Le pagelle di Lecce-Empoli 1-0: Sansone e Pierotti decisivi dalla panchina. Caprile fa miracoli, ma quell'errore...
Pubblicato 13/04/2024 alle 18:23 GMT+2
SERIE A - I voti ai protagonisti di Lecce-Empoli 1-0 con le pagelle della partita: al Via del Mare decidono le panchine e le mosse tattiche di Gotti e Nicola. Da una parte il gol di Sansone su assist di Pierotti entrato meno di un minuto prima; dall'altra i toscani calanti in attacco. Caprile para tutto fino al novantesimo, ma resta una macchia che decide sul risultato finale.
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Lecce-Empoli, scontro salvezza valido per la 32ª giornata di Serie A, è terminato sul punteggio di 1-0 frutto della rete di Sansone al novantesimo. Con questo risultato i salentini si allontanano a sei punti di vantaggio sulla zona retrocessione e vedono la salvezza, mentre i toscani rimangono solamente a +2 dal terzultimo postotra i rimpianti. Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita.
Le pagelle del Lecce
Wladimiro FALCONE 6,5 - Decisivo il suo intervento nel primo tempo evitando sugli sviluppi della stessa azione un autogol di Pongracic e una possibile rete da due passi di Cerri. Per il resto viene richiamato in causa poche volte, ripresa quasi da spettatore.
Valentin GENDREY 6,5 - Lottatore a tutto campo, qualche volta ossigena un Lecce in affanno nel primo tempo.
Dall'89' Lorenzo VENUTI s.v. - Non giudicabile.
Marin PONGRACIC 6,5 - Infonde progressivamente sicurezza alla difesa giallorossa. Vicino all'assist a fine primo tempo.
Federico BASCHIROTTO 6 - Alla prima opportunità dell’Empoli perde di vista Cerri che segna, ma per sua fortuna viene salvato dal VAR. Rimedia nella ripresa sfiorando due volte il gol.
Antonino GALLO 6 - In crescita specialmente nella ripresa, quando si vede maggiormente sulla sua fascia nella metà campo offensiva.
Ylber RAMADANI 6 - Cerca spesso la profondità, talvolta offrendo opportunità interessanti ma poco concretizzate.
Alexis BLIN 6 - Stesso compito del compagno di reparto svolto quasi in egual modo.
Pontus ALMQVIST 5,5 - Ricercato pochissimo sulla destra, mette il suo timbro solamente nel taccuino dei cattivi: giallo con diffida, salterà il prossimo importante scontro diretto con il Sassuolo.
Dal 62’ Nicola SANSONE 6,5 - Segna un gol facile ma preziosissimo, che potrebbe aver regalato la salvezza in anticipo ai salentini. Ma soprattutto grazie a lui il Lecce torna a fare gol su azione dopo due mesi.
Remi OUDIN 6 - Dai suoi piedi partono le soluzioni su palla inattiva, va vicino al gol con un tiro dal limite nel secondo tempo.
Dall'89' Santiago PIEROTTI 7 - La capacità di farsi trovare pronto appena viene buttato in campo per provare a incidere negli ultimi istanti dell'incontro. Gran parte del merito del gol-partita è suo vincendo la resistenza di Walukiewicz.
Patrick DORGU 6 - Il Lecce si affida tanto alle sue accelerazioni sulla sinistra. La sua occasione più pericolosa però è un colpo di testa che mette alla prova i riflessi di Caprile. Manca l’intesa vincente con Piccoli.
Dal 73’ Joan GONZALEZ 6 - Strappa la sufficienza senza incidere particolarmente.
Roberto PICCOLI 6 - Chiamato in fretta in causa, ma molto spesso non gli arriva il pallone o nelle condizioni meno adatte per incidere. Trova una traversa a fine primo tempo su una mischia nell’area piccola. Si immola nell’azione del gol: un tuffo in avvitamento che fa da sponda a Pierotti.
All. Luca GOTTI 6,5 - Dà la sveglia negli spogliatoi e il secondo tempo viene dominato. Le pescate di Sansone e Pierotti dalla panchina risultano decisive sul match.
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Nicola Sansone esulta con i compagni di squadra dopo il gol segnato durante Lecce-Empoli - Serie A 2023-24
Credit Foto Getty Images
Le pagelle dell'Empoli
Elia CAPRILE 6,5 - Miracoloso almeno quattro o cinque volte in tutta la partita, para tutto fino al novantesimo, quando arriva il gol di Sansone dove non può nulla. Ma alla fine quel bizzarro traversone raccolto appena fuori area che cancella la rete del possibile vantaggio al quinto minuto incide, eccome, sul risultato finale.
Bartosz BERESZYNSKI 6 - Contiene Dorgu sulla sua zona del campo.
Sebastian WALUKIEWICZ 5 - Bene fino al novantesimo, ma la leggerezza nel duello con Pierotti - quasi sorpreso di trovarsi l'avversario accanto - che porta al gol decisivo è un errore troppo grave.
Sebastiano LUPERTO 6 - Match senza errori grossolani, dalla sua parte a momenti non si passa.
Emmanuel GYASI 5,5 - Rimarchevole solo la sua fase difensiva per l’aiuto in copertura su Dorgu nei primi 45 minuti. Secondo tempo sottotono, così come tutta la partita in attacco.
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Patrick Dorgu ed Emmanuel Gyasi durante Lecce-Empoli - Serie A 2023-24
Credit Foto Getty Images
Razvan MARIN 5,5 - Resta schiacciato basso in avvio, prova a uscire dal guscio sulle palle inattive. Nella ripresa un solo lancio interessante. Poco, nel complesso.
Simone BASTONI 5,5 - Come tutto il resto del centrocampo, non rende quanto le attese.
Dal 70’ Viktor KOVALENKO 6 - Parte aggressivo, ma non impatta sulla partita.
Giuseppe PEZZELLA 5,5 - Un taglio in profondità nei primi istanti e poi si nasconde.
Dall'84' Liberato CACACE s.v. - Non giudicabile.
Szymon ZURKOWSKI 5 - Dei tre dell’Empoli dalla trequarti in su è quello che si mette meno in luce. E probabilmente rimane con la testa negli spogliatoi dopo l’intervallo. Dopo la tripletta col Monza da poco acquistato non ha più trovato il gol.
Dal 60’ Youssef MALEH 5,5 - Dialoga con i compagni, ma si infrange contro la difesa al momento del dunque.
Matteo CANCELLIERI 6 - Pronti via e taglia due volte la difesa attaccando dalla sinistra in profondità, tra cui il potenziale assist per il gol annullato a Cerri. Poi si esibisce in una rovesciata di poco alta. Partecipa al calo complessivo della squadra prima di venire sostituito.
Dal 60’ Nicolò CAMBIAGHI 5,5 - Non entra in partita.
Alberto CERRI 6,5 - Alla prima occasione ai piedi era riuscito a punire, ma la gioia del primo gol stagionale viene negata dopo una lunghissima revisione al VAR (di cui non è responsabile). Ha un'altra opportunità per il gol, l'ultimo quarto d'ora prima della sostituzione lo svolge da comparsa, non venendo più servito.
Dal 60’ M’Baye NIANG 5,5 - Degli attaccanti subentrati è il più partecipe. Ma quando si ritrova davanti l'unico pallone interessante in area, scivola.
All. Davide NICOLA 5,5 - La sua unica reale chiave tattica del match è quella di puntare tutto nella ripresa inserendo gli attaccanti più in forma quando la stanchezza potrebbe risentire sul match, ma costoro deludono. Il tentativo di sparigliare le carte gli si ritorce contro.
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Allegri: "Il calcio è bastardo, un giorno sei bravo e l'altro invece no"
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