Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Serie A, Ibrahimovic: "Spallata ad Azpilicueta? L'ho fatto apposta"

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 23/11/2021 alle 09:48 GMT+1

SERIE A - L'attaccante svedese sul gesto in Spagna-Svezia che gli è costato un cartellino giallo che gli farà saltare la semifinale del playoff per Qatar 2022 a fine marzo: "Non mi vergogno a dirlo perché lui ha fatto qualcosa di stupido al mio giocatore"

Ibrahimovic pensieroso durante Milan-Inter - Serie A 2021/2022

Credit Foto Getty Images

Zlatan Ibrahimovic a 360° ai microfoni di Donald McRae, giornalista del Guardian. Ecco i passaggi più importanti dell'intervista del totem del Milan alla testata britannica.
"Essere me non è facile. Ogni giorno mi sveglio, ho dolori ovunque. Ma finché ho degli obiettivi, finché ho l'adrenalina, vado avanti. So che sto arrivando a qualcosa di buono. Sto andando in un posto in cui ho bisogno di lavorare per mantenermi al top. Continuerò a farlo finché posso. Non voglio avere quel rimpianto se mi fermo e poi, tra un paio d'anni, mi siedo e ti dico: 'Avrei potuto continuare perché mi sentivo bene'. È meglio essere completamente finiti e dire: 'Non ce la faccio più'. Ma posso ancora farlo e lo sto facendo. Non si tratta di contratti o di essere famosi. Non ne ho bisogno. L'unica cosa che mi fa andare avanti è l'adrenalina. Ottenere altri due follower non ti guarirà. Ottenere più soldi non ti guarirà. Ottenere attenzione non ti guarirà. Quello che ti guarirà è l'adrenalina. Non ho problemi a soffrire. Per me soffrire è come fare colazione. Ma molte persone non capiscono la sofferenza perché la nuova generazione, con tutte queste piattaforme, deve fare poco per ottenere credito. La generazione di prima di questa doveva fare molto per ottenere qualcosa. Sono molto orgoglioso di appartenere alla vecchia generazione".

Sul placcaggio su Azpilicueta

"L'altro giorno in nazionale ho fatto un placcaggio su Azpilicueta. L'ho fatto di proposito. Non mi vergogno a dirlo perché ha fatto qualcosa di stupido al mio compagno. Ho agito in difesa del mio compagno. Era una cosa stupida ma lo farei lo stesso per fargli capire: 'Non lo fai, cazzo. Non hai le palle per farlo contro di me. Ti mostrerò cosa succede se lo fai a me.' Ecco perché l'ho fatto. Cosa può dire lui? Non parlerà a me ma lo dirà al mio compagno che non farà nulla perché è troppo gentile. Non è stata una buona cosa per me, ma lo farei comunque. Sono io. Non mi vergogno a dirlo".

Sull'ammonizione e i playoff dei Mondiali

"Non si tratta di perdere i playoff. Si tratta di far capire al ragazzo che non prendi per il culo qualcuno sdraiato. Non attacchi un cane che non abbaia. Attacca chi è in grado di fare qualcosa. Troppo facile prendersela con i miei compagni di squadra che hanno 20 anni e sono ragazzi simpatici. Spero che ora capisca. Non ho paura di dirtelo. Ho fatto una cosa stupida. Ma lo farò di nuovo. 100%. Questo è quello che dico dell'essere 'perfetto'. Essere me stesso è perfetto per me. Non ho bisogno di filtri".

Sul Milan dei giovani

"Mi fanno sembrare giovane. Ha questo effetto, come Benjamin Button. Sono molto orgoglioso perché vedo questi giovani giocatori assumersi più responsabilità, cambiare mentalità. Questa è la mia felicità ora. Questa è la mia adrenalina. Esco e corro tanto quanto loro. Lo faccio da 20 anni. La gente pensa: 'No, Ibrahimovic, devi smetterla'. La mia mentalità dice diversamente. Lo faccio perché quando i giovani mi vedono lavorare dicono: 'Dopo tutto quello che ha fatto sta ancora [lavorando]. Devo farlo perché l'ha fatto lui.' Devo mostrarglielo con l'esempio".

Sui Maldini

“Uno è il classico bravo ragazzo. L'altro è molto diverso. Sono felice che non siano la stessa cosa perché non è facile per il figlio essere paragonato al padre, soprattutto quando il padre ha la carriera che ha avuto. Stiamo aiutando il figlio in ogni modo. È un grande talento, ma io gli dico: "Fai il tuo gioco, combatti, poi aprirai la strada da solo". Sono felice. Ho giocato contro il padre e oggi gioco con il figlio. Forse [Daniel] avrà un figlio…. Giocherò col figlio di Daniel? È già un miracolo adesso".
picture

Ibrahimovic: "So ancora fare quelle cose da ninja, anche a 39 anni"

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità