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Inter-Lazio 3-1, pagelle: i cambi di Inzaghi fanno la differenza. Gosens e Lautaro Martinez decisivi nel secondo tempo

Carlo Filippo Vardelli

Aggiornato 02/05/2023 alle 09:31 GMT+2

SERIE A - Diamo i voti al match del Meazza. L’allenatore dei nerazzurri svolta la partita con gli ingressi di Lautaro Martinez e Gosens, entrambi decisivi. Molto bene anche Romelu Lukaku, autore di due assist. Sciagurato invece Acerbi, che sbaglia il disimpegno e apre al vantaggio della Lazio. Tra i capitolini promosso Casale, mentre Milinkovic-Savic è impalpabile.

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Inter-Lazio, match valido per la 32ª giornata di Serie A, è terminato sul punteggio di 3-1. A segno Felipe Anderson, Lautaro Martinez (2) e Robin Gosens. Gara arbitrata da Marco Guida della sezione di Torre Annunziata. In virtù di questo risultato i nerazzurri rompono il tabù casalingo in campionato - che durava dal 5 marzo - e si rilanciano nella corsa Champions, mentre la Lazio rimane momentaneamente al secondo posto ma stasera può essere scavalcata dalla Juventus.
Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita.

Le pagelle dell'Inter

Andre ONANA 6.5 – L’intervento su Immobile al termine del primo tempo ha del miracoloso. Sul destro di Felipe Anderson si deve arrendere.
Danilo D'AMBROSIO 6 – Match positivo. Si muove in simbiosi con Darmian e limita le iniziative di Zaccagni. Inzaghi lo toglie a causa dell’ammonizione. (Dal 46° DUMFRIES 5.5 – Si mangia un gol abbastanza grave a due passi dalla porta.)
Francesco ACERBI 5 – Sbaglia in maniera imperdonabile, aprendo al gol del vantaggio di Felipe Anderson. Fortunatamente per lui la squadra ribalta tutto, "cancellando" il suo scivolone. È in debito.
Alessandro BASTONI 6 – Spesso e volentieri si propone in avanti ma la cosa migliore la fa dietro, deviando il tiro a botta sicura di Felipe Anderson. Ammonito a mezz’ora dal termine. (Dal 71° GOSENS 7 – La redenzione: si lancia in spaccata sul secondo palo e trafigge Provedel per il gol del 2-1, procurandosi anche un infortunio alla spalla.) (Dall’86° DE VRIJ SV – Sostituisce l'infortunato Gosens.)
Matteo DARMIAN 6 – La sua intelligenza tattica è sopra la media, si muove benissimo in entrambe le fasi. Nella seconda frazione scala dietro, nell’ormai consueto ruolo di braccetto.
Nicolò BARELLA 6.5 – Il motorino di Simone Inzaghi: stravince il duello con la mediana della Lazio e sfiora il gol in due occasioni. Quando è in forma è un giocatore indiscutibile.
Marcelo BROZOVIC 6.5 – Prende possesso del centrocampo fin dal primo istante, schiacciando gli avvesari con le sue trame brillanti.
Henrikh MKHITARYAN 6.5 – Un paio di filtranti con il contagiri sfilacciano la difesa della Lazio. Verso la mezz'ora trova anche la via del gol, ma un fuorigioco di Correa glielo cancella. (Dal 61° CALHANOGLU 6.5 – Ingresso importantissimo, fornisce il giusto ritmo alla manovra.)
Federico DIMARCO 6.5 – In versione Lupin sulla fascia: ruba tantissimi palloni e fa impazzire Marusic.
Joaquin CORREA 5 – Cerca di legare il gioco tra lui, Lukaku e la squadra, ma non ci riesce quasi mai. Ennesima prestazione negativa. (Dal 61° LAUTARO MARTINEZ 7.5 – Entra e segna due volte, con un movimento in profondità semplicemente perfetto e un’azione di forza che spazza via gli avversari. Decisivo.)
Romelu LUKAKU 7 – Si è risvegliato il panterone, e una settimana dopo il bis all'Empoli "risolve" anche la pratica-Lazio. Prima c’è l’assist per Lautaro Martinez, dopo quello meraviglioso per Gosens.
All.: Simone INZAGHI 7 – Vittoria meritatissima della sua Inter, che torna al successo dopo una lunga crisi casalinga in campionato e si rilancia per la corsa Champions. Partita preparata bene e interpretata anche meglio, con i cambi decisivi di Gosens e Lautaro Martinez.
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Mattia Zaccagni e Matteo Darmian durante Inter-Lazio - Serie A 2022-23

Credit Foto Getty Images

Le pagelle della Lazio

Ivan PROVEDEL 6.5 – Para benissimo su Brozovic e Barella: finché riesce tiene in piedi la Lazio.
Adam MARUSIC 5.5 – Un pomeriggio da incubo a San Siro, Dimarco gli scappa via da tutte le parti. Completa la frittata con l’ammonizione. (Dall’86° PELLEGRINI SV)
Nicolò CASALE 6 – L’unico promosso in difesa. Muscolare contro Joaquin Correa, fantastico nel recupero profondo su Lautaro Martinez.
Alessio ROMAGNOLI 5.5 – Per tre quarti di partita sembra sconfiggere i fantasmi del passato, poi Lukaku alza i giri del motore e l’ex capitano del Milan torna a soffrire come un dannato.
Elseid HYSAJ 5.5 – Ci mette impegno, ma non riesce a reggere l'impatto devastante dell’Inter. (Dall’86° LAZZARI SV)
Luis ALBERTO 6 – Dorme in piedi per mezz’ora, poi accende la lampadina e sforna un assist geniale per Felipe Anderson. Nella ripresa torna opaco, sfiancato dal ritmo di Barella.
Danilo CATALDI 6 – Partita preziosa, soprattutto nel lavoro davanti alla difesa. Tampona l’incidere di Brozovic e non butta mai via la palla. (Dal 51° VECINO 5 – Troppo morbido nei contrasti, quasi inadeguato. Regala il gol del 3-1 a Lautaro.)
Sergej MILINKOVIC-SAVIC 5 – Impalpabile.
Felipe ANDERSON 6.5 – Lo scippo e il piazzato che portano in vantaggio la Lazio sono due giocate degne di un posto nel Museo nel Novecento. Sesto centro in carriera contro l’Inter, decisamente una delle sue vittime preferite.
Ciro IMMOBILE 5.5 – Prova un paio di scatti di verticale, si muove per dare profondità alla squadra. Non è al meglio e si vede. (Dal 68° PEDRO 5.5 – Qualche scorribanda e poco più).
Mattia ZACCAGNI 6.5 – La frustrazione della prima mezz’ora viene spazzata via da un set di giocate incredibili. È l'uomo in più nella circolazione del pallone a sinistra.
All.: Maurizio SARRI 5 – Prestazione altamente deludente. Prima e dopo il gol di Felipe Anderson è un monologo dell’Inter, che spegne ogni velleità dei suoi ragazzi. La corsa alla prossima Champions si complica, e stasera la Juve può tentare il sorpasso.
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