Serie B - Frenano le prime 6 con Venezia, Como, Catanzaro e Cremonese ko. Hurrà Palermo e Sampdoria

sab. Brescia-Como 2-0 [60' Borrelli (B), 72' Moncini (B)]

sab. FeralpiSalò-Cremonese 1-0 [28' Kourfalidis (F)]

sab. Modena-Cittadella 1-1 [3' Duca (M), 29' Cassano (C)]

sab. Reggiana-Sampdoria 1-2 [44' Kasami (S), 46' De Luca (S), 90'+1 Portanova (R)]

sab. Venezia-Südtirol 2-3 [9' Rauti (S), 13' e 45'+5 rig. Gytkjær (V), 52' Merkaj (S), 76' rig. Casiraghi (S)]

sab. Ascoli-Catanzaro 1-0 [14' Pedro Mendes (A)]

sab. Cosenza-Parma 0-0

sab. Palermo-Pisa 3-2 [29' R. Insigne (Pa), 42' Brunori (Pa), 49' M. Marin (Pi), 54' Valoti (Pi), 80' Segre (Pa)]

dom. Lecco-Ternana [h. 16,15]

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Gol ed emozioni al "Penzo", ma a divertirsi, al triplice fischio, è solo la formazione altoatesina di mister Federico Valente, al primo successo dopo essere succeduto a Pierpaolo Bisoli. Rete iniziale di Rauti, al 9', dalla distanza. Poi, la doppietta di Gytkjær ribalta momentaneamente il risultato: prima, al 13', con una zampata in mischia sugli sviluppo di un corner arancioneroverde, poi al 5' di recupero della prima frazione su calcio di rigore assegnato per uno sgambetto in area di Masiello ai danni di Pierini. Nella ripresa, però, arriva il controsorpasso ospite: al 52', tremenda gaffe di capitan Modolo, il cui retropassaggio corto per Bertinato viene intercettato da Merkaj, che dribbla il portiere di casa e deposita in fondo al sacco. Merkaj che, atterrato all'ingresso dell'area di rigore da Busato, ottiene il calcio di rigore decisivo, trasformato da Casiraghi al minuto 76: finisce 2-3. Secondo ko consecutivo del Venezia di Vanoli, che però resta secondo e non si allontana di un solo punto dalla vetta, a -2 dopo lo 0-0 del Parma a Cosenza (coi ducali in 10 uomini dal 6' per l'espulsione di Antoine Hainaut). Alle sue spalle, i ko di Como e Catanzaro, rispettivamente a Brescia e Ascoli Piceno.

Prosegue la risalita in classifica della Sampdoria, alla quarta vittoria nelle ultime cinque partite di campionato. Il 2 a 1 ottenuto a Reggio Emilia proietta i blucerchiati a 22 punti, a -5, ora dall'ottavo posto playoff. Nello scontro tra ex campioni del mondo Alessandro Nesta e Andrea Pirlo, vantaggio ospite al 44' con Pajtim Kasami, abile a inserirsi sulla verticalizzazione di Verre e a battere Bardi in uscita col mancino. A inizio ripresa, il portiere di casa respinge il destro a giro di Sebastiano Esposito, ma non può alcunché sul tap in di Manuel De Luca. Vale solo per gli annali la girata vincente in area di Portanova su cross basso dalla destra di Fiamozzi. I tre punti vanno sotto la Lanterna.

Dopo 16 punti conquistati nelle ultime 6 partite, la Cremonese di Giovanni Stroppa cade sul più bello e in casa (si fa per dire, trattandosi del neutro del "Leonardo Garilli di Piacenza) del fanalino di coda FeralpiSalò. Per i verdazzurri di mister Marco Zaffaroni (che salva la panchina) la prima gioia interna del campionato arriva grazie alla rasoiata di destro al 28' dell'ex Cagliari Christos Kourfalidis: 1-0, i grigiorossi restano a 29 e (agganciati dal Cittadella) mancano la chance di avvicinare ulteriormente la zona promozione diretta. Leoni del Garda sempre ultimi ma a quota 10, a -4 dal penultimo posto in attesa del posticipo domenicale Lecco-Ternana.

Gol da incorniciare per Nicola Rauti: dopo il lungo rinvio di Poluzzi e l'appoggio di ginocchio di Merkaj, lo scatto a tutta velocità e il destro incrociato all'angolino basso, scagliato da oltre 20 metri. Classe 2000, la carriera dell'attaccante scuola Toro non è mai decollata con le maglie di Monza, Palermo, Pescara e SPAL: ora, la prima rete con la maglia altoatesina. Il suo cartellino è ancora della casa madre granata, che ricominci a prendere appunti sul suo conto.