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Patteggiamento Juventus: multa di 718mila euro e stop a ogni ricorso. Niente penalizzazione, cosa dice la sentenza
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Pubblicato 30/05/2023 alle 13:59 GMT+2
SERIE A - Il Tribunale federale ha accettato l'accordo tra la Juventus e la Procura nell'ambito dell'udienza sulla manovra stipendi. I 10 punti di penalizzazione in classifica, a questo punto, sono da considerarsi definitivi. Gravina (presidente FIGC): "Ora si può guardare con maggiore serenità al futuro". Stralciata la posizione dell'ex presidente Andrea Agnelli, che andrà quindi a processo.
Gravina: "Patteggiamento Juve? Il risultato più bello per il calcio italiano"
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Una multa di poco più di 718mila euro (718.240 euro per la precisione) e la rinuncia a qualsiasi tipo di ricorso. Il Tribunale federale ha accolto l'accordo raggiunto tra la Juventus e la Procura della FIGC nell'ambito dell'udienza in merito alla cosiddetta manovra stipendi. Al club bianconero, quindi, viene comminata un'ammenda ma non un'ulteriore penalizzazione in classifica: se ne deduce che i 10 punti di penalità, inflitti lo scorso 22 maggio in relazione al caso plusvalenze, siano da considerarsi definitivi. "Quest'ultimo atto è previsto dalle nostre norme del Codice di giustizia sportiva, è auspicabile e condiviso - commenta il presidente della FIGC, Gabriele Gravina -. È il risultato più bello per il calcio italiano, quello di avere trovato un momento di serenità nel rispetto assoluto delle regole".
Andrea Agnelli andrà a processo
Stralciata, invece, la posizione di Andrea Agnelli: l'ex presidente della Juve non ha voluto sottoscrivere la rinuncia al ricorso per le plusvalenze e andrà dunque a processo il prossimo 15 giugno. Tutti gli altri dirigenti ed ex dirigenti juventini hanno invece patteggiato. Il Tribunale federale nazionale ha comminato ammende anche ad alcuni ex dirigenti del club bianconero. Nel dettaglio: 47.000 euro a Fabio Paratici, 35.250 a Pavel Nedved e 32.500 a Federico Cherubini.
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