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Inter-Empoli 0-1, le pagelle: Skriniar colpevole, Correa-Lautaro spuntati, Baldanzi gioiello, Lukaku resta un'incognita

Luca Montanari

Aggiornato 24/01/2023 alle 00:08 GMT+1

SERIE A - I voti ai protagonisti della sfida al San Siro per l'ultima giornata di andata. Nella sconfitta a sorpresa dell'Inter il principale colpevole è Skriniar, espulso a fine primo tempo. Ma Lautaro e Correa non sono esenti da colpe, con il Toro che si mangia un gol. MVP Baldanzi, segna il gol decisivo da neoentrato: varrà gli occhi di una big già nelle prossime settimane?

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Inter-Empoli, match valido per la 19ª giornata di Serie A, è terminato sul punteggio di 0-1, frutto della rete di Baldanzi. I nerazzurri hanno chiuso in dieci per l'espulsione di Skriniar nel finale di primo tempo. La gara è stata arbitrata da Antonio Rapuano della sezione di Rimini. Con questo risultato, l'Inter resta piantata in terza posizione a -13 dalla vetta, mentre l'Empoli balza nella metà superiore della classifica, più vicina alla zona Conference League piuttosto che la zona retrocessione.

Le pagelle dell'Inter

André ONANA 5,5 - Preciso negli interventi prima del 66', sul gol di Baldanzi poteva essere più reattivo.
Milan SKRINIAR 4,5 - Espulsione sacrosanta, intervento screditato a gamba alta su Caputo da già ammonito. Eppure fino a quel momento stava giocando un match quasi impeccabile. In un attimo diventa il principale responsabile del ko.
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Milan Skriniar incredulo per il cartellino rosso mostrato dall'arbitro Rapuano, Inter-Empoli, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Stefan DE VRIJ 5 - Cambiaghi e Caputo gli scappano via troppo spesso, viene sorpreso dal contropiede che porta al gol.
Alessandro BASTONI 5,5 - Non esente da colpe sulla rete subita, prima ha una palla gol sulla testa che però non sfrutta.
Matteo DARMIAN 5,5 - Su quella fascia l'Inter va ad intermittenza, più no che sì.
Edin DZEKO 5,5 - Si presenta con una conclusione al volo fuori di poco, poi basta. Gli si chiedeva il cinismo delle partite importanti, come quella di cinque giorni prima.
Nicolò BARELLA 5,5 - Nervoso e impreciso, salterà la prossima contro la Cremonese.
Dal 71' Kristian ASLLANI 5,5 - Non si vede.
Hakan CALHANOGLU 6 - Uno dei pochi che salvabili tra i nerazzurri. Buone iniziative e spunti interessanti, che tuttavia i compagni non colgono quasi mai.
Henrikh MKHITARYAN 5,5 - Rischia grosso in avvio sul contrasto con Caputo (da lì giocherà con la benda in testa). Si affloscia nella ripresa.
Dal 77' Romelu LUKAKU s.v. - Il fatto di non dargli una valutazione è significativo di quanto sia sempre più un'incognita nell'attacco nerazzurro rispetto ad attribuirgli un voto.
Federico DIMARCO 6,5 - La solita mina vagante pronta ad esplodere. Lasciato sempre scoperto, impegna Vicario e serve un assist al bacio per Lautaro che tuttavia l’argentino spreca. Cala nella ripresa come tutta l’Inter.
Dal 71' Robin GOSENS 6 - Se non altro gli va dato atto di averci provato nell'assalto finale. Ha due buone opportunità sui suoi piedi, ma non trova la mira.
Joaquin CORREA 5 - Vittima sacrificale di Inzaghi quando deve reimpostare la difesa a tre. Non è un caso. Abbacchiato dal primo minuto.
Dal 46’ Roul BELLANOVA 5,5 - Rischia il patatrac dopo una cinquantina di secondi dal suo ingresso in campo, non dà sicurezze dietro. Ennesima dimostrazione di quanto l’Inter abbia bisogno di Skriniar.
LAUTARO MARTINEZ 5 - Manca il graffio dopo essere andato in rete nelle precedenti quattro partite. Spreca una grossissima opportunità sottoporta nel primo tempo. Pancia piena?
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Delusione Lautaro, Inter-Empoli, Getty Images

Credit Foto Getty Images

All. Simone INZAGHI 5,5 - Squadra chiaramente con la testa ancora alla vittoria della Supercoppa. Al mister si può incriminare forse il ritardo nell'effettuare certe sostituzioni. La mossa disperata di schierare tre attaccanti nell'ultimo quarto d'ora non funziona.

Le pagelle dell'Empoli

Guglielmo VICARIO 6,5 - Il portiere più sottovalutato della Serie A. Fantastico riflesso di gambe su Dimarco nel primo tempo, l'Empoli non andava in clean sheet per due partite di fila in Serie A dal 2017.
Tyronne EBUEHI 6,5 - Rapidissimo e pericoloso in avanti, costringe Skriniar ad un'ammonizione che si rivelerà decisiva.
Koni DE WINTER 5,5 - Lascia sempre Dimarco tutto solo in area.
Sebastiano LUPERTO 6 - Tiene aggrappata la difesa dell'Empoli, si salva dalla traversa su un tocco fortuito durante un calcio d'angolo.
Fabiano PARISI 6 - Poco chirurgico nel primo tempo, rischiando di regalare palloni in area ai nerazzurri. Sale di colpi nella ripresa.
Jean-Daniel AKPA AKPRO 6 - Qualcosa di buono lo fa vedere. Peccato duri solo un tempo la sua partita.
Dal 46’ Nicolas HAAS 6 - Un paio di lanci lunghi per far respirare la squadra.
Liam HENDERSON 6,5 - Detta divinamente i ritmi dell'Empoli, mette tanta pressione al centrocampo avversario.
Dal 73' Martin SATRIANO 6 - Ex di turno, fugge via col pallone fino a fondo campo nei minuti di recupero per prendere tempo.
Filippo BANDINELLI 6,5 - Particolarmente propositivo, cerca spesso il cross.
Nedim BAJRAMI 6,5 - Sgroppa insieme a Baldanzi per il gol partita, è l'autore dell'assist. Alza il baricentro.
Dal 73' Jacopo FAZZINI 6 - Altro classe 2003 che sta facendo esperienza in questa piccola ma splendida realtà.
Nicolò CAMBIAGHI 6,5 - Si mette in luce sin dal primo minuto, è il primo ad impegnare Onana con una bella girata. Maglia da titolare meritatissima.
Dal 64' Tommaso BALDANZI 7,5 - Decider al San Siro a 19 anni: in panchina a sorpresa dal primo minuto, entra a metà secondo tempo e segna dopo due giri di lancetta. Gioiello nella trequarti toscana, potrebbe aver stampato il biglietto da visita per una big.
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L'esultanza di Tommaso Baldanzi, Inter-Empoli, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Francesco CAPUTO 6,5 - Serata difficile, la sua testa diventa un bersaglio per i nerazzurri. Ma nonostante questo mette i grattacapi alla retroguardia dell'Inter.
Dal 90' Sebastian WALUKIEWICZ s.v. - Entra per rialzare il muro nel recupero, ma non serve. Non giudicabile dunque.
All. Paolo ZANETTI 7 - La mossa Baldanzi, la voglia di continuare ad attaccare e la decisione di barricarsi soltanto nei minuti di recupero. Tutto azzeccato.
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Galtier: "Skriniar? Non so se arriva a giugno o già a gennaio"

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