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Inter, chi è Oaktree? Il fondo statunitense che ha rilevato l'Inter e chiuso l'era di Steven Zhang e di Suning

Stefano Dolci

Pubblicato 22/05/2024 alle 13:26 GMT+2

SERIE A - Dopo 8 anni e 7 trofei finisce l'era Steven Zhang e Suning con la proprietà dell'Inter che passa nelle mani del fondo USA Oaktree. Addentriamoci alla scoperta di questa realtà e proviamo a capire quali potrebbero essere i prossimi passi alla luce di questo cambio della guardia.

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A tre giorni esatti dalla festa Scudetto e dalla consegna del trofeo di campioni d’Italia, l’Inter passa la mano chiudendo l’era Suning e Steven Zhang e spalancando le porte ad Oaktree, il fondo statunitense che, a partire dal 22 maggio 2024, assume le redini e il controllo del club nerazzurro. Ma chi è Oaktree e cosa sappiamo di questa realtà che allarga la pletora di proprietà a stelle strisce nel calcio italiano? Andiamolo a scoprire...

Chi è Oaktree?

Oaktree Capital Management nasce nel 1995 a Los Angeles. L'uomo di riferimento è il co-presidente Howard Stanley Marks, classe 1946, che ha dato vita al fondo 29 anni fa insieme ad altri 5 soci. Oggi Oaktree è quotato alla Borsa di New York e gestisce capitali per un valore complessivo di circa 190 miliardi di euro con una presenza in tutto il mondo. In Italia ha all'attivo investimenti per circa 7 miliardi di euro. Nel 2019 Oaktree si è reso protagonista di un maxi investimento di un miliardo di euro nel nostro Paese nel settore degli hotel di lusso in alcune delle più rinomate località turistiche tra cui Taormina e Capri. Oaktree ha sedi in 23 città in tutto il mondo tra cui New York, Londra, Parigi, Tokyo e Amsterdam e vanta oltre 1.200 dipendenti. Come recita il comunicato con cui il fondo statunitense annuncia l’acquisizione dell’Inter: “Oaktree segue un approccio orientato al valore e al controllo del rischio, investendo in credito, private equity, beni immobiliari e azioni”.

Oaktree e lo sport: l’Inter diventa il secondo club di calcio del fondo dopo il Caen

Per il fondo statunitense non è una novità investire nel calcio. Nel 2020, insieme al produttore audiovisivo Pierre-Antoine Capton, Oaktree ha acquisito il 100% delle azioni dei francesi del Caen (club che milita in Ligue2, la seconda divisione francese). Steven Kaplan, uno dei co-fondatori, è co-proprietario dello Swansea (insieme a Jason Levien, ex socio dell’ex patron nerazzurro Thohir di tempi del Dc United) oltre ad azionista di minoranza dei Memphis Grizzlies nella Nba, mentre un altro dei co-fondatori, Bruce Karsh, è azionista di minoranza e membro del CdA dei Golden State Warriors.
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Un immagine dei tifosi del Caen, club che dal 2020 è proprietà del fondo USA Oaktree

Credit Foto Getty Images

Come si comporterà Oaktree da oggi?

Il fondo statunitense, che da oggi è proprietario del 99,6% delle azioni del club nerazzurro, ha già fatto intendere la volontà di proseguire con l'attuale dirigenza che sta ottenendo buonissimi risultati sia in campo che fuori. Allo stesso tempo, non si può escludere che Oaktree proceda in tempi ragionevoli e ad oggi non quantificabili a una successiva vendita del club che, secondo alcune indiscrezioni riportate da Calcio e Finanza, avrebbe una valutazione di circa 900 milioni di euro.
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