Gasperini sui cori contro Vlahovic: "Razzismo da condannare, ma non va confuso con gli insulti"

DaEurosport

Pubblicato 07/05/2023 alle 15:40 GMT+2

SERIE A - Il tecnico dell'Atalanta commenta a Sky Sport i cori razzisti con i quali i tifosi atalantini hanno preso di mira Vlahovic durante il match del Gewiss Stadium contro l'Atalanta: "Da noi giocano Pasalic e Djimsiti, hanno giocato Ilicic, Sutalo e tanti giocatori di quell'etnia. Si devono differenziare le cose: bisogna vedere se è un insulto al singolo o un insulto razzista".

Gian Piero Gasperini durante Atalanta-Juventus - Serie A 2022-23

Credit Foto Getty Images

"Condanno assolutamente i cori a Vlahovic, ma nell'Atalanta giocano Pasalic e Djimsiti, hanno giocato Ilicic, Sutalo e tanti giocatori di quell'etnia e bisogna differenziare le cose: a volte ci sono insulti per altre cose, il razzismo è una cosa molto seria e non va confuso". Nel post partita di Atalanta-Juventus, ai microfoni di Sky Sport, il tecnico dell'Atalanta Gian Piero Gasperini commenta così i cori razzisti ("Zingaro di m...") con cui gli ultras atalantini hanno preso di mira l'attaccante della Juve Dusan Vlahovic durante la sfida del Gewiss Stadium: "L'insulto è anche quando dicono figlio di p.. o pezzo di m... - afferma Gasperini, tecnico della Dea -. Il razzismo sarebbe indirizzato a tanti calciatori che sono qui, invece non è così. Per cui bisogna differenziare le cose, a volte gli insulti sono dovuti anche ad altre cose".

"Non dobbiamo fare di tutta l'erba un fascio"

"Purtroppo sono cori maleducati rivolti a un giocatore - prosegue Gasperini -. Sono d'accordo che il razzismo vada combattuto, ma non va confuso: se continuiamo a fare di tutta l'erba un fascio allora siamo tutti razzisti. Mi dissocio da qualsiasi forma di maleducazione e insulto. Nelle partite di calcio bisogna tifare la propria squadra, il razzismo è una cosa molto più seria che va combattuta".

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