Eurosport
Serie A - Le 5 verità di Lazio-Roma 0-0: occasione persa per Sarri e Mourinho. Immobile, Dybala e Lukaku spenti
Di
Pubblicato 13/11/2023 alle 08:29 GMT+1
Serie A – Deludente, anche a livello tecnico, la stracittadina romana. Dybala e Lukaku non si sono trovati, Immobile ha fallito ancora. La situazione in classifica rimane complicata per entrambe, il calendario ci dice che la Roma avrà un dicembre di fuoco, mentre la Lazio incontrerà cinque squadre in lotta per la salvezza.
Mou, bordata a Sarri: "Se io ho vinto 26 titoli e lui pochi è perché per me..."
Video credit: Eurosport
Lazio-Roma, derby della Capitale valido per la 12a giornata di Serie A, é terminato 0-0 all'Olimpico. Partita combattuta, ma di basso livello tecnico. Tanti errori, difese molto attente, attaccanti poco pericolosi. Vediamo insieme l’analisi del match in cinque punti.
1) Grande occasione mancata per entrambe
Aveva pareggiato il Milan, aveva pareggiato l’Atalanta, aveva perso il Napoli. Era un’occasione ghiottissima sia per la Lazio che per la Roma. Poter accorciare su terza e quarta in classifica, portandosi a ridosso della zona Champions League. E invece niente da fare. Uno 0-0 scialbo, tra due squadre che hanno creato pochissimo e che nella ripresa hanno badato più a non prenderle che a suonarle all’avversaria cittadina. Un punto a testa, Roma settima a quota 18, Lazio decima a quota 17. Il Napoli – quarto – è a 21. Non distante, ma per rimontare serve ben altro rispetto a quanto visto nel derby di Roma.
2) Dybala e Lukaku spenti: brutto derby per loro
Dopo il flop di Praga, ecco un’altra serata negativa. Paulo Dybala e Romelu Lukaku non sono stati protagonisti nel derby della Capitale. Insufficienza per entrambi, ben marcati da Patric e Romagnoli, poco nel vivo del gioco, poco coinvolti, mai in grado di scambiarsi una giocata degna di nota. La scarsa pericolosità della Roma deriva anche dalla prestazione sottotono delle due stelle offensive di Mourinho. Considerando i pochi gol che arrivano dai centrocampisti giallorossi, se Dybala e Lukaku non girano, per la formazione capitolina diventa difficile indirizzare le partite.
3) Immobile continua a faticare, per la Lazio enorme problema
Ancora una gara a secco per Ciro Immobile. Aveva cominciato il derby con il piglio giusto l’attaccante di Sarri, che poi si è via via perso, stretto nella morsa Mancini-Llorente. Appena quattro gol realizzati in stagione, due dei quali su rigore. Il capitano della Lazio sta sicuramente vivendo l’inizio più difficile da quando veste biancoceleste. E per la squadra romana non avere al top il principale riferimento offensivo è un problema molto serio. Il “Taty” Castellanos non si è ancora rivelato un sostituto all’altezza e senza le reti assicurate da Immobile, la Lazio non può concretizzare quello che produce a livello di gioco. Che in questo periodo, tra l’altro, è ben al di sotto degli standard dello scorso campionato.
/origin-imgresizer.eurosport.com/2023/09/23/3790965-77109228-2560-1440.jpg)
Ciro Immobile, Lazio-Monza, Getty Images
Credit Foto Getty Images
4) Mourinho e Sarri: tante polemiche, poca sostanza
Si sono provocati, cercati, attaccati, tra giorni di riposo, “finte amichevoli”, mentalità e trofei dichiarati in bacheca. Ma tutto il polverone dei giorni antecedenti al derby non hanno portato risultati evidenti in campo. Lazio e Roma spente, poco brillanti, molto difensive e quasi impaurite. La spavalderia dei due allenatori non si è tramutata in carica di energia per i giocatori. Maurizio Sarri e Josè Mourinho sanno bene che la stagione 23/24 non è iniziata – nè per la Lazio nè per la Roma – come si poteva aspettare. Deludenti, in ritardo in campionato, non ancora qualificate in coppa. Ora una sosta che deve essere rigenerante, anche e soprattutto a livello mentale.
5) Roma con un dicembre durissimo, Lazio calendario in discesa
Dopo la pausa delle Nazionali entreremo nell’ultimo tour de force del 2023, con tante partite ravvicinate in sole cinque settimane. Il calendario migliore in campionato lo ha la Lazio, che dovrà affrontare Salernitana, Cagliari, Genoa, Verona, Inter, Empoli e Frosinone. In pratica, escludendo i nerazzurri, tutte squadre coinvolte nella corsa salvezza. Per la Roma invece si prospetta un filotto infernale: Udinese e Sassuolo sono un antipasto leggero, che poi anticipa Fiorentina, Bologna, Napoli, Juventus e Atalanta. Cinque squadre in fila da top-10. Vedremo come ne usciranno Mourinho e Sarri: il campionato delle romane passa tutto per questo mese di fuoco.
/origin-imgresizer.eurosport.com/2023/09/30/3794828-77186488-2560-1440.png)
Mou, parole di fuoco contro De Siervo: "Gente arrivata col paracadute"
Video credit: Eurosport
Pubblicità
Pubblicità