Serie B - Sampdoria, la stellina Pedrola evita un nuovo ko a Pirlo. Lecco-Catanzaro 3-4 tra mille emozioni
Aggiornato 04/09/2023 alle 01:00 GMT+2
SERIE B - Sette delle 19 reti segnate nella 4a giornata - prima della sosta per le Nazionali - realizzate in un'unica partita: Lecco-Catanzaro (3-4). I blucelesti, dopo la sentenza del Consiglio di Stato, entrano finalmente in B, esattamente come il Brescia, riammesso dopo l'esclusione della Reggina. Le Rondinelle vincono 1-0 col Cosenza, avversario che costò la retrocessione in C nei playout.
I risultati della 4a giornata
sab. Modena-Pisa 2-0 [4' Tremolada (M), 90'+4 Strizzolo (M)]
sab. Palermo-FerlpiSalò 3-0 [15' R. Insigne (P), 46' Stulac (P), 85' F. Di Francesco (P)]
sab. Parma-Reggiana 0-0
sab. Südtirol-Ascoli 3-1 [44' Pedro Mendes (A), 53' Merkaj (S), 64' e 83' Casiraghi (S)]
dom. Brescia-Cosenza 1-0 [53' Bjarnason (B)]
dom. Cremonese-Sampdoria 1-1 [27' Pickel (C), 60' Pedrola (S)]
dom. Lecco-Catanzaro 3-4 [31' Iemmello (C), 56' Vandeputte (C), 64' Novakovich (L), 83' Caporale (L), 85' Verna (C), 88' Al. Donnarumma (C), 90'+2 Eusepi (L)]
dom. Spezia-Como 0-1 [24' Barba (C)]
dom. Ternana-Bari 0-0
dom. Cittadella-Venezia 0-0
Match of the day: Lecco-Catanzaro 3-4
Sette delle 19 reti segnate nella 4a giornata - prima della sosta per le Nazionali - realizzate in un'unica partita: Lecco-Catanzaro. I blucelesti, dopo la sentenza del Consiglio di Stato, entrano finalmente in B, ma lo fanno con una sconfitta per 3-4 nella sfida tra neopromosse. Sul neutro dell'Euganeo (per gli ormai ben noti lavori di adeguamento del "Rigamonti-Ceppi"), calabresi in vantaggio al 31' con l'incornata di Iemmello, che 3' prima si era visto annullare un gol per un tocco col gomito. Nella ripresa succede di tutto: al 56' Vandeputte sbuca dalle retrovie, apre il piatto e, sull'incursione lungo la destra di Sounas. Il Lecco torna in carreggiata tra il 64' e l'83': prima, l'ex Venezia e Frosinone Novakovich realizza di testa (con grosse responsabilità di Fulignati, che non trattiene) su corner di Lepore, poi Capoale trova il 2-2 in mischia. Il Catanzaro, tuttavia, cala il poker nel finale con l'uno-due mortifero firmato Verna-Alfredo Donnaruma, in quest'ultimo caso sugli sviluppi di un pasticcio del portiere lecchese Melgrati. Eusepi al 92', sempre su suggerimento dell'highlander Lepore, fissa il risultato sul 3-4.
Top: Brescia
Novantaquattro giorni dopo la sconfitta nei playout e la retrocessione in Serie C, il Brescia - alla prima in B dopo la sentenza del Consiglio di Stato con la riammissione per l'esclusione della Reggina - ritrova al "Rigamonti" proprio il Cosenza. E, questa volta, lo batte grazie a un "cavallo di ritorno" il sempreverde vichingo islandese Birkir Bjarnason, rientrato a Brescia proprio dai norvegesi del Viking, abile al 53' ad aprire e chiudere una splendida azione corale, insaccando all'angolino.
Flop: Spezia
Non solo il Lecco in campo neutro, anche lo Spezia, di scena al "Dino Manuzzi-Orogel" per i lavori di ristrutturazione dello stadio "Alberto Picco". I liguri, dopo tre partite disputate, restano inchiodati a un punto dopo la sconfitta avvenuta per mano del Como di mister Moreno Longo 0-1. A decidere la contesa, al 24', la rete di Federico Barba, in respinta sulla staffilata da fuori di Cutrone inizialmente controllata da Dragowski.
Il consiglio per gli acquisti: Estanis Pedrola (Sampdoria)
Cresciuto nella Masia del Barcellona (con esordio in Liga nella stagione 2021-2022), Estanis Pedrola - prolifico e rapidissimo esterno offensivo catalano classe 2003, in prestito proprio dai blaugrana - è la stellina a cui la Sampdoria di mister Andrea Pirlo si sta aggrappando per evitare di affondare in quest'inizio di stagione parecchio complicato. Dopo i due ko consecutivi interni (0-2 contro il Pisa e 1-2 contro il Venezia, in cui lui stesso aveva portato in vantaggio i blucerchiati, poi rimontati), Pedrola fissa l'1-1 con una staffilata angolatissima al 60' del match contro la Cremonese allo "Zini", aperto al 28' dal grigiorosso Pickel. Per tutti è "Estanis", anche se il suo nome per esteso è "Estanislau" come il bisnonno, che trovò la morte in un campo di concentramento nazista durante la Seconda Guerra Mondiale.
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