Montipò, autore di almeno quattro interventi prodigiosi e che permettono ai campani di tornare a casa coi tre punti. Brillano anche Lapadula e Tomiyasu, sciagurato Skov Olsen.

Lorenzo Montipò, Benevento, Serie A 2019-2020, Getty Images

Credit Foto Getty Images

=== BENEVENTO ===

Lorenzo MONTIPO’ 7,5 Se il Benevento porta a casa i tre punti e colleziona il primo clean sheet stagionale il merito è delle sue uscite attente e tempestive e di almeno quattro interventi salva-risultato. Lesto ad uscire sui piedi di Barrow, reattivo a murare il tentativo di Skov Olsen nel primo tempo, nella ripresa dice no ancora al danese e a Sansone. Monumentale.
Gaetano LETIZIA 6: Si arrangia come può su Barrow e Palacio che gravitano spesso dalle sue parti, ha il merito di guadagnare l’angolo da cui scaturisce il gol di Lapadula con un tiro cross che costringe Skorupski all’intervento.
Kamil GLIK: 6 Soffre la velocità e lo spunto nel breve di Barrow ma con esperienza e grinta porta a casa la giornata.
Luca CALDIROLA: 6 Come il compagno di reparto soffre le sortite offensive del Bologna ma alla fine la sfanga.
Daam FOULON: 5,5 Concede troppo il fianco a Skov Olsen e Orsolini, rischia di combinare un rigore con un ingenua trattenuta su Orsolini. Lo graziano dal linciaggio solo i centimetri che lo separano dall’ingresso in area di rigore.
Arthur IONITA: 6 Più spada che fioretto in una partita di puro sacrificio (dal 73’ Alessandro TUIA 6 Quando il Benevento deve difendere l’1-0, risponde presente puntellando il lato sinistro della retroguardia)
Pasquale SCHIATTARELLA: 6 Pronti-via e rischia subito il giallo per un’entrata molto dura su Schouten. Ha il merito di riprendersi e dare equilibrio davanti la difesa.
Perparim HETEMAJ: 5,5 Il più pasticcione dei tre a centrocampo (dal 62’ Bryan DABO 6 Entra subito in partita dando fisicità e maggiore presenza al reparto di mezzo)
IAGO FALQUE: 6 E’ lontano dalla migliore condizione e la gara è complicata perché a menare le danze sono soprattutto i felsinei però sono sue le migliori giocate. (dal 74’ Riccardo IMPROTA sv)
Gianluca CAPRARI: 5,5 Reduce da una doppietta contro l’Inter, sparacchia alto l’unica occasione da gol che gli capita sui piedi e lascia il campo a Sau (dal 62’ Marco SAU 6,5 Ha il grande merito di battere a meraviglia il calcio d’angolo da cui scaturisce il gol di Lapadula).
Gabriele MONCINI: sv Alza bandiera bianca dopo meno di un quarto d’ora per un problema all’inguine (dal 15’ Gianluca LAPADULA 7 Non al meglio, piazza la zampata decisiva scaraventando in rete la prima palla utile ed eludendo la marcatura un po’ allegra del giovane Hickey. Killer)
All. Filippo INZAGHI 6 In settimana dovrà pagare almeno una pizza al suo portiere e al suo centravanti che gli permette di portare a casa una partita di rara sofferenza. Detto ciò dopo due giornate il suo Benevento ha vinto due scontri diretti per la salvezza e vanta più punti della Lazio di Simone Inzaghi. Niente male...
picture

Musa Barrow, Iago Falque, Benevento-Bologna, Getty Images

Credit Foto Getty Images

=== BOLOGNA ===

Lukas SKORUPSKI: 6 Attento nelle poche circostanze in cui viene chiamato in causa, rischio la frittata con Schouten in un appoggio coi piedi, può far poco sulla zampata di Lapadula che costa al Bologna i tre punti.
Lorenzo DE SILVESTRI: 6 Diligente e pericoloso nei blitz offensivi su calcio piazzato. Un tocco di mano involontario vanifica l’1-1 di Svanberg (dal 77’ Nicola SANSONE 6,5 Entra in campo col piglio giusto e solo un intervento super di Montipò gli nega la gioia del gol)
Gary MEDEL: sv Una bella diagonale su Moncini, poi lascia il campo in lacrime per un problema al polpaccio e maledicendo una zolla. In bocca al lupo (dal 19’ DANILO 6 Il Benevento attacca raramente e lui, pur entrando a freddo, tiene la barra dritta).
Takehiro TOMIYASU 6,5: Il migliore del Bologna, puntuale e attento nelle chiusure si esibisce in un paio di recuperi veramente da difensore di categoria cinque stelle extralusso. Pilastro.
Aaron HICKEY: 5,5 Fino al 65’ la sua partita è ordinata e di personalità poi ecco l’errore da matita blu sulla marcatura di Lapadula che costa carissimo al Bologna (dal 67’ Stefano DENSWIL 6 Terzo centrale di difesa quando Mihajlovic propone l’arrembante 3-4-2-1, fa il suo)
Mattias SVANBERG: 6 Contro l’allenatore che gli ha dato più fiducia nella sua avventura al Bologna (Inzaghi) trova un gol che viene però annullato per un tocco di mano. Iellato (dal 77’ Emanuel VIGNATO Una deliziosa assistenza per Barrow che non inquadra il bersaglio).
Jerdy SCHOUTEN: 6 Tanta legna in mezzo al campo, partita di grande sacrificio.
Andreas SKOV OLSEN: 4,5 Gli capitano sui piedi almeno tre occasionissime e le fallisce calciando spesso debolmente e con scarsa convinzione. Sciagurato (dal 67’ Riccardo ORSOLINI 6 Più vivace e lucido di Skov Olsen ma nel finale anche lui manca di cattiveria e cinismo)
Roberto SORIANO: 6 Dopo la doppietta nel derby contro il Parma, gioca un’altra partita d’alto livello dipingendo calcio: sfiora il gol e mette Skov Olsen solo davanti alla porta con un filtrante da applausi.
Musa BARROW: 5,5 Alterna giocate da applausi ad errori macroscopici sottoporta. Gli capitano sui piedi almeno due-tre palle gol eclatanti ma se le divora.
Rodrigo PALACIO: 6 Svaria su tutto il fronte dell’attacco e distilla calcio con la solita sagacia da giocatore di classe superiore. Califfo.
All. Sinisa MIHAJLOVIC 5,5: Dà fiducia a Skov Olsen e paga dazio visto che il danese si divora l’impossibile. Sansone, Orsolini e Vignato quando entrano cambiano la partita: forse dovevano entrare prima?
picture

Mihajlovic: "Bicchiere mezzo pieno? Conta il contenuto"

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Match collegati
Pubblicità
Pubblicità