Serie A - Verona-Lecce 2-0: Depaoli-Lazovic, i gialloblù tornano a sperare nella salvezza

Sì, il Verona è vivo. E ora ha la serissima intenzione di provare a costruire un miracolo in stile Salernitana, magari cominciando con qualche mese d'anticipo. L'Hellas batte anche il Lecce, conquista la seconda vittoria nelle ultime tre giornate di campionato e si avvicina (-4) al quartultimo posto del Sassuolo. Il 2-0 del Bentegodi nasce e si concretizza grazie a un gol per tempo: a pochi minuti dall'intervallo è Depaoli a trovare il vantaggio di testa, quindi il raddoppio è opera del solito Lazovic. Fino all'1-0 veronese meglio il Lecce, pericoloso soprattutto con Blin. Poi la squadra di Zaffaroni si merita il successo, e ora, come detto, torna concretamente a sperare nel miracolo salvezza. Con l'incognita Henry, vittima nel recupero di un infortunio apparentemente grave a un ginocchio. I giallorossi, invece, si ritrovano di nuovo faccia a faccia con la sconfitta dopo sei risultati utili consecutivi. Ma la classifica è ancora tranquilla.

CALENDARIO E RISULTATI | CLASSIFICA AGGIORNATA | CLASSIFICA MARCATORI | ALBO D'ORO

Verona (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz (29' Magnani), Hien, Ceccherini; Depaoli, Ilic, Tameze (82' Terracciano), Doig; Lasagna (69' Kallon), Lazovic (69' Sulemana); Djuric (82' Henry). All. Zaffaroni

Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti (72' Tuia), Gallo (46' Pezzella); Blin, Hjulmand, Gonzalez (64' Maleh); Strefezza (81' Voelkerling Persson), Colombo (64' Banda), Di Francesco. All. Baroni

Arbitro: Federico La Penna

Gol: 40' Depaoli, 54' Lazovic

Assist: Doig (V, 1-0), Ilic (V, 2-0)

Ammoniti: Tameze, Dawidowicz, Ceccherini

Espulsi: nessuno

22' – Lasagna si presenta davanti a Falcone e fa rotolare la palla in rete col destro, ma la rete viene annullata per evidente fuorigioco dell'ex attaccante dell'Udinese.

34' – Strefezza trova una prateria sulla destra e tocca in area per l'accorrente Blin, il cui piazzato mancino viene respinto da un grande Montipò.

38' – Colombo vince un contrasto in area con Hien e incrocia col sinistro: Montipò è ancora bravo a tener lì la palla in due tempi.

40' – GOL DEL VERONA. Gran cross da sinistra di Doig e colpo di testa mortifero di Depaoli, con palla che bacia il palo ed entra alle spalle di Falcone. 1-0.

53' – Incursione sulla trequarti di Ilic e bellissimo sinistro a giro che manda fuori causa Falcone, ma la palla colpisce la traversa.

54' – GOL DEL VERONA. Sempre Ilic imbuca perfettamente per Lazovic, che piazza la palla sul primo palo sorprendendo Falcone. 2-0.

92' – Infortunio apparentemente grave a un ginocchio per Henry, entrato in campo da pochi minuti: l'ex veneziano lascia il campo in barella e in lacrime.

L'Hellas esulta per una vittoria dall'importanza capitale.

Fabio DEPAOLI. Trova un gol che cambia la partita del Verona, ma anche la sua. Da quell'istante in poi prende maggior coraggio, sfiorando addirittura la doppietta.

PROMOSSO – Ivan ILIC. Si nasconde anonimamente nelle pieghe della partita per più di un tempo, ma quando decide di far valere la propria qualità fa la differenza: traversa e perfetto assist per il 2-0 di Lazovic.

BOCCIATO – Federico DI FRANCESCO. Si sbatte, prima da esterno di fascia e poi al centro dell'attacco, ma escluso un guizzo su Dawidowicz non riesce mai a provocare patemi alla difesa di casa.