Serie B - Sorpresa allo "Stirpe": il Cosenza sorprende il Frosinone nel testacoda del 30° turno. Sprofondo Reggina
Aggiornato 19/03/2023 alle 21:19 GMT+1
SERIE B - Nella 30a giornata, quella disputata prima della pausa per le nazionali, il risultato certamente più a sorpresa è il successo in trasferta dei Lupi della Sila in casa dei Ciociari primi in classifica. Il Bari perde a Terni nel posticipo, mentre il Cagliari passeggia sui resti della Reggina al Granillo.
I risultati della 30a giornata
sab. Ascoli-Venezia 0-1 [90'+1 Carboni (V)]
sab. Brescia-Genoa 0-3 [45'+1 Salcedo (G), 70' e 90'+11 Gudmundsson (G)]
sab. Cittadella-Perugia 0-2 [51' Di Carmine (P), 53' Casasola (P)]
sab. Como-Parma 2-0 [5' Cerri (C), 53' Arrigoni (C)]
sab. Frosinone-Cosenza 0-1 [90'+5 Brescianini (C)]
sab. Pisa-Benevento 2-0 [35' Moreo (P), 78' M. Tramoni (P)]
sab. Südtirol-SPAL 2-0 [25' e 74' Zaro (Sü)]
sab. Reggina-Cagliari 0-4 [11' e 43' rig. Lapadula (C), 63' rig. Mar. Mancosu (C), 90'+3 Zappa (C)]
dom. Ternana-Bari 1-0 [19' Partipilo (T)]
Classifiche e calendario
Match of the day: Reggina-Cagliari 0-4
Tra vicende extrasportive in relazione alla vicenda pagamento emolumenti e morale sotto i tacchi in campo, Reggina sempre più giù in classifica. Da una promozione diretta ampiamente alla portata a inizio 2023 al rischio imminente di uscire dalla zona playoff dopo la bellezza di otto sconfitte (le ultime tre giunte consecutivamente) nelle ultime dieci partite disputate. Sabato, al "Granillo", diventato ormai terra di conquista per tutti, il Cagliari di Claudio Ranieri s'impone con un roboante 4-0 nei confronti di Pippo Inzaghi. Grande protagonista nel primo tempo è, neanche a dirlo, Gianluca Lapadula, che prima (aal'11') aggancia in area piccola e insacca - in due tempi, su tentativo di respinta di Colombi - su assist di Azzi dalla mancina. Poi, al 43' trasforma un penalty concesso per un "mani" in area di Camporese. Nella ripresa, il tris sardo arriva sempre dal dischetto: al 63' il penalty (assegnato per un altro fallo di mano in area calabrese da parte di Pierozzi) viene trasformato da Marco Mancosu. Poker calato al 93': palla scodellata in area da Mancosu, sponda aerea di Lapadula e deviazione vincente da due passi di Zappa. E' 0-4: il Cagliari sale a 45 punti e stacca la Reggina che, con una gara da recuperare (quella contro il Perugia), viene agganciata a 42 dal Palermo al settimo posto.
Top: Cosenza
Il risultato certamente più a sorpresa della trentesima giornata è il successo esterno del Cosenza nel testacoda contro il Frosinone primo in classifica. Tre punti, giunti in extremis, che permettono ai Lupi della Sila di balzare dalla zona retrocessione diretta a quella playout a quota 32 punti. Decisivo il sinistro a giro angolatissimo al 95' (su suggerimento di Finotto) da parte di Marco Brescianini, ancora decisivo dopo il gol con cui i Lupi della Sila avevano sconfitto la SPAL (sempre per 1-0) lo scorso weekend.
Flop: Bari
Il Bari scivola in quarta posizione (a 50 punti) scavalcato, a quota 51, dalla matricola terribile Südtirol, vittorioso 2-0 al "Druso" di Bolzano contro la derelitta SPAL grazie alla doppietta di Zaro. Nel posticipo della trentesima giornata, allo stadio "Libero Liberati", la Ternana s'impone 1-0 grazie all'acuto dell'ex di turno Anthony Partipilo, abile al 19' a insaccare su azione avviata da Palumbo e proseguita col velo di Coulibaly. Dopo 7 turni senza vittorie, le polemiche e le dimissioni di Aurelio Andreazzoli confluite col ritorno in panchina di Cristiano Lucarelli, le Fere tornano ai tre punti.
Il consiglio per gli acquisti: Marco Brescianini (Cosenza)
Seconda rete consecutiva per Marco Brescianini, centrocampista centrale classe 2000. Due gol valsi la bellezza di sei preziosissimi punti, nel giro di una settimana, per il Cosenza di William Viali, impegnata nella difficile lotta per non retrocedere. Un mediano di qualità, pronto per il grande salto. Quanto meno in una Serie A "per salvarsi" e che darebbe modo al club rossonero di "attenzionarlo" ancor più da vicino.
Il momento social
Como di Moreno Longo poi vittorioso grazie alle reti di Cerri (parmense di nascita) e Arrigoni. Il vero spettacolo, però, già allo scambio dei gagliardetti...
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