Lukaku, la Curva Nord distribuirà i 30mila fischietti nonostante il divieto: multa per chi li utilizzerà

Il capitolo dell'accoglienza di Romelu Lukaku dalla tifoseria nerazzurra si arricchisce di un nuovo capitolo. Dopo il divieto di introdurre oltre 70mila fischietti all'interno di San Siro, la Curva Nord non si dà per vinta e prosegue nella volontà di contestazione all'ex bomber nerazzurro. Secondo la Repubblica, la tifoseria organizzata starebbe pensando di aggirare questo divieto, distribuendo oltre 30mila fischietti ma all'esterno di San Siro.

La Questura di Milano ne aveva infatti vietato la distribuzione all'interno dell'impianto e così la Nord ha deciso di "sfidare" le disposizioni. Ai tornelli, i controlli saranno pertanto più attenti e rigidi del solito, ma sarà comunque molto complicato fermare l'accesso di tanti dei potenziali fischietti che potrebbero essere introdotti. C'è poi il capitolo dell'ipotetica sanzione economica applicabile a chi li dovesse utilizzare.

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Qualora segnalato e identificato, l'utilizzatore del fischietto incorrerebbe in un'ammenda economica pari a 22 euro. Insomma, i connotati da telenovela sono sempre più evidenti per quella che era una contestazione prevista - e basata anche sul precedente dei tifosi della Fiorentina nei confronti di Dusan Vlahovic di due anni fa, senza che allora il Gruppo operativo sicurezza del Franchi ebbe nulla da ridire - e che ora potrebbe comunque essere attuata nonostante il divieto imposto. La Roma aveva chiesto e ottenuto dalla questura l’applicazione dell’art. 62 del regolamento FIGC, che disciplina la "tutela dell’ordine pubblico in occasione delle gare”, imponendo alle società di "impedire che lo svolgimento della gara sia disturbato dal suono di strumenti che rechino molestia".