Supercoppa italiana - Milan, Pioli: "Gara spartiacque? È importante, ma non esageriamo"

È quasi tutto pronto per la sfida di Supercoppa italiana tra Milan e Inter, in programma mercoledì 18 gennaio a Riyad. Il primo trofeo stagionale arriva in un momento particolare per le due squadre, apparse non troppo brillanti in campionati e già nettamente staccate dal Napoli capolista. Sentiamo le parole di Stefano Pioli, allenatore rossonero, alla vigilia del derby.

"Partita spartiacque della stagione? Non lo so, so che è un obiettivo importante. Il primo, la Coppa Italia, l'abbiamo perso e domani c'è il secondo. La stagione non finisce domani sera. Credo che tutto quello che ci gira intorno è sempre esagerato, sia in positivo che in negativo. Siamo pieni di luoghi comuni: come facciamo ad avere la pancia piena avendo vinto, per molti di noi, solo un trofeo?! C'è solo una cosa da fare: la qualità del gioco. Se abbassiamo la qualità diventa difficile vincere le partite, non è questione di pancia piena".

"Vincere è importantissimo. Abbiamo iniziato l'anno scorso, ora dobbiamo dare continuità a questo percorso. Significherebbe aumentare il nostro livello e la nostra mentalità vincente. L'ultima settimana non è stata delle migliori, ma domani è una partita a sé; il derby fa storia a sé e il trofeo in palio aumenta il valore di questa partita. Il campionato domani non conta. Domani giocheremo con entusiasmo ed energia. Siamo qui con merito e ce la vogliamo giocare".

"Riprendere a giocare così tanto può essere pesante, sia per chi ha fatto il Mondiale chi no. Nell'arco di una stagione è impossibile per qualsiasi squadra non attraversare momenti in cui non rendi al 100%: solamente il Napoli non ha avuto flessioni. Il vero Milan? La risposta c'è già nella domanda: non è quello il Milan di Lecce. Abbiamo dimostrato le qualità che abbiamo, quindi mi aspetto una squadra di livello domani sera".

"Abbiamo parlato, ma restiamo positivi come prima: non ho visto i compagni é abbattuti né tristi. Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo, dando tutto quello che abbiamo: il resto verrà da sé. Se vogliamo diventare una grandissima squadra tutti devono essere partecipi. Quello che si siamo detti resta nello spogliatoio. Assurdo essere sazi per uno Scudetto: proprio avendo visto ciò che si prova a vincere, vogliamo vincere ancora. Io voglio alzare quella Coppa".