Le pagelle di Milan- Juventus 0-0: strapotere Thuram, rossoneri senza coraggio e con poca personalità
SERIE A - Diamo i voti ai protagonisti del big match di San Siro: spiccano tanti singoli tra i bianconeri, ben poco invece da salvare per un Diavolo che ha mancato una grande occasione per fare un passo in avanti.
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Video credit: Eurosport
Milan-Juventus, big match valido per la 13a giornata di Serie A, è terminata sul punteggio di 0-0. Con questo risultato entrambe perdono terreno dalla testa della classifica e soprattutto i rossoneri rischiano di restare eccessivamente indietro nella corsa scudetto.
Le pagelle del MILAN
MAIGNAN 6 - Nessuna conclusione degna di nota da gestire, si limita a guidare la difesa senza troppi pensieri.
EMERSON ROYAL 6 - Spinge con buona frequenza, anche se la tecnica è quella che è. Tra i pochi ad andare vicino al gol, il che racconta in parte che tipo di partita è stata.
Dall'84' CALABRIA s.v. - Non giudicabile.
THIAW 6,5 - L'assenza di riferimenti offensivi veri nella Juventus è un assist per poter sfruttare al massimo la sua fisicità senza preoccuparsi troppo del duello diretto. Un paio di interventi sono degni di nota.
GABBIA 6 - Meno appariscente del compagno di reparto, anche perché dalle sue parti la Juventus fa proprio fatica ad arrivrci. Poco sollecitato, resta sul pezzo per tutto l'arco del match.
Dall'84' PAVLOVIC s.v. - Non giudicabile.
THEO HERNANDEZ 5 - Demoralizzato o, peggio, persino normalizzato. Sembra non avere più lo spunto per spingere con costanza, né il coraggio di inventare qualcosa quando la manovra offensiva è inceppata.
FOFANA 6,5 - Thuram è un cliente scomodo, ma sul piano della rottura del gioco avversario regge eccome botta in un duello tutto francese. La sua costanza di rendimento è stata fin qui preziosissima per il Milan.
LOFTUS-CHEEK 5,5 - Primo tempo quasi da spettatore, con troppi spazi chiusi che non gli permettono di inserirsi. Un po' meglio nella ripresa, anche se dalle sue iniziative non nasce nulla di significativo.
Dal 70' PULISIC 6 - Tanta energia, anche se a ridosso dell'area la giocata giusta alla fine della fiera non si concretizza praticamente mai. Il suo ingresso in campo regala un briciolo di vivacità ed estro in più.
MUSAH 5,5 - Ci si aspettava più dai suoi muscoli in una partita così sporca, e invece a più riprese nell'uno contro uno non è perfetto. Qualche errore di troppo anche al cross.
Dall'84' CHUKWUEZE s.v. - Non giudicabile.
REIJNDERS 5,5 - Manca il guizzo, quella scintilla che avrebbe potuto accendere una partita altrimenti del tutto bloccata. Lo spunto stasera non è di casa e di questa sua mancanza di creatività ne risente tutto l'attacco rossonero.
LEAO 5,5 - Ancora una volta, solo sprazzi e neanche troppo convincenti. La gabbia bianconera tiene bene, ma stasera per l'ennesima volta non ha azzannato la partita, finendo per non esserne affatto protagonista.
MORATA 5,5 - Tanto sacrificio, anche in fase di ripiegamento, ma nella zona calda ci si fa vedere troppo poco. Gioca molto distante dalla porta, raccordando la manovra senza però mai rendersi pericoloso.
ALL. FONSECA 5 - Contro una Juventus così spuntata servivano un po' di coraggio e qualità in più. I fischi di San Siro a fine gara sono eloquenti e certificano una prestazione scialba, che sa moltissimo di occasione mancata.
Le pagelle delLA JUVENTUS
DI GREGORIO 6 - Stringe tra le mani un pallone insidioso di Theo nel finale, unico brivido di una serata altrimenti da sbadigli.
SAVONA 6 -Tiene bene contro leao nell'uno contro uno, pur prendendosi un paio di rischi non da poco: chiaro segnale di buona personalità, aspetto sul quale cresce in maniera evidente di partita in partita.
GATTI 6,5 - Assieme a Kalulu formano una muraglia insormontabile per Morata e compagni. Attento sia nei duelli che sui palloni aerei, mostra la sua migliore versione nella serata giusta.
KALULU 6,5 - Questa partita era obiettivamente una questione personale e il francese ha portato a casa una prestazione da centrale di grande livello, presidiando con coraggio e sapienza tattica l'area di rigore bianconera.
CAMBIASO 6 - Tiene duro, da vero leader, nonostante un problemino fisico che certamente ne inibisce istinti e spirito di iniziativa. Sempre preciso sia per vie centrali che sulla cosia, da buon tuttocampista.
LOCATELLI 6,5 - Impressiona lo switch mentale di questo ragazzo, che in una squadra che ruota tantissimo ogni elemeno è un punto fermo indiscutibile da inizio stagione. Sempre calmo quando gestisce il pallone, sempre puntuale quando c'è da stringere le maglie.
THURAM 7 - Un rullo compressore, specialmente quando ha il pallone tra i piedi. Usa il corpo in maniera fantastica, vincendo ogni sportellata contro il diretto avversario e aiutando la squadra a guadagnare tantissimi metri.
CONCEICAO 6 - Nel primo tempo il motorino va a giri alti, poi piano piano si ingrippa. Come a volte gli è già capitato, perde energia col passare dei minuti ma le qualità sono evidenti.
Dall'80' WEAH s.v. - Non giudicabile.
YILDIZ 6 - La fase offensiva della Juventus è racchiusa tutta nelle sue iniziative personali. Calcia un paio di volte, punta qualunque avversario diretto e guadagna diversi falli preziosi. Gara coraggiosa, da giocatore responsabilizzato.
Dal 90'+1 MBANGULA s.v. - Non giudicabile.
McKENNIE 5 - Da salvare solo la predisposizione al sacrificio, caratteristica ormai consolidata. Il modulo arzigogolato senza attaccanti lo costringe a vestire dei panni che non gli appartengono e che lo portano presto a incartarsi praticamente in ogni giocata.
Dall'80' FAGIOLI s.v. - Non giudicabile.
KOOPMEINERS 5 - Voto forse severo visto che, di fatto, ha dovuto quasi agire da falso nove per gran parte della partita. I troppi errori, molti dei quali banali, sporcano una prova che già non aveva rubato l'occhio sotto alcun punto di vista.
ALL. THIAGO MOTTA 6 - Visti gli infortuni e la squadra di fatto senza attaccanti, ci stava andare a San Siro per non pedere piuttosto che per vincere. Raggiunge il suo scopo, ricevendo risposte impotanti da tanti singoli. Con cosi poche energie torna sempre comodo fare di necessità virtù.
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