Como-Milan 1-2: Theo Hernandez e Leão prendono per mano i rossoneri, rimontato Diao

Un'altra rimonta, proprio come le due in Supercoppa. E un'altra vittoria scacciacrisi dopo il pareggio di sabato contro il Cagliari. Il Milan vince 2-1 a Como e lo fa grazie ai guizzi dei propri singoli, a compensare una prestazione di squadra altamente rivedibile. Più ammoniti che emozioni in un primo tempo di bassissimo livello per i rossoneri: uno è Morata, che era diffidato e salterà la sfida da ex contro la Juventus. Al quarto d'ora della ripresa segna Diao, che pare piazzare una pietra tombale sulla serata rossonera. Ma il Milan ha i campioni dalla propria parte. Theo Hernandez, non incolpevole sull'1-0 e mai in partita, trova il pareggio con uno strano sinistro sugli sviluppi di un corner. E cinque minuti più tardi è Leão, servito perfettamente da Abraham, supera Butez con lo scavetto completando la rimonta. La prestazione rossonera, insomma, non c'è. Ma il risultato diversamente da tre giorni fa sì. Ed è quello che più conta per risalire la china in classifica.

Como (3-4-2-1): Butez; Goldaniga, Dossena (85' Gabrielloni), Kempf; Van der Brempt, Engelhardt (73' Perrone), Da Cunha, Fadera; Diao (90' Verdi), Strefezza (46' Caqueret); Cutrone (90' Belotti). All. Fabregas

Milan (4-3-3): Maignan; Emerson Royal, Tomori, Thiaw (66' Gabbia), Theo Hernandez; Bennacer (46' Musah), Fofana, Reijnders; Pulisic (46' Jimenez), Morata (46' Abraham), Leão. All. Conceição

Arbitro: Gianluca Manganiello

Gol: 60' Diao (C), 71' Theo Hernandez (M), 76' Leão (M)

Assist: Caqueret (C, 1-0)

Ammoniti: Morata, Bennacer, Thiaw, Jimenez, Musah, Leão

Espulsi: nessuno

22' – Leão avanza palla al piede e la serve in area a Reijnders, destro piazzato ravvicinato respinto da Butez che poi si salva in angolo sul tap-in mancino da posizione defilata di Morata.

36' – Da Cunha fa fuori Bennacer in dribbling e allarga in area per Strefezza, che invece di calciare cerca Cutrone sul secondo palo, sbagliando però la misura e la forza del tocco.

52' – Strappo palla al piede di Leão, numero di Jimenez, Butez si oppone col corpo allo spagnolo e Reijnders alza troppo la mira in sforbiciata.

60' – GOL DEL COMO. Iniziativa personale di Diao, che punta Theo Hernandez, si accentra sul sinistro e fa partire una rasoiata vincente sul primo palo. 1-0.

71' – GOL DEL MILAN. Corner lungo di Reijnders, palla vagante dopo uno stacco aereo di Gabbia e Theo Hernandez la calcia in rete con uno strano sinistro di controbalzo che in pallonetto beffa Butez. 1-1.

76' – GOL DEL MILAN. Palla col contagiri di Abraham per lo scatto di Leão, che scatta alle spalle di Dossena e supera Butez con un perfetto scavetto, completando la rimonta. 1-2.

86' – Kempf si fa trovare ancora pronto in area, tocco sottomisura per la puntata di Cutrone, che trova il riflesso con un piede di Maignan.

Rafael LEÃO. Fa capire subito di essere in serata sì: nel primo tempo, in pratica, è l'unico a salvarsi dal centrocampo in su. La ciliegina sulla torta è lo scavetto su Butez che regala i 3 punti al Milan.

Promosso – Assane DIAO. Nonostante la sconfitta si conferma ottimo acquisto da parte del Como. Fa ammonire mezzo Milan e con le sue iniziative è spesso insidioso. Gran gol, purtroppo per lui inutile.

Bocciato – Alvaro MORATA. Corre a vuoto e l'unica volta in cui può calciare in porta, da posizione defilata, trova Butez. Ammonito, salterà la Juve. Il secondo tempo nemmeno lo gioca.