Serie A, Pirlo: "Mai più partite come Juventus-Fiorentina"
Aggiornato 02/01/2021 alle 17:48 GMT+1
SERIE A - L'allenatore bianconero alla vigilia della sfida contro l'Udinese: "Dopo il 3-0 abbiamo parlato della partita che è stata completamente sbagliata, non potevamo finire così il 2020. C'è stata una riunione dove abbiamo discusso degli obiettivi futuri, quindi è stata anche produttiva"
Dopo il pesante k.o. subito dalla Fiorentina e la mini-pausa natalizia, la Juventus riprende il suo cammino in campionato contro l'Udinese. Alla vigilia della sfida dello Stadium, Andrea Pirlo ha parlato ai microfoni di Juventus TV, esordendo proprio sulla brutta prestazione contro la Viola:
"Non voglio vedere più partite come quella con la Fiorentina, poi per il resto abbiamo fatto un buon cammino in crescendo migliorando su tanti aspetti. Sono convinto che si potrà fare ancora meglio, perché abbiamo tutto per poter fare molto meglio. Dopo il 3-0 abbiamo parlato della partita che è stata completamente sbagliata per atteggiamento e tutto, non potevamo finire così il 2020. C'è stata una bella riunione dove abbiamo parlato e discusso degli obiettivi futuri, quindi è stata anche produttiva".
Sull'Udinese
"L'Udinese sta attraversando un buon momento, è una squadra molto organizzata, molto fisica e con giocatori molto bravi nelle ripartenze, quindi dovremo stare attenti e fare una gara accorta cercando di esser molto bravi a fare le chiusure preventive sui loro attaccanti e sulle loro mezzali che sono molto tecniche e uno lo conosciamo perché ha giocato qui con noi. Sarà una partita molto difficile anche fisicamente".
Su gennaio
"É un mese importante con molte partite, con tante competizioni e ci sarà anche la finale di Supercoppa, quindi dovremo affrontarle al meglio con tanti giocatori a disposizione e ci sarà spazio per tutti perché giocare ogni tre giorni è difficile e toglie energie, quindi dovremo esser pronti per ogni partita".
Sui primi mesi da allenatore
"Ho capito che i giudizi vanno dati in maniera più generica e ponderata, mentre quando alleni un giorno si è alle stelle e un giorno dopo non hai fatto niente di buono. Sono abituato già da giocatore non è una novità. Facendo l'allenatore della Juve devi prenderti tante responsabilità, ma sono pronto anche per questo".
Sui singoli
"La squadra sta bene. Hanno ripreso anche gli ultimi acciaccati come Arthur e Demiral. Chiellini si sta allenando con noi da qualche giorno con continuità quindi spero di averli pronti anche per le prossime partite".
Sulle speranze per il 2021
"Soprattutto extracalcistiche, perché stiamo attraversando un momento difficile con questa pandemia, perciò la cosa più importante sarebbe quella di tornare alla normalità per tutti, per cercare di vivere normalmente con più serenità. Nel calcio speriamo di avere delle belle soddisfazioni".
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