Milan, Furlani: "Le voci su Conte infastidiscono e annoiano. Pioli è il nostro allenatore, la società è con lui"
DaEurosport
Aggiornato 07/02/2024 alle 22:25 GMT+1
SERIE A - L'ad dei rossoneri Giorgio Furlani, intervenuto all'evento organizzato per il lancio della quarta maglia, commenta le voci sul possibile cambio di allenatore a fine stagione: "Pioli è il nostro mister, la società è con lui, l'ha ripettuto anche Ibrahimovic". E sul mercato: "Abbiamo sempre detto che non avremmo comprato tanto per...".
"Le voci su Conte e sulla panchina del Milan? L'ha ripetuto anche Ibrahimovic, infastidiscono e annoiano. Pioli è il nostro mister, la società è con lui. Siamo grati per quello che ha fatto fino ad adesso e per ora siamo fortunati ad averlo con noi". Giorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, commenta così gli insistenti rumor di mercato secondo i quali Antonio Conte siederà sulla panchina rossonera la prossima stagione al posto di Pioli. Intervenuto all'evento organizzato per promuovere la quarta maglia, l'ad parla anche del mercato appena concluso che, nonostante le aspettative dello stesso Pioli, non ha portato a Milanello il difensore tanto atteso: "Siamo contenti che sia tornato Gabbia. Abbiamo Kjaer, Simic, altri giocatori e altri ancora stanno rientrando. Abbiamo sempre detto che non avremmo comprato tanto per, i giocatori ci sono, l'emergenza è passata. Comprare per comprare era per accontentare la folla, ma non una reale necessità".
Su Ibrahimovic
"Come ho già detto più volte, Ibra è un grandissimo valore aggiunto: è stato un campione in campo, lo è e lo sarà anche fuori. Siamo fortunati noi, come milanisti e come dirigenti ad averlo come nostro partner".
Sulla lotta scudetto
"Noi andiamo in campo per vincere ogni partita, i conti si fanno alla fine".
Su Leao
"Tutti i nostri giocatori sono apprezzati. Rafa è stato sfortunato davanti alla porta, ma i gol arriveranno".
Sullo stadio a San Donato
"Noi abbiamo questo progetto e andiamo avanti per la nostra strada: è un iter lungo, ovviamente, ma speriamo di avere uno stadio nuovo il prima possibile smentendo anche lo svantaggio del fatto che in Italia è complicato investire sulle infrastrutture".
Su Zirkzee
"Ha fatto bene contro di noi in questo campionato, ma è un giocatore di un'altra squadra ed è troppo presto per parlarne".
Su Jovic
"Non sono assolutamente stupito, ero sicuro che facesse così bene".
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Scaricala
Scannerizzala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità