Cagliari-Frosinone 4-3: Pavoletti pavoloso, Soulé super. Oristanio cambia le sorti dell'incontro
Aggiornato 29/10/2023 alle 16:30 GMT+1
SERIE A - I voti ai protagonisti di Cagliari-Udinese 4-3 con le pagelle della partita: il migliore è Pavoletti: assist per Oristanio (che col suo mancino a giro cambia le sorti dell'incontro), realizza una doppietta in pieno recupero e, al 100', salva un gol già fatto di Okoli. Chapeau. Standing ovation, sulla sponsa opposta, anche per Matias Soulé.
Cagliari-Frosinone, match valido per la 10a giornata di Serie A, è terminato sul punteggio di 4-3 frutto delle reti di Soulé (doppietta), Brescianini, Oristanio, Makoumbou e Pavoletti (doppietta). Con questo risultato, il Caglieri incamera la prima vittoria in campionato e sale a 6 punti in classifica. Il, Frosinone resta a quota 12. Qui di seguito, i voti ai protagonisti della partita.
Le pagelle del Cagliari
Simone SCUFFET 5: sistema male la barriera in pccasione delle punizioni avversari ed è sempre piuttosto incerto. Sia nelle uscite che tra i pali.
Nahitan NANDEZ 6,5: si fa male nel momento in cui al Cagliari va tutto terribilmente storto. Un lasso di tempo in cui è l'unico a non farsi prendere dallo sconforto spingemdo, spingendo e ancora spingendo. Si fa male al flessore nell'ambito d un generoso salvataggio difensivo.
Dal 43' Gabriele Zappa 6: perfora spesso e volentieri l'out di destra e, poco prima della rimonta rossoblù, sfora l'acuto personale di testa superando Turati, ma non Monterisi, che salva - anch'egli torreggiando - sulla linea di porta.
Alberto DOSSENA 5,5: protagonista di un errore difensivo disastroso, che dà il la al passaggio di Reinier per Soulé in occasione del gol che stappa la partita al 23'. Poi è generosissimo e coraggioso nel fornire l'appoggio vincente a Pavoletti al 97' per il definitivo 4-3.
Edoardo GOLDANIGA 5,5: Turati gli chiude la saracinesca in faccia in occasione di un colpo di testa sottoporta sullo 0-1.
Tommaso AUGELLO 5: spinge meno di quanto è abituato a fare e, in fase difensiva, commette tanti, troppi errori.
Alessandro DEIOLA 5,5: ha il merito di conquistarsi un rigore alla mezz'ora sul "mani" di Soulé. Ma, in generale, a metà campo non combina un granché.
Dal 46' Leonardo Pavoletti 8,5: in campo dal 1' del secondo tempo, la sua duecentesima presenza in Serie A (che proprio lui ha fatto ritrovare al Cagliari con quel gol a tempo scaduto nello spareggio di Bari) coincide con una prestazione epica: assist per Oristanio, doppietta in pieno recupero e gol salvato, a Scuffet battuto, al 100' sul colpo di testa a botta sicura di Okoli. Chapeau.
Matteo PRATI 6,5: tanti palloni recuperati e una crescita costante nel corso del secondo tempo.
Antoine MAKOUMBOU 7,5: macina chilometri a perdifiato, segna la rete (la sua prima in Serie A) del momentaneo 2-3 borseggiando Brescianini e, al 97' lancia lungo per l'appoggio di Dossena e la rete del 4-3 di Pavoletti.
Marco MANCOSU 6: sfortunatissimo. Dal dischetto colpisce la traversa e, poco dopo, un palo su stacco in area. Tuttavia, quando ha il pallone tra i piedi, può sempre accadere qualcosa.
Dal 63' Nicolas Viola 7: piede fatato, come sempre. Suo il corner a beneficio di Pavoletti, per il provvisorio 3-3.
Jakub JANKTO 5: sottoporta si mangia almeno tre gol fatti, tra cui il colpo di testa a porta vuota sulla traversa colpita da Mancosu dal dischetto.
Dal 64' Paulo Dentello Azzi 6,5: dà tanta quantità, con corsa e generosità, alla rimonta rossoblù.
Zito LUVUMBO 6,5: dà premiare perché, nel momento negativo della squadra, sciabola davvero tanti cross preziosi ai compagni di reparto.
Dal 63' Gaetano Oristanio 7,5: è lui a cambiare volto dell'intera partita con quel mancino a giro che, al 72', dà il la alla rimonta del Cagliari. Frizzante in tutta la fase offensiva.
Mister Claudio RANIERI 8: altra pagina di storia da incorniciare nel suo libro del calcio dall'inestimabile valore. E quel triplo cambio al 64' (buttando nella mischia Viola, Azzi e, soprattutto, Oristanio) che, di fatto, fa la differenza e cambia il volto al match.
Le pagelle del Frosinone
Stefano TURATI 5,5: compie un miracolo su Goldaniga al 28', vero, ma poi si dimostra eccessivamente disordinato nelle uscite.
Pol LIROLA 6,5: tanti chilometri percorsi sulla fascia destra, ottimo dialogo con Reinier e Soulé e appoggio vincente per il gol di Brescianini.
Dal 74' Anthony Oyono 6: aaa
Ilario MONTERISI 6: gran salvataggio (che gli vale la sufficienza) sulla linea in occasione del colpo di testa di Zappa al 69'. Poi, però, va nel panico come il resto della squadra poco più tardi.
Simone ROMAGNOLI 4,5: a un certo punto la sua copertura difensiva comincia a fare acqua da tutte le parti con interventi in ritardo e una marcatura al burro (specie sul 3-3) su Pavoletti.
Riccardo MARCHIZZA 5: soffre eccessivamente sia Nandez che Zappa.
Marco BRESCIANINI 5,5: che poi è la media tra il 7 del gol e della sua prestazione fino al 75' e la nefandezza difensiva commessa al minuto 76 addormentandosi sul pallone e facendosi borseggiare da Makoumbou per la rete del 2-3.
Dall'80' Caleb Okoli 6: avrebbe la possibilità, di testa e a botta sicura, di realizzare il gol del 4-4 al 100'. A salvare tutto si materializza, guarda un po' l'onnipresente Pavoletti.
Enzo BARRENECHEA 5: si spartisce le responsabilità del 2-3 firmato Makoumbou con quel passaggio per Brescianini non andato a buon fine.
Matias SOULE 8: protagonista assoluto con una doppietta da incorniciare nel primo tempo. E' l'uomo ovunque, per almeno 70' dell'attacco del Frosinone.
REINIER 7: dalla sua, due preziosi suggerimenti per la doppietta di Soulé.
Dal 74' Mehdi Bourabia 5: un'ammonizione e poca lucidità nel mantenere la calma a metà campo.
Jaime BAEZ 5: nel momento migliore del Frosinone, appare l'unico giocatore sconnesso dalla squadra.
Dal 55' Luca Garritano 6: si sbatte parecchio là davanti, con buoni servizi per il resto del reparto offensivo.
Marvin CUNI 6: l'attaccante albanese, là davanti, fa sportellate all'ombra di Soulé.
Dal 55' Walid Cheddira 6: pronto alla ripartenza in contropiede ma bloccato dalla trappola del fuorigioco della difesa sarda, che inizia a funzionare proprio nell'ultima parte del match.
Mister Eusebio DI FRANCESCO 5: come in un Lecce-Milan del 2011 subisce un'altra rimonta dal vantaggio di 3-0. Squadra giovane e a tratti acerba vero - e che, fino al 70', ha praticato un grande calcio -, ma certe situazioni di larghissimo vantaggio, è indubbio, vanno gestite meglio.
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