Reggina e Venezia ai playoff, beffa Palermo; Perugia in C. Tutti i verdetti della 38° turno cadetto

ven. Cittadella-Como 0-0

ven. Cosenza-Cagliari 0-1 [24' Lapadula (Ca)]

ven. Genoa-Bari 4-3 [12' Sabelli (G), 20' Se. Esposito (B), 34' Gudmundsson (G), 68' Benedetti (B), 75' Ekuban (G), 86' Cheddira (B), 90'+5 rig. Criscito (G)]

ven. Modena-Südtirol 2-1 [10' Bonfanti (M), 23' Magnino (M), 54' Tait (S)]

ven. Palermo-Brescia 2-2 [4' Brunori (P), 40' Tutino (P), 54' Pablo Rodriguez (B), 56' Ayé (B)]

ven. Parma-Venezia 2-1 [12' rig. Vazquez (P), 44' Pohjanpalo (V), 78' D. Camara (P)]

ven. Perugia-Benevento 3-2 [30' Farias (B), 53' rig. Lisi (P), 58' Di Carmine (P), 90'+1 Ciano (B), 90'+4 Kouan (P)]

ven. Pisa-SPAL 1-2 [42' Celia (S), 52' rig. Moncini (S), 68' M. Tramoni (P)]

ven. Reggina-Ascoli 1-0 [90'+4 Canotto (R)]

ven. Ternana-Frosinone 2-3 [6' Garritano (F), 30' Favilli (T), 34' Partipilo (T), 75' Lucioni (F), 78' Koné (F)]

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Un gol più bello dell'altro a Marassi tra Genoa e Bari che, già certe rispettivamente di secondo e terzo posto, regalano gol e spettacolo. L'emozione più forte, però, è quella relativa al gol che decide l'incontro, giunto su calcio di rigore trasformato da capitan Domenico Criscito (fascia condivisa con Stefano Sturaro), tornato dagli Usa a gennaio per riportare il Genoa in Serie A e potersi serenamente ritirare dal calcio giocato. Cerchio chiuso e messaggio "alla Totti" ai propri tifosi, microfono alla mano...

Tutti contenti allo stadio "Ennio Tardini". Il Parma di Fabio Pecchia, vincendo 2-1 contro il Venezia, conquista il quarto posto e il diritto di accedere alle semifinali playoff senza passare dal turno preliminare. Gli arancioneroverdi, anche grazie ai risultati degli altri campi, riescono a conservare l'ottavo posto, l'ultimo per accedere agli spareggi promozione, impensabili fino a qualche settimana fa, in cui i lagunari di Paolo Vanoli erano pienamente invischiati nella lotta per non retrocedere. Partita sbloccata quasi subito: cross dalla sinistra di Man e tocco col braccio in area di Candela. E' rigore, trasformato al 12' da Franco Vazquez. Così, dopo un palo di Zanimacchia, che sfiora il raddoppio in casa ducale, il Venezia perviene al pareggio al 42' col solito Pohjanpalo, abile di testa a battere Buffon su corner dalla destra di Andersen. Al 78' poi, un erroraccio difensivo dei lagunari spiana la strada a Bonny e alla rete in velocità di Drissa Camara, servito dal compagno. Al 90', Milanese colpirà una clamorosa traversa, ma il risultato non cambierà più: 2-1 Parma, 60 punti come il Cagliari (al netto del punto di penalizzazione ricevuto dagli emiliani per irregolarità amministrative) e vantaggio per gli scontri diretti a favore. Sardi che - dopo la vittoria di Cosenza firmata Lapadula - riescono solamente a issarsi al quinto posto. Perde ben due posizioni il Südtirol che chiude addirittura sesto dopo il ko per 2-1 di Modena contro la formazione di Attilio Tesser (all'ultima panchina coi gialloblù), che non avevano più nulla da chiedere al campionato.

La beffa peggiore di questa giornata di Serie B arriva, probabilmente, dal "Renzo Barbera" in cui i padroni di casa, certi fino all'ultimo minuto di partecipare ai playoff, vengono "castigati" in pieno recupero, "a distanza", dalla Reggina di Filippo Inzaghi impeganata allo stadio "Oreste Granillo", in cui il diagonale al 94' dell'amaranto Canotto vale l'1-0 all'Ascoli e un posto negli spareggi promozione. Da cui, si diceva, viene estromesso "a forza" il Palermo, in vantaggio 2-0 sul Brescia al termine del primo tempo. Vantaggio immediato al 4' di Brunori, con un destro a giro sotto l'incrocio dei pali. Brunori che, al 40', dona dalla sinistra la palla del 2-0 a Tutino. I rosanero sembrano pronti alla goleada, ma a inizio ripresa arriva il tremendo uno-due Pablo Rodriguez-Ayé che manda le Rondinelle ai playout e in C il Perugia con l'inutile vittoria per 3-2 sul Benevento. Palermo, si diceva, fuori dai playoff e sommerso dai fischi della Favorita.

La sua bordata mancina angolatissima da fuori (su suggerimento dell'ex Inter Rubén Botta) dà vita al momentaneo 2-2 tra Genoa e Bari. Mediano classe 2000 e nativo di La Spezia (crescendo proprio tra gli Aquilotti), il suo cartellino appartiene alla Sampdoria, che nel tempo lo ha girato in prestito proprio allo Spezia, poi in Serie C alla Vis Pesaro e all'Imolese, infine al Bari. Due reti in questa stagione, tanta solidità a metà campo e grandi prospettive. Se la Sampdoria dovesse risolvere i propri problemi societari e disputare regolarmente il prossimo campionato di B, ecco che potrebbe decidere di puntare proprio su di lui, al rientro a Bogliasco.

Venerdì 26 maggio: Südtirol-Reggina

Sabato 27 maggio: Cagliari-Venezia

PLAYOUT - Sfida di andata e ritorno. In caso di parità al ritorno, tempi e supplementari e calci di rigore dato che Brescie e Cosenza hanno terminato la regular season con gli stessi punti (40).

Giovedì 25 maggio: Cosenza-Brescia

Giovedì 1° giugno: Brescia-Cosenza