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Christian Pulisic: "Il mio ruolo? Esterno sinistro, ma giocherò ovunque per il Milan, un club leggendario"

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Aggiornato 13/07/2023 alle 19:54 GMT+2

CALCIO, SERIE A - Christian Pulisic è ufficialmente un nuovo giocatore del Milane in conferenza stampa non nasconde la sua gioia: "Avrei voluto dire sì al Milan fin da subito. Sono in un club leggendario e giocherò ovunque mi sia richiesto, anche se prediligo fare l'esterno a sinistra. Già grande rapporto con Giroud e Tomori. Sogno di rivincere la Champions con la maglia rossonera".

Pulisic: "Sono emozionato, il Milan è leggendario"

Giornata di ufficializzazione e conseguente conferenza stampa per Christian Pulisic nella nuova esperienza al Milan. Il ventiquattrenne ex Chelsea ha risposto a diverse domande, mostrandosi già a suo agio nell'ambiente rossonero e confermando di aver avuto bisogno di pochissimo tempo per accettare l'offerta del club rossonero. "Sono molto contento di essere qui a Milano. Ho sentito questo effetto "wow”, si respira ovunque la storia del Milan e sono onorato di far parte di questo grande club. Mi sono bastati pochi giorni per capire che era la decisione migliore da prendere, tutto si è allineato in fretta e ora sono felice di essere qui".
Il giocatore statunitense ha poi chiarito anche la sua posizione tattica in campo, confermando però di volersi mettere a completa disposizione di mister Stefano Pioli: "Ho giocato sia trequartista che esterno sinistro, ma posso giocare anche a destra o dietro le punte, non è un problema. Devo cominciare a lavorare e trovare la mia miglior posizione definitiva in questa squadra, sono certo che la troverò molto presto. Mi basteranno solo un po’ di allenamenti".

Sulla potenziale coppia calcistica con Leao

"Pulisic-Leao? Certo che ci penso. Il motivo per cui sono qui è quello di aiutare la squadra in attacco. Leao è incredibile, molto fisico, bravissimo a fare goal e con un dribbling impressionante. Penso di essere un giocatore simile e non vedo l’ora di capire quale possa essere la mia posizione migliore in campo, ma voglio aiutare il Milan specialmente nella fase d’attacco".

Il ruolo di vice Giroud

"Nelle ultime stagioni abbiamo avuto difficoltà al Chelsea, ma è bello ritrovare qui al Milan ex compagni Blues. Per me è una grande opportunità, ripartire con un grande club come il Milan. Ho ottimi rapporti con Tomori e Giroud, sono felici di avermi con loro in squadra e certamente avremo un ottimo rapporto in campo. Quanto a essere un possibile sostituto di Giroud, c’è ancora tempo e penso che lui stia giocando ancora molto bene, ma anche che ci sono tantissimi talenti in questa squadra che possono farlo".

Al Milan per rilanciare la sua carriera

"Sì, sono al Milan perché al Chelsea non avevo le possibilità che volevo per esprimermi al meglio. Farò del mio meglio per raggiungere il massimo livello, questo è un nuovo inizio per tornare anche al mio massimo livello di gioco, per ritornare a essere un crack. Quando si riceve un interesse da parte di un club come il Milan, immediatamente bisogna rifletterci e non si può non volerci andare. Ho parlato anche io con mister Pioli, come Loftus-Cheek, mi ha fatto sentire bene come giocatore, mi ha fatto sentire la volontà del club di avermi qui, anche per il ruolo che ho, per la posizione che occupo in campo. Sono molto felice".
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Sulla scelta del numero 11

"Ho scelto la maglia numero 11, che richiama subito la storia di Ibrahimovic, una storia bellissima con questa maglia. Per me è un numero che mi piace, da cui ricominciare, anche se ovviamente non voglio dire che colmerò le lacune lasciate da Ibra. Quanto alle leggende del club, il Milan è pieno di grandissimi nomi nella sua storia, da Kakà a Ibrahimovic, un onore farne parte adesso".

La Champions quale motivo extra per scegliere il Milan

"Sicuramente sì, essere ancora in Champions League è un motivo molto valido per essere qui. Ora aiuterò la squadra a vincere titoli, quindi anche la Champions, che ho già vinto col Chelsea nel 2021, una grandissima emozione, e ovviamente ci riproverò. Sono qui per aiutare il Milan ad avere i migliori risultati possibili".
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