Serie A, Napoli-Inter - Spalletti, è addio? "Se non sei convinto di dare alla piazza quello che merita..."

DaLuca Stamerra

Pubblicato 21/05/2023 alle 22:39 GMT+2

SERIE A - Parole importanti quelle pronunciate da Spalletti al termine del match vinto dal suo Napoli contro l'Inter. Un 3-1 che non distoglie l'attezione sul 'caso Spalletti'. Il tecnico toscano resterà o meno al Napoli? Le sensazioni sono di una rottura a fine stagione, almeno stando alle sue parole. Parole che non nascondono i dubbi: "Se non sei convinto di dargli tutto quello che merita...".

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La vittoria per 3-1 contro l'Inter non è stata sufficiente per parlare “d'altro”. L'unica domanda che si pongono i tifosi del Napoli è: ma Luciano Spalletti resterà sulla panchina dei partenopei anche per la prossima stagione? Dalle ultime dichiarazioni, però, non sembra che il tecnico toscano sia vicino ad un accordo col presidente De Laurentiis, anzi (si è parlato addirittura di dimissioni in settimana). Spalletti dà l'impressione di avere tanti dubbi sulla sua permanenza. Dà l'impressione di non avere gli strumenti per ripetere la stagione clamorosa che ha fatto il Napoli e di non riuscire a dare alla platea lo stesso genere di spettacolo. “Se non sei convinto di dargli tutto quello che merita a questa piazza, è giusto fare dei ragionamenti” è la frase emblematica riferita da Spalletti in conferenza stampa. Segnali di un addio imminente?

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Se non sei convinto di dargli tutto...

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Napoli-Inter 3-1, pagelle: eurogol Di Lorenzo, Lukaku c'è sempre

21/05/2023 alle 20:41

Il discorso ormai è definito, non è che si cambia idea tutti i giorni. È un discorso che viene da lontano. Stando dentro al lavoro dal mattino alla sera, uno matura delle robe perché c’è da esibire questo spettacolo tutte le volte. Se non sei convinto di dargli tutto quello che merita a questa piazza, è giusto fare dei ragionamenti. Si fanno dei ragionamenti e si arriva a una conclusione e poi si va dritta. Non è che ci sia piovuta addosso

Il Napoli non ha bisogno di niente

La squadra non ha bisogno di niente e nessuno, da giocare a calcio ed è stata costruita bene dal presidente e da Giuntoli. Hanno inserito ragazzi giovani che sono diventati un corpo unico con la squadra, questo ha fatto la differenza. C'è cuore, sacrificio, disponibilità, autostima che fa la differenza per mettere il muso davanti a tutti. Così, con questi valori e questi calciatori è tutto più facile. C'è chi ha qualcosa in più magari per qualcuno, Di Lorenzo è quel capitano che nessuno vorrebbe perdere

La gente ti riempe di amore

Essere nella mia posizione oggi è facile, perché la gente ti riempie d'amore e d'affetto. Più di questo, ambivo e aspiravo a questo. L'ho vissuto direttamente ed è la cosa più bella che mi potesse capitare

Aurelio De Laurentiis allo stadio per Napoli-Eintracht Francoforte - Champions League 2022/2023

Credit Foto Getty Images

Abbiamo convenuto col presidente che...

Non sto aspettando niente, è tutto chiaro e definito e c'è soltanto da dirlo. Abbiamo convenuto col presidente di aspettare a dirlo. Non manca nulla, non vi inventate nulla perché non c'è stata nessuna trattativa. Dalla cena siamo usciti con tutto a posto. Il conto però l'ha pagato il presidente

Osimhen arrabbiato?

L'esigenza è che faccia il centravanti creando opportunità per la squadra, da tutti abbiamo questa esigenza. Si può arrabbiare, ma non è sempre colpa del tecnico che cambia. Gli attaccanti hanno il gol che fa la differenza per il loro bagaglio e la loro felicità, ma ci sono difensori e portieri che non li vogliono prendere. Si lavora con serenità, se capita di essere al di sotto delle proprie possibilità, soprattutto se parti nella settimana con l'influenza, poi si è allenato a mezzo servizio, ieri ha fatto la partente e non era presente all'allenamento. Uscire a 25' dalla fine può succedere