Juventus, emergenza senza fine: dopo Vlahovic anche l'infortunio di Gatti è serio. Diagnosi, tempi di recupero e quante partite salterà

Piove sul bagnato in casa Juventus. A pochi giorni dal grave infortunio all’adduttore della coscia sinistra che obbligherà Dusan Vlahovic a stare lontano dai campi verosimilmente fino a marzo 2026, Luciano Spalletti perde un’altra pedina importante per alcune settimane, Federico Gatti uscito nei primi minuti del secondo tempo della sfida contro l’Udinese in Coppa Italia e che stamattina si è sottoposto ad accertamenti medici che hanno evidenziato una lesione al menisco mediale del ginocchio destro che lo obbligheranno a uno stop di almeno quattro settimane. Il 27enne difensore nel giro della Nazionale di Gattuso, presentatosi al JMedical con le stampelle, vede dunque esaurirsi qui il proprio 2025 agonistico mentre Spalletti - dopo Rugani e Bremer - vede assottigliarsi ancor più la sua pattuglia di difensori per questo rush finale intenso che da qui all’Epifania obbligherà i bianconeri a disputare ben sette incontri ufficiali nel prossimo mese.   

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Gatti, che si è fatto male da solo mentre si stava apprestando a marcare Buksa lasciando il campo sconsolato a inizio ripresa, sarà costretto a saltare, verosimilmente, il filotto di sette partite che i bianconeri giocheranno nel prossimo mese e che vedrà la squadra di Spalletti sfidare in trasferta Napoli, Bologna, Pisa e Sassuolo mentre in casa i ciprioti del Pafos in Champions, la Roma di Gasperini e il Lecce di Di Francesco. Il difensore ex Frosinone proverà ad essere di nuovo a disposizione del tecnico di Certaldo per la sfida contro la Cremonese in programma lunedì 12 gennaio. Spalletti invece dovrà fare di necessità, virtù e affrontare questo intenso mese di impegni con tre difensori puri di ruolo: Kalulu, Kelly e il giovane Pedro Felipe della Next Gen e continuare ad impiegare Teun Koopmeiners nel ruolo di braccetto sinistro nella retroguardia a tre.

Federico Gatti non sarà l’unico giocatore bianconero a subire un’operazione chirurgica da qui ai prossimi giorni visto che, come riporta il Corriere dello Sport, anche Dusan Vlahovic ha deciso di sottoporsi a un intervento chirurgico per ricucire le fibre muscolare lesionatesi nell’adduttore della coscia sinistra a seguito dell’infortunio patito sabato scorso nel match contro il Cagliari. Resta solo da sciogliere un nodo, ovvero se il bomber serbo, che ha preso la decisione in accordo con il club, si opererà a Londra o a Turku in Finlandia e inizierà poi la lunga riabilitazione che dovrebbe consentirgli di tornare in campo verosimilmente a marzo.