Serie B - Sampdoria, incredibile tonfo interno con la FeralpiSalò. Il Parma torna a vincere ed è campione d'inverno

sab. Cittadella-Spezia 4-1 [15' Carriero (C), 61' L. Moro (S), 75' e 81' Pittarello (C), 86' Maistrello (C)]

sab. Como-Palermo 3-3 [17' F. Di Francesco (P), 46' Cutrone (C), 58' Gabrielloni (C), 63' Segre (P), 82' Graves (P), 90'+2 rig. Verdi (C)]

sab. Cremonese-Modena 4-0 [16' Collocolo (C), 29' e 38' Pickel (C), 31' Ghiglione (C)]

sab. Parma-Ternana 3-1 [8' Raimondo (T), 10' Man (P), 52' Cyprien (P), 55' Bernabé (P)]

sab. Venezia-Lecco 2-2 [21' rig. Lepore (L), 57' Johnsen (V), 60' Tessmann (V), 71' Ionita (L)]

sab. Catanzaro-Brescia 2-3 [10' Ambrosino (C), 13' Vandeputte (C), 47' Bjarnason (B), 58' D. Bisoli (B), 90'+1 Bianchi (B)]

sab. Bari-Cosenza 0-0

sab. Pisa-Ascoli 1-0 [44' Mlakar (P)]

sab. Südtirol-Reggiana 2-3 [2' A. Bianco (R), 28' Masiello (S), 52' Girma (R), 77' Gondo (R), 81' rig. Casiraghi (S)]

sab. Sampdoria-FeralpiSalò 2-3 [13' Bergonzi (F), 22' Butic (F), 27' Se. Esposito (S), 54' Murru (S), 81' Zennaro (F)]

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Gol e spettacolo tra Como e Palermo. Sei gol equamente ripartita nella sfida tra Cesc Fabregas ed Eugenio Corini. Sono proprio gli ospiti a stappare il match, al 17' con Federico Di Francesco: lancio di Gomes indirizzato a Brunori, che si sfila dall'azione dopo essersi accorto di essere in fuorigioco. A quel punto è Federico Di Francesco ad appropriarsi della sfera ed andare a rete. Al 1' della ripresa, il Como perviene al pareggio con Patrick Cutrone, che insacca di testa in solitaria su assist di Curo, a sua volta ben liberato da Da Cunha. Al 58', poi, il sorpasso lariano arriva con la rete facile facile di Gabrielloni sullo show di Curto sulla fascia destra. Segre, però, va a segno per i rosanero, di testa, per la rete del 2-2 e all'82' arriva pure il tris del centrale difensivo danese Graves. Gara finita? Macché, c'è ancora tempo per assistere al definitivo 3-3, giunto al 92' sponda Como con Simone Verdi su calcio di rigore, assegnato per un pugno rifilato da Marconi (espulso, per questo) ai danni del solito Curto. Finisce 3-3.

Cittadella sempre più su: ben 19 punti nelle ultime 21 gare, fatte da 6 vittorie e un pareggio. La formazione di Edoardo Gorini non vuole proprio più fermarsi e schianta anche lo Spezia, che nelle ultime due partite era sembrato riprendersi - sotto la cura Luca D'Angelo - con 6 punti conquistati. Al "Tombolato" finisce 4-1: al 15' apre le danze Carriero, abile a sfruttare al meglio una sponda aerea di Pandolfi per battere Zoet di esterno destro. Lo Spezia sembra riequilibrarla nella ripresa, al 61' con Luca Moro, che supera Kastrati sul tentativo di disimpegno di Pavan a seguito del cross di Kouda. Nell'ultimo quarto d'ora di gioco, però, il Cittadella dilaga: al 75' e all'81', ecco la doppietta di Pittarello, prima con un colpo di testa vincente su assist di Vita, che poi bissa all'81' su torre di Maistrello. E' proprio dell'ex Renate la rete del poker veneto, giunta all'86' dopo un'uscita avventata di Zoet. Cittadella che aggancia il terzo posto a 32 punti in coabitazione con Cremonese e Como. Spezia di D'Angelo (espulso al 77' per proteste) che ripiomba in penultima posizione a quota 16.

Secondo ko nelle ultime tre gare di Campionato per il Modena di Paolo Bianco. Una sconfitta severa e senz'appelli quella giunta allo "Zini" contro una Cremonese con le lame dei coltelli ben affilate dopo l'inatteso ko dell'ultimo turno contro la FeralpiSalò fanalino di coda. Tanto da realizzare tutte e 4 reti del roboante successo casalingo nel corso del primo tempo e nel giro di 22 minuti, dal 16' al 38': gara sbloccata al 16' dall'ex Ascoli Collocolo, abile a insaccare col destro su suggerimento di Franco Vazquez. Dopodiché, si scatena Charles Pickel, che prima - al 29' - approfitta di un erroraccio di Guiebre per involarsi a tu per tu con Gagno e batterlo, poi - al 38' - insacca di testa su cross dalla sinistra di Sernicola. In mezzo, al 31', l'acuto di Ghiglione, in tap in su palo colpito da Coda. Finisce 4-0.

Per esteso "Simon Graves Jensen", centrale difensivo danese classe 1999 (che può anche occupare il ruolo di terzino destro, scovato a metà della scorsa stagione nel Randers. Suo il gol (il primo da quand'è in Italia) dell'illusorio 2-3 rosanero a Como, giugno all'82', in cui fa valere tutta la sua fisicità scandinava svettando in area lariana e insaccando di testa su cross da calcio di punizione battuto da Stulac.

Ritorno alla vittoria per il Parma, dopo due pareggi consecutive. La rimonta contro la Ternana lancia i ducali a 38 punti, a +4 sulla seconda forza Venezia (che rallenta in casa, 2-2 col Como) e a +6 sul terzo posto occupato a quota 32 da Cremonese, Como e Cittadella. Gialloblù di mister Fabio Pecchia campioni d'inverno con una giornata d'anticipo.