Inter, Marotta: "Problema scontri diretti? Non sempre vince la più forte. E sul mercato di gennaio guarderemo con attenzione le opportunità"
Aggiornato 11/12/2025 alle 22:48 GMT+1
SERIE A - Beppe Marotta non fa drammi dopo la sconfitta in Champions contro il Liverpool. È vero che l'Inter sta facendo un po' fatica negli scontri diretti tra campionato e Europa, ma solo dal punto di vista dei risultati. Perché guardando le prestazioni, l'Inter c'è, assicura il Presidente dei nerazzurri. Ora c'è da pensare alla Serie A, poi si valuterà anche il mercato di gennaio.
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L'Inter arriva dal ko di Champions col Liverpool, che ha fatto scivolare i nerazzurri di qualche posizione in classifica. La squadra di Chivu è ancora tra le prime 8 e questo deve essere l'obiettivo, assicura Marotta, che non fa drammi per questa sconfitta (ecco le nostre pagelle). Il Presidente dei nerazzurri non è neanche preoccupato di un'Inter poco 'vincente' negli scontri diretti. C'è nella prestazione e questo dà fiducia per il futuro. Marotta, comunque, ripone piena fiducia nella squadra e nel suo allenatore ed è sicuro che si ripartirà con ancora più fame e voglia. Poi una lampadina sul mercato. Posto che nel mercato di gennaio le dinamiche son ben diverse, l'Inter resterà vigile ad ogni occasione, assicura l'ex dirigente della Juventus.
L'Inter arriva dal ko col Liverpool
La sconfitta col Liverpool da una parte lascia amarezza perché immeritata, dall'altra è motivo di riflessione che ci porterà ad affrontare le altre con ancora più determinazione. Abbiamo una partita importante col Genoa, che affronteremo nel migliore dei modi, e soprattutto ancora due partite di Champions con Arsenal e Dortmund. Partite che saranno importantissime per noi. Le affronteremo con più determinazione rispetto a prima. [Marotta a Sky Sport]
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Quanto è importante qualificarsi direttamente agli ottavi?
Questo è l'obiettivo della stagione, arrivare fra le prime 8 senza ulteriori partite. Se ce la faremo saremo orgogliosi, altrimenti faremo il playoff. Il percorso fino ad oggi ha dato un giudizio positivo di quello che è stato il cammino della squadra di Chivu, con due episodi che hanno portato a due sconfitte. Uno parte da un errore nostro, l'altro no, ma da una decisione avventata. Dobbiamo un po' rimboccarci le maniche e fare fatica per qualificarci, ma la squadra ha esperienza e caratura, con grandi campioni, un allenatore bravissimo e un pubblico straordinario. Sono molto ottimista
Però l'Inter non vince gli scontri diretti
Il calcio è imprevedibile e non sempre vince la più forte. Quelle sconfitte sono arrivate con partite disputate alla pari, poi magari ingenuità o errori hanno determinato le nostre sconfitte. Posso dire che le prestazioni offerte ci confortano, poi servirà essere più furbi e più fortunati per far girare gli episodi a nostro favore. Ma l'importante è quello che la squadra e l'allenatore hanno dimostrato
Ci sarà bisogno di intervenire a gennaio?
Noi guardiamo al mercato di gennaio con molta attenzione. Se ci fosse l'opportunità la terremo in considerazione, ma la rosa soddisfa il nostro programma e le richieste dell'allenatore. Anche alla luce del fatto che sarà un mercato diverso da quello estivo, non prevedo operazioni rilevanti
La situazione rinnovi
Siamo in una situazione molto tranquilla da questo punto di vista, senza casi particolari. Con calma affronteremo tutte le situazioni, gratificando quei giocatori che se lo meritano o che hanno situazioni particolari. Siamo molto attenti agli aspetti contrattuali dei giocatori
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